linkLink al sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2018-12-22simple_linkLink al sito web semplificatohttps://valanghe.report/simple/2018-12-22/it.htmlfd_albina_map.jpgMappa di valutazione del pericolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-22/2018-12-21_16-00-00/fd_albina_map.jpgfd_tyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Tirolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-22/2018-12-21_16-00-00/fd_tyrol_map.jpgfd_southtyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Alto Adige (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-22/2018-12-21_16-00-00/fd_southtyrol_map.jpgfd_trentino_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Trentino (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-22/2018-12-21_16-00-00/fd_trentino_map.jpgpdfPDF https://valanghe.report/albina_files/2018-12-22/2018-12-21_16-00-00/2018-12-22_it.pdftyrol_pdfPDF Tirolohttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-22/2018-12-21_16-00-00/2018-12-22_AT-07_it.pdfsouthtyrol_pdfPDF Alto Adigehttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-22/2018-12-21_16-00-00/2018-12-22_IT-32-BZ_it.pdftrentino_pdfPDF Trentinohttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-22/2018-12-21_16-00-00/2018-12-22_IT-32-TN_it.pdffd_overlay.pngSovrapposizione della valutazione del pericolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-22/2018-12-21_16-00-00/fd_overlay.pngfd_regions.jsonGeoJSON per le regioni (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-22/2018-12-21_16-00-00/fd_regions.jsondangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-22/2018-12-21_16-00-00/a2936618-29db-4a6f-96e9-c97d53a6277c.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2018-12-22?region=a2936618-29db-4a6f-96e9-c97d53a6277c2018-12-21T16:00:00Z2018-12-21T23:00:00Z2018-12-22T23:00:00ZAlpi della Lechtal occidentaliGruppo Verwall occidentaliAlpi dell'AllgäuSilvrettaconsiderableconsiderable332moderate12dp6dp2wind_drifted_snowSEESNWNEWSWNtreelinegliding_snowSEESWSW2200increasing2018-12-22T23:00:00Z2018-12-23T23:00:00ZCon neve fresca e forte vento, il pericolo di valanghe asciutte aumenterà.Con il vento proveniente da sud ovest tempestoso, durante il pomeriggio il pericolo di valanghe aumenterà prepotentemente. Si formeranno accumuli di neve ventata instabili. Ciò a tutte le esposizioni principalmente al di sopra dei 2200 m circa. Sui pendii ripidi le valanghe asciutte possono facilmente subire un distacco e in parte raggiungere dimensioni medie. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l'altitudine. Critici sono anche i punti dove la brina superficiale è stata innevata, principalmente nelle zone ombreggiate e riparate dal vento. Con la pioggia, la probabilità di distacco di valanghe per scivolamento di neve e colate umide aumenterà al di sotto dei 2200 m circa. Evitare se possibile le zone con rotture da scivolamento.Cadranno da 10 a 30 cm di neve al di sopra dei 2200 m circa, principalmente lungo il confine con il Vorarlberg. Il manto nevoso è estremamente variabile a distanza di pochi metri. La neve fresca e la neve ventata si depositeranno su strati soffici al di sopra dei 2200 m circa. Durante il pomeriggio gli accumuli di neve ventata cresceranno nettamente. I nuovi accumuli di neve ventata sono piuttosto grandi e instabili. In alcuni punti la neve fresca e quella ventata poggiano su brina superficiale. Nella parte basale del manto nevoso non si trovano strati fragili degni di rilievo.Con neve fresca e forte vento, ulteriore aumento del pericolo di valanghe.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-22/2018-12-21_16-00-00/30ae01f6-a4c5-4aea-b956-962d9b841b71.