linkLink al sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2018-12-27simple_linkLink al sito web semplificatohttps://valanghe.report/simple/2018-12-27/it.htmlfd_albina_map.jpgMappa di valutazione del pericolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/fd_albina_map.jpgfd_tyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Tirolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/fd_tyrol_map.jpgfd_southtyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Alto Adige (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/fd_southtyrol_map.jpgfd_trentino_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Trentino (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/fd_trentino_map.jpgpdfPDF https://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/2018-12-27_it.pdftyrol_pdfPDF Tirolohttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/2018-12-27_AT-07_it.pdfsouthtyrol_pdfPDF Alto Adigehttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/2018-12-27_IT-32-BZ_it.pdftrentino_pdfPDF Trentinohttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/2018-12-27_IT-32-TN_it.pdfam_albina_map.jpgMappa di valutazione del pericolo (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/am_albina_map.jpgam_tyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Tirolo (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/am_tyrol_map.jpgam_southtyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Alto Adige (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/am_southtyrol_map.jpgam_trentino_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Trentino (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/am_trentino_map.jpgpm_albina_map.jpgMappa di valutazione del pericolo (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/pm_albina_map.jpgpm_tyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Tirolo (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/pm_tyrol_map.jpgpm_southtyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Alto Adige (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/pm_southtyrol_map.jpgpm_trentino_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Trentino (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/pm_trentino_map.jpgam_overlay.pngSovrapposizione della valutazione del pericolo (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/am_overlay.pngpm_overlay.pngSovrapposizione della valutazione del pericolo (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/pm_overlay.pngam_regions.jsonGeoJSON per le regioni (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/am_regions.jsonpm_regions.jsonGeoJSON per le regioni (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/pm_regions.jsondangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/bbd97cc3-7de3-468c-afaf-2dfe0ffc3d7a.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2018-12-27?region=bbd97cc3-7de3-468c-afaf-2dfe0ffc3d7a2018-12-26T16:00:00Z2018-12-26T23:00:00Z2018-12-27T11:00:00ZGruppo della Palla BiancaGruppo Verwall occidentaliAlpi PassirieAlpi dello Stubai centraliGruppo Verwall orientaliAlpi della Zillertal settentrionaliSilvrettaGruppo del VenedigerGruppo SamnaunAlpi della Valle Oetz e dello Stubai settentrionaliAlpi del Tux occidentaliAlpi del Tux orientaliGruppo della Punta della GallinaGruppo del GrieskogelGruppo TessaGruppo della Cima DuraAlpi della Val MüstairVallelungaCresta di SenalesAlpi dello Stubai meridionaliAlpi della Zillertal meridionali e Alti TauriGruppo Saldura-Mastaunconsiderableconsiderable332moderate12dp6dp5wind_drifted_snowNWNEN2200persistent_weak_layersSEESNWNEWSWN22002700steady2018-12-27T23:00:00Z2018-12-28T23:00:00ZAttenzione alla neve ventata, soprattutto al di sopra dei 2200 m circa, principalmente sui pendii ombreggiati molto ripidi e nelle zone in prossimità delle creste. Debole manto di neve vecchia alle quote medie e alte. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, leggero aumento del pericolo di valanghe umide e bagnate.Gli accumuli di neve ventata in parte di grandi dimensioni degli ultimi tre giorni rappresentano la principale fonte di pericolo, soprattutto al di sopra dei 2200 m circa. Un singolo appassionato di sport invernali può ancora provocare il distacco di valanghe, anche di dimensioni pericolosamente grandi, principalmente, lungo il confine con l'Italia. Inoltre, le valanghe asciutte possono subire un distacco nella neve vecchia in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali, principalmente nelle zone scarsamente innevate tra i 2200 e i 2700 m circa e sui pendii molto ripidi. I punti pericolosi si trovano a tutte le esposizioni. Attenzione in caso di rotture da scivolamento. Ciò soprattutto sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2400 m circa. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, durante il pomeriggio il pericolo di valanghe umide e bagnate aumenterà leggermente. Le escursioni e le discese fuori pista richiedono esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe.La neve fresca e la neve ventata degli ultimi giorni poggiano su strati soffici al di sopra dei 2200 m circa. Nella parte centrale del manto nevoso si trovano strati fragili instabili, specialmente tra i 2200 e i 2700 m circa. Gli accumuli di neve ventata meno recenti si legheranno solo lentamente con la neve vecchia a tutte le esposizioni al di sopra dei 2200 m circa. La superficie del manto nevoso si ammorbidirà nel corso della giornata. Ciò sui pendii soleggiati ripidi soprattutto alle quote di bassa e media montagna in queste regioni.Il pericolo di valanghe rimarrà invariato.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/bbd97cc3-7de3-468c-afaf-2dfe0ffc3d7a_PM.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2018-12-27?region=bbd97cc3-7de3-468c-afaf-2dfe0ffc3d7a2018-12-26T16:00:00Z2018-12-27T11:00:00Z2018-12-27T23:00:00ZGruppo della Palla BiancaGruppo Verwall occidentaliAlpi PassirieAlpi dello Stubai centraliGruppo Verwall orientaliAlpi della Zillertal settentrionaliSilvrettaGruppo del VenedigerGruppo SamnaunAlpi della Valle Oetz e dello Stubai settentrionaliAlpi del Tux occidentaliAlpi del Tux orientaliGruppo della Punta della GallinaGruppo del GrieskogelGruppo TessaGruppo della Cima DuraAlpi della Val MüstairVallelungaCresta di SenalesAlpi dello Stubai meridionaliAlpi della Zillertal meridionali e Alti TauriGruppo Saldura-Mastaunconsiderableconsiderable332moderate12dp6dp5persistent_weak_layersSEESNWNEWSWN22002700wet_snowSEESWSW2400steady2018-12-27T23:00:00Z2018-12-28T23:00:00ZAttenzione alla neve ventata, soprattutto al di sopra dei 2200 m circa, principalmente sui pendii ombreggiati molto ripidi e nelle zone in prossimità delle creste. Debole manto di neve vecchia alle quote medie e alte. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, leggero aumento del pericolo di valanghe umide e bagnate.Gli accumuli di neve ventata in parte di grandi dimensioni degli ultimi tre giorni rappresentano la principale fonte di pericolo, soprattutto al di sopra dei 2200 m circa. Un singolo appassionato di sport invernali può ancora provocare il distacco di valanghe, anche di dimensioni pericolosamente grandi, principalmente, lungo il confine con l'Italia. Inoltre, le valanghe asciutte possono subire un distacco nella neve vecchia in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali, principalmente nelle zone scarsamente innevate tra i 2200 e i 2700 m circa e sui pendii molto ripidi. I punti pericolosi si trovano a tutte le esposizioni. Attenzione in caso di rotture da scivolamento. Ciò soprattutto sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2400 m circa. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, durante il pomeriggio il pericolo di valanghe umide e bagnate aumenterà leggermente. Le escursioni e le discese fuori pista richiedono esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe.La neve fresca e la neve ventata degli ultimi giorni poggiano su strati soffici al di sopra dei 2200 m circa. Nella parte centrale del manto nevoso si trovano strati fragili instabili, specialmente tra i 2200 e i 2700 m circa. Gli accumuli di neve ventata meno recenti si legheranno solo lentamente con la neve vecchia a tutte le esposizioni al di sopra dei 2200 m circa. La superficie del manto nevoso si ammorbidirà nel corso della giornata. Ciò sui pendii soleggiati ripidi soprattutto alle quote di bassa e media montagna in queste regioni.Il pericolo di valanghe rimarrà invariato.