linkLink al sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-01simple_linkLink al sito web semplificatohttps://valanghe.report/simple/2019-03-01/it.htmlfd_albina_map.jpgMappa di valutazione del pericolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/fd_albina_map.jpgfd_tyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Tirolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/fd_tyrol_map.jpgfd_southtyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Alto Adige (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/fd_southtyrol_map.jpgfd_trentino_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Trentino (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/fd_trentino_map.jpgpdfPDF https://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/2019-03-01_it.pdftyrol_pdfPDF Tirolohttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/2019-03-01_AT-07_it.pdfsouthtyrol_pdfPDF Alto Adigehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/2019-03-01_IT-32-BZ_it.pdftrentino_pdfPDF Trentinohttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/2019-03-01_IT-32-TN_it.pdfam_albina_map.jpgMappa di valutazione del pericolo (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/am_albina_map.jpgam_tyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Tirolo (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/am_tyrol_map.jpgam_southtyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Alto Adige (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/am_southtyrol_map.jpgam_trentino_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Trentino (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/am_trentino_map.jpgpm_albina_map.jpgMappa di valutazione del pericolo (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/pm_albina_map.jpgpm_tyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Tirolo (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/pm_tyrol_map.jpgpm_southtyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Alto Adige (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/pm_southtyrol_map.jpgpm_trentino_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Trentino (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/pm_trentino_map.jpgam_overlay.pngSovrapposizione della valutazione del pericolo (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/am_overlay.pngpm_overlay.pngSovrapposizione della valutazione del pericolo (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/pm_overlay.pngam_regions.jsonGeoJSON per le regioni (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/am_regions.jsonpm_regions.jsonGeoJSON per le regioni (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/pm_regions.jsondangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/842377e1-d90a-4d7b-afe5-fead7abf9ed5.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-01?region=842377e1-d90a-4d7b-afe5-fead7abf9ed52019-02-28T16:00:00Z2019-02-28T23:00:00Z2019-03-01T23:00:00ZAlpi della Lechtal occidentaliAlpi della Lechtal centraliGruppo Verwall occidentaliGruppo Verwall orientaliAlpi dell'AllgäuSilvrettaGruppo SamnaunAlpi della Lechtal orientali - Alpi dell'Ammergaumoderatemoderate222moderate21dp2dp6gliding_snowSWNEENWSESWN2000wind_drifted_snowNWNEN2400decreasing2019-03-01T23:00:00Z2019-03-02T23:00:00ZLa neve slittante è la principale fonte di pericolo. La neve ventata recente richiede attenzione.Con le precipitazioni, il pericolo di valanghe per scivolamento di neve e colate bagnate aumenterà al grado 3 "marcato". Ciò sui pendii erbosi ripidi a tutte le esposizioni al di sotto dei 2000 m circa. Sono previste valanghe per scivolamento di neve di medie e di grandi dimensioni. A quote superiori sono ancora possibili valanghe per scivolamento di neve di dimensioni medio-grandi. Ciò soprattutto sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 2600 m circa. Isolate valanghe per scivolamento di neve possono distaccarsi anche durante la notte. Attenzione in caso di rotture da scivolamento. Inoltre nel corso della giornata si formeranno accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni. I nuovi accumuli di neve ventata possono, a livello isolato, subire un distacco specialmente sui pendii molto ripidi esposti a nord ovest, nord e nord est al di sopra dei 2400 m circa, soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni. I punti pericolosi sono con il cattivo tempo appena individuabili. In quota, i punti pericolosi aumenteranno.Cadranno in molte regioni da 15 a 20 cm di neve, localmente sino a 30 cm, soprattutto lungo il confine con il Vorarlberg. Cadrà pioggia sino alle quote di media montagna. Il vento sarà in molte regioni da moderato a forte. I nuovi accumuli di neve ventata si depositeranno su strati soffici soprattutto sui pendii molto ripidi ombreggiati ad alta quota e in alta montagna. Il manto di neve vecchia è stabile ad alta quota e in alta montagna. Il manto nevoso è fradicio al di sotto dei circa 2000 m, principalmente sui pendii soleggiati.Dopo il cessare delle precipitazioni, l'attività valanghiva spontanea diminuirà. I nuovi accumuli di neve ventata si legheranno bene con la neve vecchia.