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2018-12-22?region=30ae01f6-a4c5-4aea-b956-962d9b841b712018-12-21T16:00:00Z2018-12-21T23:00:00Z2018-12-22T23:00:00ZMonti del KarwendelAlpi di BrandenbergAlpi di Kitzbühel occidentaliMonti del Kaiser - Alpi di WaidringAlpi di Kitzbühel orientaliAlpi della Lechtal centraliGruppo del GrieskogelGruppo Verwall orientaliGruppo SamnaunAlpi della Lechtal orientali - Alpi dell'AmmergauMonti di Miemingmoderatemoderate232low11dp6dp2wind_drifted_snowSEESNWNEWSWNtreelinegliding_snowSEESWSW2200increasing2018-12-22T23:00:00Z2018-12-23T23:00:00ZCon neve fresca e forte vento, il pericolo di valanghe asciutte aumenterà.Con il vento proveniente da sud ovest tempestoso, durante il pomeriggio il pericolo di valanghe aumenterà prepotentemente. Si formeranno accumuli di neve ventata instabili. Ciò a tutte le esposizioni principalmente al di sopra dei 2200 m circa. Sui pendii ripidi le valanghe asciutte possono facilmente subire un distacco e in parte raggiungere dimensioni medie. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l'altitudine. Critici sono anche i punti dove la brina superficiale è stata innevata, principalmente nelle zone ombreggiate e riparate dal vento. Con la pioggia, la probabilità di distacco di valanghe per scivolamento di neve e colate umide aumenterà al di sotto dei 2200 m circa. Evitare se possibile le zone con rotture da scivolamento.Cadranno da 10 a 30 cm di neve al di sopra dei 2200 m circa, principalmente lungo il confine con il Vorarlberg. Il manto nevoso è estremamente variabile a distanza di pochi metri. La neve fresca e la neve ventata si depositeranno su strati soffici al di sopra dei 2200 m circa. Durante il pomeriggio gli accumuli di neve ventata cresceranno nettamente. I nuovi accumuli di neve ventata sono piuttosto grandi e instabili. In alcuni punti la neve fresca e quella ventata poggiano su brina superficiale. Nella parte basale del manto nevoso non si trovano strati fragili degni di rilievo.Con neve fresca e forte vento, ulteriore aumento del pericolo di valanghe.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-22/2018-12-21_16-00-00/21dc3b67-a7aa-4e65-b69e-14c5ad50be6c.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2018-12-22?region=21dc3b67-a7aa-4e65-b69e-14c5ad50be6c2018-12-21T16:00:00Z2018-12-21T23:00:00Z2018-12-22T23:00:00ZGruppo della Palla BiancaAlpi PassirieAlpi dello Stubai centraliAlpi della Zillertal settentrionaliGruppo del VenedigerAlpi della Valle Oetz e dello Stubai settentrionaliCatena delle Vedrette di Ries orientaliAlpi del Tux occidentaliGruppo del GlocknerAlpi del Defereggen orientaliAlpi del Tux orientaliGruppo dello SchoberGruppo della Punta della Gallinamoderatemoderate232dp6dp1wind_drifted_snowSEESNWNEWSWNtreelinepersistent_weak_layersENWNEWN13002800increasing2018-12-22T23:00:00Z2018-12-23T23:00:00ZAttenzione alla neve ventata recente. La debole neve vecchia richiede attenzione.Con neve fresca e vento forte proveniente dai quadranti sud occidentali nel corso della giornata a tutte le esposizioni si formeranno accumuli di neve ventata instabili. I nuovi accumuli di neve ventata possono distaccarsi già in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali e raggiungere dimensioni medie. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno ad alta quota e in alta montagna. Questi punti pericolosi sono con il cattivo tempo appena individuabili. Sui pendii ripidi esposti a ovest, nord ed est, gli strati deboli presenti nella parte basale del manto nevoso possono distaccarsi in alcuni punti in seguito al passaggio di alcuni appassionati di sport invernali, specialmente tra i 2200 e i 2800 m circa. Ciò specialmente nelle zone scarsamente innevate. Si raccomanda una prudente scelta dell'itinerario.Cadrà un po' di neve. Il manto nevoso è instabile