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/c343a071-3c30-4d36-9796-225cb4db1ffa.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2018-12-27?region=c343a071-3c30-4d36-9796-225cb4db1ffa2018-12-26T16:00:00Z2018-12-26T23:00:00Z2018-12-27T23:00:00ZMonti del KarwendelAlpi della Lechtal occidentaliAlpi della Lechtal centraliAlpi dell'AllgäuAlpi della Lechtal orientali - Alpi dell'AmmergauMonti di Miemingmoderatemoderate223moderate12dp6dp2wind_drifted_snowNWNEN2200gliding_snowSEESWSW2400steady2018-12-27T23:00:00Z2018-12-28T23:00:00ZAttenzione alla neve ventata, soprattutto al di sopra dei 2200 m circa. Valanghe per scivolamento di neve e colate sui pendii erbosi. Ciò soprattutto al di sotto dei 2400 m circa. Il pericolo di valanghe umide e bagnate aumenterà leggermente nel corso della giornata.Gli accumuli di neve ventata in parte di grandi dimensioni degli ultimi tre giorni rappresentano la principale fonte di pericolo. I nuovi accumuli di neve ventata possono distaccarsi soprattutto in seguito a un forte sovraccarico e, a livello isolato, raggiungere grandi dimensioni. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l'altitudine. Attenzione in caso di rotture da scivolamento. Ciò soprattutto sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2400 m circa. Il pericolo di valanghe umide e bagnate aumenterà leggermente nel corso della giornata. Al di sotto dei 2600 m circa sono possibili valanghe umide di neve a debole coesione di piccole e medie dimensioni. Le escursioni e le discese fuori pista richiedono esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe.In molte regioni, sino a sera il vento è stato forte. La neve fresca e la neve ventata degli ultimi giorni poggiano su strati soffici al di sopra dei 2200 m circa. Nella parte centrale del manto nevoso si trovano, a livello isolato, strati fragili instabili, specialmente tra i 2200 e i 2700 m circa. La superficie del manto nevoso si ammorbidirà nel corso della giornata.Il pericolo di valanghe rimarrà invariato.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/8604e1dc-ecab-4947-9989-9ea9d73b7f32.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2018-12-27?region=8604e1dc-ecab-4947-9989-9ea9d73b7f322018-12-26T16:00:00Z2018-12-26T23:00:00Z2018-12-27T23:00:00ZGruppo del GlocknerAlpi del Defereggen orientaliGruppo dello SchoberCatena delle Vedrette di Ries orientaliCatena delle Vedrette di Ries occidentaliAlpi del Defereggen occidentaliconsiderableconsiderable233low11dp6dp5wind_drifted_snowNWNEN2200persistent_weak_layersENWNEWN22002700decreasing2018-12-27T23:00:00Z2018-12-28T23:00:00ZLa neve ventata recente è la principale fonte di pericolo. Ciò soprattutto nelle zone in prossimità delle creste. Debole manto di neve vecchia principalmente sui pendii esposti a ovest, nord ed est, principalmente tra i 2200 e i 2700 m circa.Gli accumuli di neve ventata degli ultimi giorni sono instabili al di sopra dei 2200 m circa. Questi ultimi rappresentano la principale fonte di pericolo. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l'altitudine. Sfavorevoli sono soprattutto i punti di passaggio da poca a molta neve, soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi e nelle zone in prossimità delle creste. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, sono ancora possibili valanghe umide di neve a debole coesione per lo più di piccole dimensioni.In alcuni punti la neve fresca e quella ventata poggiano su strati soffici, principalmente al di sopra dei 2200 m circa. I nuovi accumuli di neve ventata sono piuttosto piccoli e in parte instabili. Questi ultimi sono ben individuabili dall'escursionista esperto. Soprattutto sui pendii esposti a ovest, nord ed est, nella parte centrale del manto nevoso si trovano strati fragili a cristalli angolari, soprattutto tra i 2200 e i 2700 m circa. I rumori di "whum" e i fischi sono possibili segnali di pericolo. La superficie del manto nevoso si ammorbidirà nel corso della giornata.Progressivo calo del pericolo di valanghe.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/e9cc9692-76d4-4b7f-a709-13ad0dd5faf6.