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/0c642135-1e37-4bdf-a0be-108e27b398aa.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-01?region=0c642135-1e37-4bdf-a0be-108e27b398aa2019-02-28T16:00:00Z2019-02-28T23:00:00Z2019-03-01T23:00:00ZAlpi di BrandenbergAlpi di Kitzbühel occidentaliMonti del Kaiser - Alpi di WaidringAlpi di Kitzbühel orientalimoderatemoderate222moderate21dp2dp6gliding_snowSWESESW2600wind_drifted_snowNWNEN2000steady2019-03-01T23:00:00Z2019-03-02T23:00:00ZLa neve slittante deve essere valutata con spirito critico. La neve ventata recente richiede attenzione.Sussiste il pericolo di valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi, soprattutto sui pendii soleggiati. Al di sotto dei 2000 m circa, i punti pericolosi sono più diffusi ed esposti in tutte le direzioni. Con la pioggia, la probabilità di distacco di valanghe per scivolamento di neve aumenterà al di sotto dei 2000 m circa. Sono possibili valanghe spontanee di medie e di grandi dimensioni. Attenzione in caso di rotture da scivolamento. Inoltre nel corso della giornata si formeranno accumuli di neve ventata di piccole dimensioni. I nuovi accumuli di neve ventata possono, a livello isolato, subire un distacco specialmente sui pendii molto ripidi esposti a nord ovest, nord e nord est, soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni. I punti pericolosi sono piuttosto rari ma con il cattivo tempo appena individuabili.Cadranno da 10 a 15 cm di neve, localmente anche di più. Cadrà pioggia sino alle quote di media montagna. Il vento sarà in molte regioni da moderato a forte. I nuovi accumuli di neve ventata si depositeranno su strati soffici soprattutto sui pendii molto ripidi ombreggiati ad alta quota. Il manto di neve vecchia è favorevole ad alta quota. Il manto nevoso è umido al di sotto dei circa 2000 m.I nuovi accumuli di neve ventata si legheranno bene con la neve vecchia. Attenzione alla neve slittante.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/c78e2581-f338-49ec-b4dc-9c5daef665de.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-01?region=c78e2581-f338-49ec-b4dc-9c5daef665de2019-02-28T16:00:00Z2019-02-28T23:00:00Z2019-03-01T23:00:00ZAlpi del Tux occidentaliMonti del KarwendelAlpi del Tux orientaliGruppo della Punta della GallinaGruppo del GrieskogelGruppo della Palla BiancaAlpi PassirieAlpi dello Stubai centraliAlpi della Zillertal settentrionaliGruppo del VenedigerAlpi della Valle Oetz e dello Stubai settentrionaliMonti di Miemingmoderatemoderate222moderate21dp2dp6gliding_snowSWESESW2600wind_drifted_snowNWNEN2400steady2019-03-01T23:00:00Z2019-03-02T23:00:00ZLa neve slittante deve essere valutata con spirito critico. La neve ventata recente richiede attenzione.Sussiste il pericolo di valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2600 m circa, soprattutto sui pendii soleggiati. Al di sotto dei 2000 m circa, i punti pericolosi sono più diffusi ed esposti in tutte le direzioni. Con la pioggia, la probabilità di distacco di valanghe per scivolamento di neve aumenterà soprattutto al di sotto dei 2000 m circa. Attenzione in caso di rotture da scivolamento. Inoltre nel corso della giornata si formeranno accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni. I nuovi accumuli di neve ventata possono, a livello isolato, subire un distacco specialmente sui pendii molto ripidi esposti a nord ovest, nord e nord est al di sopra dei 2400 m circa, soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni. I punti pericolosi sono piuttosto rari ma con il cattivo tempo appena individuabili. In quota, i punti pericolosi aumenteranno.Cadranno da 10 a 20 cm di neve. Cadrà pioggia sino alle quote di media montagna. Il vento sarà in molte regioni da moderato a forte. I nuovi accumuli di neve ventata si depositeranno su strati soffici soprattutto sui pendii molto ripidi ombreggiati ad alta quota e in alta montagna. Il manto di neve vecchia è stabile ad alta quota e in alta montagna. Il manto nevoso è umido al di sotto del limite del bosco.I nuovi accumuli di neve ventata si legheranno bene con la neve vecchia. Attenzione alla neve slittante.