in alcuni punti. Gli accumuli di neve ventata friabili possono facilmente subire un distacco provocato o, a livello isolato, spontaneo a tutte le esposizioni al di sopra del limite del bosco. Particolarmente sfavorevoli sono i pendii ombreggiati, dove la brina superficiale è stata innevata. Sui pendii ripidi esposti a ovest, nord ed est, all'interno del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli angolari, principalmente al di sopra dei 2200 m circa e al di sotto dei 2800 m circa. Isolati rumori di "whum" sono campanelli di allarme che rimandano a questo pericolo. Con il rialzo termico, la probabilità di distacco di valanghe di neve umida a debole coesione aumenterà al di sotto del limite del bosco.Con neve fresca e forte vento, ulteriore aumento del pericolo di valanghe asciutte.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-22/2018-12-21_16-00-00/b27199b6-46e4-40df-9263-9a9d7d5ff603.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2018-12-22?region=b27199b6-46e4-40df-9263-9a9d7d5ff6032018-12-21T16:00:00Z2018-12-21T23:00:00Z2018-12-22T23:00:00ZMonti di Fundres occidentaliMonti di Fundres orientaliAlpi del Defereggen occidentalimoderatemoderate232moderate12wind_drifted_snowSEESNWNEN2200persistent_weak_layersENWNEWN2400steady2018-12-22T23:00:00Z2018-12-23T23:00:00ZIl vento a tratti tempestoso causerà il trasporto della neve vecchia a debole coesione.I nuovi accumuli di neve ventata verranno depositati su una sfavorevole superficie del manto di neve vecchia. Essi possono a volte distaccarsi già in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali. A livello molto isolato sono possibili valanghe spontanee per lo più di piccole dimensioni. Soprattutto al di sopra dei 2400 m circa, all'interno del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli angolari. Sui pendii ripidi e scarsamente innevati esposti a ovest, nord ed est, gli strati deboli presenti nella neve vecchia possono distaccarsi a livello isolato in seguito al passaggio di alcuni appassionati di sport invernali.Il vento sarà da forte a tempestoso. I rumori di "whum" e la formazione di fessure quando si calpesta la coltre di neve sono i tipici indizi di una debole struttura del manto nevoso. Al di sotto dei 2000 m circa è presente piuttosto poca neve.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-22/2018-12-21_16-00-00/a68036ab-6290-42f6-a893-6841c4bae808.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2018-12-22?region=a68036ab-6290-42f6-a893-6841c4bae8082018-12-21T16:00:00Z2018-12-21T23:00:00Z2018-12-22T23:00:00ZAdamello meridionaleAdamello - PresanellaBrenta settentrionale - PellerBrenta meridionaleSole, Pejo e RabbiMaddalenePaganellamoderatemoderate222low11wind_drifted_snowSEESNWNEWSWN2200persistent_weak_layersENWNEN2500steady2018-12-22T23:00:00Z2018-12-23T23:00:00ZIl pericolo si riferisce principalmente alle zone alpine frequentate dagli appassionati di sport invernali. I nuovi accumuli di neve ventata e quelli meno recenti sono spesso sottili ma possono subire un distacco per lo più solo in seguito a un forte sovraccarico.Gli accumuli di neve ventata per lo più sottili rappresentano la principale fonte di pericolo. Essi si trovano specialmente nelle zone in prossimità delle creste esposte in tutte le direzioni e in alta montagna. Le valanghe possono distaccarsi soprattutto in seguito a un forte sovraccarico e raggiungere dimensioni medie. I punti pericolosi si trovano principalmente sui pendii ombreggiati ripidi al di sopra dei 2200 m circa, come pure nelle zone in prossimità delle creste, nei canaloni e nelle conche esposte in tutte le direzioni. Le escursioni e le discese fuori pista richiedono esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe e una prudente scelta dell'itinerario.Il vento ha rimaneggiato intensamente la neve fresca. Il manto nevoso rimane estremamente variabile a distanza di pochi metri specialmente sui pendii carichi di neve ventata. Specialmente sui pendii ombreggiati scarsamente innevati, all'interno del manto nevoso si trovano strati fragili a cristalli angolari.Le condizioni per le escursioni rimangono piuttosto favorevoli. Con il rialzo termico diurno, locale aumento del pericolo.