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2018-12-27?region=e9cc9692-76d4-4b7f-a709-13ad0dd5faf62018-12-26T16:00:00Z2018-12-26T23:00:00Z2018-12-27T23:00:00ZAlpi SarentineMonti di Fundres occidentaliMonti di Fundres orientaliGruppo dell'OrtlesVal d'UltimoAdamello meridionalePrimiero - Pale di S. MartinoAdamello - PresanellaBrenta settentrionale - PellerBrenta meridionaleValle di FassaSole, Pejo e RabbiMaddalenemoderatemoderate222wind_drifted_snowSEENWNEWN2300persistent_weak_layersNWNEN2300steady2018-12-27T23:00:00Z2018-12-28T23:00:00ZGli accumuli di neve ventata rappresentano la principale fonte di pericolo.Con neve fresca e vento forte proveniente dai quadranti settentrionali soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni si sono formati accumuli di neve ventata. Soprattutto sui pendii carichi di neve ventata le valanghe possono facilmente subire un distacco e raggiungere dimensioni pericolose. Principalmente nelle regioni con tanta neve e in alta montagna, i punti pericolosi sono più frequenti e il pericolo superiore. I punti pericolosi sono facilmente individuabili dall'escursionista esperto. Oltre al pericolo di seppellimento, occorre fare attenzione anche al pericolo di trascinamento e caduta.Il manto nevoso è estremamente variabile a distanza di pochi metri. La neve fresca e quella ventata poggiano spesso su una superficie del manto di neve vecchia morbida. I rumori di "whum" e la formazione di fessure quando si calpesta la coltre di neve sono i tipici indizi di una debole struttura del manto nevoso.Moderato, grado 2.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/45fbe7ff-2c98-4371-8ad8-6f9cb52aa541.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2018-12-27?region=45fbe7ff-2c98-4371-8ad8-6f9cb52aa5412018-12-26T16:00:00Z2018-12-26T23:00:00Z2018-12-27T23:00:00ZAlpi di BrandenbergAlpi di Kitzbühel occidentaliMonti del Kaiser - Alpi di WaidringAlpi di Kitzbühel orientalimoderatemoderate232low11dp6wind_drifted_snowNWNEN2200steady2018-12-27T23:00:00Z2018-12-28T23:00:00ZLa neve ventata recente richiede attenzione, specialmente nelle zone in prossimità delle creste.Gli accumuli di neve ventata di più recente formazione rappresentano la principale fonte di pericolo, soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi e nelle zone in prossimità delle creste, specialmente al di sopra dei 2200 m circa. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l'altitudine. Alle quote di bassa e media montagna in molti punti debole pericolo di valanghe.Gli accumuli di neve ventata di più recente formazione di martedì rappresentano la principale fonte di pericolo. Essi sono in parte instabili. In alcuni punti la neve fresca e quella ventata poggiano su strati soffici, principalmente al di sopra dei 2000 m circa. Gli accumuli di neve ventata meno recenti si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia. La superficie del manto nevoso si ammorbidirà nel corso della giornata.Il pericolo di valanghe rimarrà invariato.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2018-12-27/2018-12-26_16-00-00/2f57292b-a9e7-48c4-bc65-1d9641fe7d3e.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2018-12-27?region=2f57292b-a9e7-48c4-bc65-1d9641fe7d3e2018-12-26T16:00:00Z2018-12-26T23:00:00Z2018-12-27T23:00:00ZDolomiti di LienzDolomiti di GardenaDolomiti di BraiesDolomiti di SestoAlpi della Val di Non orientaliDolomiti di Fiemme settentrionaliLatemarPrealpiValle di CembraBondone e StivoVallarsaAlpi della Val di Non occidentaliFolgaria - LavaroneLagorai meridionaleValle di LedroLagorai settentrionalePaganellaMarzola - ValsuganaPine' - Valle dei Mochenilowlow131wind_drifted_snowENWNEN2200steady2018-12-27T23:00:00Z2018-12-28T23:00:00ZC'è solo poca neve sui pendii esposti a sud.Gli accumuli di neve ventata rappresentano la principale fonte di pericolo. Gli accumuli di neve ventata si trovano soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni così come in alta montagna. I punti pericolosi sono piuttosto rari e facili da individuare.È generalmente presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali. Il vento a tratti forte ha causato solo il trasporto di poca neve.Debole, grado 1.