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/26eca3e5-cea9-4b60-b392-4d30bf89bf38.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-01?region=26eca3e5-cea9-4b60-b392-4d30bf89bf382019-02-28T16:00:00Z2019-02-28T23:00:00Z2019-03-01T23:00:00ZGruppo del GlocknerAlpi del Defereggen orientaliGruppo dello SchoberCatena delle Vedrette di Ries orientalilowlow221low11dp2dp1gliding_snowSWESESW2600steady2019-03-01T23:00:00Z2019-03-02T23:00:00ZLa principale fonte di pericolo è costituita da valanghe per scivolamento di neve, principalmente nelle regioni con tanta neve.Sussiste il pericolo di valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2600 m circa, soprattutto sui pendii soleggiati. Al di sotto dei 2400 m circa e nelle regioni con tanta neve, i punti pericolosi sono più diffusi e il pericolo leggermente superiore. Evitare se possibile le zone con rotture da scivolamento. Debole manto di neve vecchia: Isolate valanghe asciutte possono subire un distacco nella neve vecchia in seguito a un forte sovraccarico, soprattutto nelle zone escursionistiche poco frequentate. Attenzione soprattutto sui pendii ombreggiati ripidi tra i 2000 e i 2600 m circa nelle zone scarsamente innevate. I punti pericolosi sono molto rari ma difficilmente individuabili anche da parte dell'escursionista esperto.L'irraggiamento notturno sarà buono. A partire dal mattino il tempo sarà molto nuvoloso. Cadrà poca neve. Il vento sarà in parte moderato. Nella parte basale del manto nevoso si trovano, a livello isolato, strati fragili instabili, principalmente sui pendii ombreggiati ripidi tra i 2000 e i 2600 m circa.Attenzione in caso di rotture da scivolamento.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/ac2816b5-c591-4b52-abdf-aea8ca4b8db9.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-01?region=ac2816b5-c591-4b52-abdf-aea8ca4b8db92019-02-28T16:00:00Z2019-02-28T23:00:00Z2019-03-01T11:00:00ZGruppo TessaMonti di Fundres occidentaliMonti di Fundres orientaliGruppo della Cima DuraCatena delle Vedrette di Ries occidentaliAlpi della Val MüstairVallelungaGruppo dell'OrtlesCresta di SenalesAlpi dello Stubai meridionaliAlpi della Zillertal meridionali e Alti TauriGruppo Saldura-Mastaunlowlow221low11persistent_weak_layersNWNEN2000steady2019-03-01T23:00:00Z2019-03-02T23:00:00ZNeve ventata e neve vecchia a debole coesione sono la principale fonte di pericolo.Specialmente nelle zone in prossimità delle creste così come al di sopra dei 2000 m circa si formeranno accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni. I nuovi accumuli di neve ventata possono in parte distaccarsi facilmente. Isolate valanghe asciutte possono subire un distacco nella neve vecchia in seguito a un forte sovraccarico. Ciò specialmente sui pendii ombreggiati molto ripidi principalmente al di sopra dei 2000 m circa nelle zone scarsamente innevate. I punti pericolosi sono piuttosto rari ma difficilmente individuabili da parte del principiante. Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie.L'irraggiamento notturno sarà in molte regioni piuttosto buono. A partire dal mattino il tempo sarà molto nuvoloso. Deboli nevicate principalmente lungo il confine con il Tirolo sino a 1500 m. Con il vento proveniente da nord ovest, nel corso della giornata gli accumuli di neve ventata cresceranno. Il vento sarà forte. Principalmente nelle zone ombreggiate e riparate dal vento, negli strati più profondi del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli angolari.Con l'irradiazione solare, la probabilità di distacco di valanghe asciutte e umide aumenterà leggermente soprattutto sui pendii soleggiati molto ripidi ad alta quota e in alta montagna.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/ac2816b5-c591-4b52-abdf-aea8ca4b8db9_PM.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-01?region=ac2816b5-c591-4b52-abdf-aea8ca4b8db92019-02-28T16:00:00Z2019-03-01T11:00:00Z2019-03-01T23:00:00ZGruppo TessaMonti di Fundres occidentaliMonti di Fundres orientaliGruppo della Cima DuraCatena delle Vedrette di Ries occidentaliAlpi della Val MüstairVallelungaGruppo dell'OrtlesCresta di SenalesAlpi dello Stubai meridionaliAlpi della Zillertal meridionali e Alti TauriGruppo Saldura-Mastaunmoderatemoderate232moderate12wind_drifted_snowNWNEESESNtreelinesteady2019-03-01T23:00:00Z2019-03-02T23:00:00ZNeve ventata e neve vecchia a debole coesione sono la principale fonte di pericolo.Specialmente nelle zone in prossimità delle creste così come al di sopra dei 2000 m circa si formeranno accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni. I nuovi accumuli di neve ventata possono in parte distaccarsi facilmente. Isolate valanghe asciutte possono subire un distacco nella neve vecchia in seguito a un forte sovraccarico. Ciò specialmente sui pendii ombreggiati molto ripidi principalmente al di sopra dei 2000 m circa nelle zone scarsamente innevate. I punti pericolosi sono piuttosto rari ma difficilmente individuabili da parte del principiante. Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie.L'irraggiamento notturno sarà in molte regioni piuttosto buono. A partire dal mattino il tempo sarà molto nuvoloso. Deboli nevicate principalmente lungo il confine con il Tirolo sino a 1500 m. Con il vento proveniente da nord ovest, nel corso della giornata gli accumuli di neve ventata cresceranno. Il vento sarà forte. Principalmente nelle zone ombreggiate e riparate dal vento, negli strati più profondi del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli angolari.Con l'irradiazione solare, la probabilità di distacco di valanghe asciutte e umide aumenterà leggermente soprattutto sui pendii soleggiati molto ripidi ad alta quota e in alta montagna.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/086d1a77-a030-4818-b52b-6290eb7ab102.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-01?region=086d1a77-a030-4818-b52b-6290eb7ab1022019-02-28T16:00:00Z2019-02-28T23:00:00Z2019-03-01T11:00:00ZPrimiero - Pale di S. MartinoAdamello - PresanellaBrenta settentrionale - PellerBrenta meridionaleValle di FassaSole, Pejo e RabbiLagorai meridionaleLagorai settentrionaleLatemarMaddalenelowlow211low11dp10persistent_weak_layersNEENWNWtreelinesteady2019-03-01T23:00:00Z2019-03-02T23:00:00ZGli strati deboli presenti nella parte basale del manto nevoso richiedono attenzione e prudenza. Con il rialzo termico diurno, durante il pomeriggio il numero dei punti pericolosi aumenterà.Gli accumuli di neve ventata si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia specialmente sui pendii ripidi esposti al sole. Questi ultimi possono subire un distacco soprattutto in caso di forte sovraccarico. Principalmente sui pendii ripidi esposti a ovest, nord ed est, nella parte basale del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli angolari. I punti pericolosi si trovano soprattutto nelle zone di passaggio da poca a molta neve come pure nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza. Al mattino predominano generalmente condizioni piuttosto favorevoli, poi il pericolo di valanghe aumenterà. Le valanghe umide possono a livello isolato distaccarsi coinvolgendo gli strati basali del manto e raggiungere dimensioni medie. Le escursioni e le discese fuori pista dovrebbero iniziare e terminare in tempo.Il manto nevoso sarà ben consolidato a livello generale. La superficie del manto nevoso si è rigelata ed è portante e si ammorbidirà nel corso della giornata. Gli accumuli di neve ventata poggiano su una sfavorevole superficie del manto di neve vecchia soprattutto sui pendii estremamente ripidi e scarsamente innevati ombreggiati. Soprattutto qui, nella parte basale del manto nevoso si trovano strati fragili a cristalli angolari.Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe di neve umida a debole coesione aumenterà progressivamente soprattutto sui pendii soleggiati rocciosi al di sotto dei 2500 m circa.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/086d1a77-a030-4818-b52b-6290eb7ab102_PM.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-01?region=086d1a77-a030-4818-b52b-6290eb7ab1022019-02-28T16:00:00Z2019-03-01T11:00:00Z2019-03-01T23:00:00ZPrimiero - Pale di S. MartinoAdamello - PresanellaBrenta settentrionale - PellerBrenta meridionaleValle di FassaSole, Pejo e RabbiLagorai meridionaleLagorai settentrionaleLatemarMaddalenemoderatelow221moderate12dp10persistent_weak_layersNWNEEWNwet_snowSWESESWsteady2019-03-01T23:00:00Z2019-03-02T23:00:00ZGli strati deboli presenti nella parte basale del manto nevoso richiedono attenzione e prudenza. Con il rialzo termico diurno, durante il pomeriggio il numero dei punti pericolosi aumenterà.Gli accumuli di neve ventata si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia specialmente sui pendii ripidi esposti al sole. Questi ultimi possono subire un distacco soprattutto in caso di forte sovraccarico. Principalmente sui pendii ripidi esposti a ovest, nord ed est, nella parte basale del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli angolari. I punti pericolosi si trovano soprattutto nelle zone di passaggio da poca a molta neve come pure nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza. Al mattino predominano generalmente condizioni piuttosto favorevoli, poi il pericolo di valanghe aumenterà. Le valanghe umide possono a livello isolato distaccarsi coinvolgendo gli strati basali del manto e raggiungere dimensioni medie. Le escursioni e le discese fuori pista dovrebbero iniziare e terminare in tempo.Il manto nevoso sarà ben consolidato a livello generale. La superficie del manto nevoso si è rigelata ed è portante e si ammorbidirà nel corso della giornata. Gli accumuli di neve ventata poggiano su una sfavorevole superficie del manto di neve vecchia soprattutto sui pendii estremamente ripidi e scarsamente innevati ombreggiati. Soprattutto qui, nella parte basale del manto nevoso si trovano strati fragili a cristalli angolari.Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe di neve umida a debole coesione aumenterà progressivamente soprattutto sui pendii soleggiati rocciosi al di sotto dei 2500 m circa.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/bc499074-b98e-42cb-a706-d1189e81c605.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-01?region=bc499074-b98e-42cb-a706-d1189e81c6052019-02-28T16:00:00Z2019-02-28T23:00:00Z2019-03-01T23:00:00ZDolomiti di Lienzlowlow221low11dp1steady2019-03-01T23:00:00Z2019-03-02T23:00:00ZLe condizioni valanghive sono per lo più favorevoli.Isolate valanghe asciutte possono subire un distacco nella neve vecchia in seguito a un forte sovraccarico. Ciò specialmente sui pendii ombreggiati molto ripidi tra i 2000 e i 2600 m circa nelle zone scarsamente innevate. I punti pericolosi sono molto rari ma difficilmente individuabili anche da parte dell'escursionista esperto. Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie.L'irraggiamento notturno sarà buono. A partire dal mattino il tempo sarà molto nuvoloso. Il vento sarà da debole a moderato. La superficie del manto nevoso non si ammorbidirà. Nella parte basale del manto nevoso si trovano, a livello isolato, strati fragili instabili, principalmente sui pendii ombreggiati tra i 2000 e i 2600 m circa.Ancora debole pericolo di valanghe.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/30618037-53a7-4aad-acab-a8ad9266b83b.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-01?region=30618037-53a7-4aad-acab-a8ad9266b83b2019-02-28T16:00:00Z2019-02-28T23:00:00Z2019-03-01T11:00:00ZAdamello meridionalePrealpiValle di CembraBondone e StivoVallarsaAlpi della Val di Non occidentaliFolgaria - LavaroneValle di LedroPaganellaMarzola - ValsuganaPine' - Valle dei Mochenilowlow221low11dp10persistent_weak_layersNENWNtreelinesteady2019-03-01T23:00:00Z2019-03-02T23:00:00ZIl forte vento causerà solo il trasporto di poca neve. Con il rialzo termico diurno, progressivo aumento del pericolo di valanghe.Dopo una notte serena, al mattino predominano generalmente condizioni piuttosto favorevoli. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, il pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve aumenterà. Le valanghe possono a livello isolato distaccarsi in seguito al passaggio di persone e raggiungere dimensioni medie. I punti pericolosi si trovano nelle zone di passaggio da poca a molta neve al di sopra del limite del bosco. Ciò soprattutto sui pendii ombreggiati ripidi e nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni. Le escursioni dovrebbero iniziare e terminare presto.Sui pendii esposti a sud è generalmente presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali alle quote di bassa e media montagna. La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi e a essere portante e si ammorbidirà nel corso della giornata. Soprattutto nelle zone ombreggiate e riparate dal vento, nella parte basale del manto nevoso si trovano strati fragili a cristalli angolari.La situazione valanghiva è per lo più favorevole.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/30618037-53a7-4aad-acab-a8ad9266b83b_PM.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-01?region=30618037-53a7-4aad-acab-a8ad9266b83b2019-02-28T16:00:00Z2019-03-01T11:00:00Z2019-03-01T23:00:00ZAdamello meridionalePrealpiValle di CembraBondone e StivoVallarsaAlpi della Val di Non occidentaliFolgaria - LavaroneValle di LedroPaganellaMarzola - ValsuganaPine' - Valle dei Mochenilowlow221low11dp10persistent_weak_layersNWNENwet_snowSWESESWsteady2019-03-01T23:00:00Z2019-03-02T23:00:00ZIl forte vento causerà solo il trasporto di poca neve. Con il rialzo termico diurno, progressivo aumento del pericolo di valanghe.Dopo una notte serena, al mattino predominano generalmente condizioni piuttosto favorevoli. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, il pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve aumenterà. Le valanghe possono a livello isolato distaccarsi in seguito al passaggio di persone e raggiungere dimensioni medie. I punti pericolosi si trovano nelle zone di passaggio da poca a molta neve al di sopra del limite del bosco. Ciò soprattutto sui pendii ombreggiati ripidi e nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni. Le escursioni dovrebbero iniziare e terminare presto.Sui pendii esposti a sud è generalmente presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali alle quote di bassa e media montagna. La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi e a essere portante e si ammorbidirà nel corso della giornata. Soprattutto nelle zone ombreggiate e riparate dal vento, nella parte basale del manto nevoso si trovano strati fragili a cristalli angolari.La situazione valanghiva è per lo più favorevole.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/14015010-6b71-489b-9c27-923b34f45f08.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-01?region=14015010-6b71-489b-9c27-923b34f45f082019-02-28T16:00:00Z2019-02-28T23:00:00Z2019-03-01T11:00:00ZDolomiti di GardenaDolomiti di BraiesAlpi SarentineDolomiti di SestoAlpi del Defereggen occidentaliVal d'UltimoAlpi della Val di Non orientaliDolomiti di Fiemme settentrionalilowlow221low11persistent_weak_layersNENWNsteady2019-03-01T23:00:00Z2019-03-02T23:00:00ZCon il raffreddamento, calo del pericolo di valanghe umide e bagnate.Dopo una notte serena, condizioni piuttosto favorevoli. I punti pericolosi si trovano nelle zone di passaggio da poca a molta neve al di sopra del limite del bosco. Ciò soprattutto sui pendii ombreggiati ripidi e nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni. Le valanghe possono a livello isolato distaccarsi soprattutto in seguito a un forte sovraccarico e raggiungere dimensioni medie. Con l'irradiazione solare, la probabilità di distacco di valanghe umide e bagnate aumenterà leggermente sui pendii ripidi esposti a sud e ovest al di sotto dei 2400 m circa.Il manto di neve vecchia è estremamente variabile a distanza di pochi metri in molti punti. Sui pendii esposti a sud è presente piuttosto poca neve alle quote di bassa e media montagna. La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi e a essere portante e si ammorbidirà più tardi del giorno precedente. Gli strati più duri di neve poggiano in parte su un manto di neve vecchia a grani grossi. Ciò soprattutto sui pendii ombreggiati ripidi.La situazione valanghiva è per lo più favorevole.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-01/2019-02-28_16-00-00/14015010-6b71-489b-9c27-923b34f45f08_PM.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-01?region=14015010-6b71-489b-9c27-923b34f45f082019-02-28T16:00:00Z2019-03-01T11:00:00Z2019-03-01T23:00:00ZDolomiti di GardenaDolomiti di BraiesAlpi SarentineDolomiti di SestoAlpi del Defereggen occidentaliVal d'UltimoAlpi della Val di Non orientaliDolomiti di Fiemme settentrionalilowlow221low11persistent_weak_layersNWNENwet_snowSWESESW2400steady2019-03-01T23:00:00Z2019-03-02T23:00:00ZCon il raffreddamento, calo del pericolo di valanghe umide e bagnate.Dopo una notte serena, condizioni piuttosto favorevoli. I punti pericolosi si trovano nelle zone di passaggio da poca a molta neve al di sopra del limite del bosco. Ciò soprattutto sui pendii ombreggiati ripidi e nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni. Le valanghe possono a livello isolato distaccarsi soprattutto in seguito a un forte sovraccarico e raggiungere dimensioni medie. Con l'irradiazione solare, la probabilità di distacco di valanghe umide e bagnate aumenterà leggermente sui pendii ripidi esposti a sud e ovest al di sotto dei 2400 m circa.Il manto di neve vecchia è estremamente variabile a distanza di pochi metri in molti punti. Sui pendii esposti a sud è presente piuttosto poca neve alle quote di bassa e media montagna. La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi e a essere portante e si ammorbidirà più tardi del giorno precedente. Gli strati più duri di neve poggiano in parte su un manto di neve vecchia a grani grossi. Ciò soprattutto sui pendii ombreggiati ripidi.La situazione valanghiva è per lo più favorevole.