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-22/2018-12-21_16-00-00/4d44381d-7ba9-46fa-a6b8-c1691bb8451c.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2018-12-22?region=4d44381d-7ba9-46fa-a6b8-c1691bb8451c2018-12-21T16:00:00Z2018-12-21T23:00:00Z2018-12-22T23:00:00ZGruppo TessaGruppo della Cima DuraCatena delle Vedrette di Ries occidentaliAlpi della Val MüstairVallelungaGruppo dell'OrtlesCresta di SenalesAlpi dello Stubai meridionaliVal d'UltimoAlpi della Zillertal meridionali e Alti TauriGruppo Saldura-Mastaunmoderatemoderate232moderate12wind_drifted_snowSEESNWNEWSWNtreelinepersistent_weak_layersENWNEWN2400steady2018-12-22T23:00:00Z2018-12-23T23:00:00ZIl vento a tratti tempestoso rimaneggerà intensamente la neve fresca e la neve vecchia.I nuovi accumuli di neve ventata verranno depositati su una sfavorevole superficie del manto di neve vecchia a tutte le esposizioni. Essi possono a volte distaccarsi già in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali. Principalmente sui pendii carichi di neve ventata sono possibili valanghe spontanee per lo più di piccole dimensioni. Soprattutto al di sopra dei 2400 m circa, all'interno del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli angolari. Sui pendii ripidi e scarsamente innevati esposti a ovest, nord ed est, gli strati deboli presenti nella neve vecchia possono distaccarsi a livello isolato in seguito al passaggio di alcuni appassionati di sport invernali.Deboli nevicate lungo il confine con il Tirolo al di sopra dei 1500 m circa. Il vento sarà da forte a tempestoso. I rumori di "whum" e la formazione di fessure quando si calpesta la coltre di neve sono i tipici indizi di una debole struttura del manto nevoso.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-22/2018-12-21_16-00-00/2be402b2-3d93-4a05-8901-4596c6735607.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2018-12-22?region=2be402b2-3d93-4a05-8901-4596c67356072018-12-21T16:00:00Z2018-12-21T23:00:00Z2018-12-22T23:00:00ZDolomiti di GardenaDolomiti di BraiesAlpi SarentineDolomiti di SestoAlpi della Val di Non orientaliDolomiti di Fiemme settentrionalilowlow122wind_drifted_snowSEESNWNEN2200persistent_weak_layersENWNEWN2400steady2018-12-22T23:00:00Z2018-12-23T23:00:00ZIl vento a tratti tempestoso causerà il trasporto della neve vecchia a debole coesione.I nuovi accumuli di neve ventata verranno depositati su una sfavorevole superficie del manto di neve vecchia. Essi possono a livello molto isolato distaccarsi già in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali, tuttavia raggiungere per lo più piccole dimensioni. Soprattutto al di sopra dei 2400 m circa, all'interno del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli angolari. Sui pendii ripidi e scarsamente innevati esposti a ovest, nord ed est, gli strati deboli presenti nella neve vecchia possono distaccarsi soprattutto con un forte sovraccarico.Il vento sarà da forte a tempestoso. Alle quote di bassa e media montagna c'è solo poca neve. I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii carichi di neve ventata esposti da nord est a nord sino a sud al di sopra dei 2200 m circa. Questi punti sono piuttosto rari e facili da individuare.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-22/2018-12-21_16-00-00/86ac9ff0-e9e6-4cea-b82a-b6e17d0f9e96.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2018-12-22?region=86ac9ff0-e9e6-4cea-b82a-b6e17d0f9e962018-12-21T16:00:00Z2018-12-21T23:00:00Z2018-12-22T23:00:00ZPrimiero - Pale di S. MartinoValle di FassaLagorai meridionaleLagorai settentrionaleLatemarPine' - Valle dei Mochenilowlow122low11wind_drifted_snowSEESNWNEWSWN2200persistent_weak_layersENWNEN2500steady2018-12-22T23:00:00Z2018-12-23T23:00:00ZIl pericolo si riferisce principalmente alle zone alpine frequentate dagli appassionati di sport invernali. I nuovi accumuli di neve ventata e quelli meno recenti sono per lo più sottili ma devono essere valutati con attenzione.Gli accumuli di neve ventata per lo più sottili rappresentano la principale fonte di pericolo. Essi si trovano specialmente nelle zone in prossimità delle creste esposte in tutte le direzioni e in alta montagna. Le valanghe possono ancora distaccarsi soprattutto in seguito a un forte sovraccarico, tuttavia raggiungere per lo più piccole dimensioni. Isolati punti pericolosi si trovano principalmente sui pendii ombreggiati ripidi al di sopra dei 2200 m circa, come pure nelle zone in prossimità delle creste, nei canaloni e nelle conche esposte in tutte le direzioni. Le escursioni e le discese fuori pista richiedono un'attenta scelta dell'itinerario.Il vento ha rimaneggiato intensamente la neve fresca. Il manto nevoso rimane instabile soprattutto sui pendii carichi di neve ventata. Principalmente sui pendii ombreggiati scarsamente innevati, negli strati profondi del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli angolari.Le condizioni per le escursioni rimangono generalmente favorevoli. Con il rialzo termico diurno, locale aumento del pericolo.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-22/2018-12-21_16-00-00/5de1294f-77a6-4f3f-994f-4a70f33a77e9.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2018-12-22?region=5de1294f-77a6-4f3f-994f-4a70f33a77e92018-12-21T16:00:00Z2018-12-21T23:00:00Z2018-12-22T23:00:00ZPrealpiValle di CembraBondone e StivoVallarsaAlpi della Val di Non occidentaliFolgaria - LavaroneValle di LedroMarzola - Valsuganalowlow121low11wind_drifted_snowNWNEN2000favourable_situationsteady2018-12-22T23:00:00Z2018-12-23T23:00:00ZA tutte le altitudini è presente solo poca neve.I punti pericolosi sono in parte innevati ma facilmente individuabili dall'escursionista esperto, principalmente nelle conche e nei canaloni al di sopra dei 2000 m circa e nelle zone in prossimità delle creste e dei passi. Oltre al pericolo di seppellimento, occorre fare attenzione soprattutto al pericolo di trascinamento e caduta.A tutte le altitudini è generalmente presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali. Il manto nevoso è stabile a livello generale.Con il rialzo termico diurno, locale aumento del pericolo.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-22/2018-12-21_16-00-00/ea076f37-ebc1-415e-970c-99db9daf939c.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2018-12-22?region=ea076f37-ebc1-415e-970c-99db9daf939c2018-12-21T16:00:00Z2018-12-21T23:00:00Z2018-12-22T23:00:00ZDolomiti di Lienzlowlow221wind_drifted_snowNWNEN2400steady2018-12-22T23:00:00Z2018-12-23T23:00:00ZÈ presente solo poca neve.Attenzione soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni e sui pendii carichi di neve ventata. I punti pericolosi sono facilmente individuabili dall'escursionista esperto. Oltre al pericolo di seppellimento, occorre fare attenzione soprattutto al pericolo di trascinamento e caduta. Sulla dura superficie del manto nevoso sussiste un pericolo di caduta.Il manto nevoso è estremamente variabile a distanza di pochi metri. A tutte le altitudini è generalmente presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali.