linkLink al sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-13simple_linkLink al sito web semplificatohttps://valanghe.report/simple/2019-03-13/it.htmlfd_albina_map.jpgMappa di valutazione del pericolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-13/2019-03-12_16-00-00/fd_albina_map.jpgfd_tyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Tirolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-13/2019-03-12_16-00-00/fd_tyrol_map.jpgfd_southtyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Alto Adige (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-13/2019-03-12_16-00-00/fd_southtyrol_map.jpgfd_trentino_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Trentino (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-13/2019-03-12_16-00-00/fd_trentino_map.jpgpdfPDF https://valanghe.report/albina_files/2019-03-13/2019-03-12_16-00-00/2019-03-13_it.pdftyrol_pdfPDF Tirolohttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-13/2019-03-12_16-00-00/2019-03-13_AT-07_it.pdfsouthtyrol_pdfPDF Alto Adigehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-13/2019-03-12_16-00-00/2019-03-13_IT-32-BZ_it.pdftrentino_pdfPDF Trentinohttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-13/2019-03-12_16-00-00/2019-03-13_IT-32-TN_it.pdffd_overlay.pngSovrapposizione della valutazione del pericolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-13/2019-03-12_16-00-00/fd_overlay.pngfd_regions.jsonGeoJSON per le regioni (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-13/2019-03-12_16-00-00/fd_regions.jsondangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-13/2019-03-12_16-00-00/e47820f6-9e65-4f46-9365-b3b333f297d2.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-13?region=e47820f6-9e65-4f46-9365-b3b333f297d22019-03-12T16:00:00Z2019-03-12T23:00:00Z2019-03-13T23:00:00ZMonti del KarwendelAlpi della Lechtal occidentaliAlpi della Lechtal centraliGruppo Verwall occidentaliGruppo Verwall orientaliAlpi dell'AllgäuSilvrettaGruppo SamnaunAlpi della Lechtal orientali - Alpi dell'AmmergauMonti di Miemingconsiderableconsiderable233moderate21dp6dp9wind_drifted_snowNWNEEN2200gliding_snowSWSENWSWNEEN2000increasing2019-03-13T23:00:00Z2019-03-14T23:00:00ZLa neve ventata recente è la principale fonte di pericolo. Valanghe per scivolamento di neve sui pendii erbosi ripidi.Con neve fresca e vento da forte a tempestoso proveniente dai quadranti occidentali negli ultimi giorni si sono formati abbondanti accumuli di neve ventata. Con il vento, nella giornata di mercoledì gli accumuli di neve ventata cresceranno ulteriormente. Questi ultimi rimangono instabili specialmente sui pendii esposti da nord ovest a nord sino a est al di sopra dei 2200 m circa. Gli accumuli di neve ventata possono ancora distaccarsi con un debole sovraccarico e raggiungere dimensioni pericolosamente grandi. I punti pericolosi e la probabilità di distacco aumenteranno con l'altitudine. Soprattutto al di sopra dei 2400 m circa, i punti pericolosi sono più diffusi e il pericolo superiore. In alta montagna, i punti pericolosi sono esposti in tutte le direzioni. Attenzione soprattutto nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza, come pure nelle zone ombreggiate e riparate dal vento. Inoltre sussiste un "moderato" pericolo (grado 2) di valanghe per scivolamento di neve. Questi punti pericolosi si trovano a tutte le esposizioni al di sotto dei 2000 m circa, anche sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 2600 m circa. Attenzione in caso di rotture da scivolamento. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe di neve umida a debole coesione aumenterà leggermente sui pendii soleggiati molto ripidi. Le escursioni e le discese fuori pista richiedono esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe.Negli ultimi tre giorni sono caduti in molte regioni da 30 a 50 cm di neve al di sopra dei 2200 m circa, localmente sino a 60 cm. Il vento a tratti tempestoso ha rimaneggiato intensamente la neve fresca e la neve vecchia. Sino alla mattinata cadranno da 5 a 10 cm di neve. Con neve fresca e vento, gli accumuli di neve ventata cresceranno ulteriormente. I nuovi accumuli di neve ventata poggiano su strati soffici specialmente sui pendii esposti da nord ovest a nord sino a est ad alta quota e in alta montagna. Essi sono in parte spessi e devono essere valutati con attenzione. Gli accumuli di neve ventata si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia sui pendii esposti al sole. Il manto di neve vecchia è stabile in molti punti. Il manto di neve vecchia è fradicio alle quote di bassa e media montagna.Con neve fresca e forte vento, aumento del pericolo di valanghe.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-13/2019-03-12_16-00-00/f4ac07c1-c560-41b1-9474-851d91dd7c53.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-13?region=f4ac07c1-c560-41b1-9474-851d91dd7c532019-03-12T16:00:00Z2019-03-12T23:00:00Z2019-03-13T23:00:00ZAlpi del Tux occidentaliAlpi del Tux orientaliGruppo della Punta della GallinaGruppo del GrieskogelGruppo della Palla BiancaAlpi PassirieAlpi dello Stubai centraliAlpi della Zillertal settentrionaliAlpi della Valle Oetz e dello Stubai settentrionaliconsiderableconsiderable233moderate21dp6dp9wind_drifted_snowNWNEEN2200gliding_snowSWSENWSWNEEN2000increasing2019-03-13T23:00:00Z2019-03-14T23:00:00ZLa neve ventata recente è la principale fonte di pericolo. Valanghe per scivolamento di neve sui pendii erbosi ripidi.Con neve fresca e vento da forte a tempestoso proveniente dai quadranti occidentali negli ultimi giorni si sono formati accumuli di neve ventata in parte di grandi dimensioni. Con il vento, gli accumuli di neve ventata cresceranno ulteriormente. Gli accumuli di neve ventata rimangono instabili specialmente sui pendii esposti da nord ovest a nord sino a est ad alta quota e in alta montagna. Gli accumuli di neve ventata possono in alcuni punti distaccarsi già in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali e raggiungere dimensioni medie. I punti pericolosi e la probabilità di distacco aumenteranno con l'altitudine. Soprattutto al di sopra dei 2400 m circa, i punti pericolosi sono più diffusi e il pericolo superiore. In alta montagna, i punti pericolosi sono esposti in tutte le direzioni. Attenzione soprattutto nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza, come pure nelle zone ombreggiate e riparate dal vento. Inoltre sussiste un determinato pericolo di valanghe per scivolamento di neve. Questi punti pericolosi si trovano a tutte le esposizioni al di sotto dei 2000 m circa, anche sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 2600 m circa. Attenzione in caso di rotture da scivolamento. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe di neve umida a debole coesione aumenterà leggermente sui pendii soleggiati molto ripidi. Le escursioni e le discese fuori pista richiedono esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe.Negli ultimi tre giorni sono caduti in molte regioni da 15 a 25 cm di neve al di sopra dei 2200 m circa, localmente anche di più. Il vento a tratti tempestoso ha rimaneggiato intensamente la neve fresca e la neve vecchia. Sino alla mattinata cadranno in molte regioni 5 cm di neve, localmente sino a 10 cm. Il vento sarà a tratti da moderato a forte. I nuovi accumuli di neve ventata poggiano su strati soffici specialmente sui pendii esposti da nord ovest a nord sino a est ad alta quota e in alta montagna. Gli accumuli di neve ventata si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia sui pendii esposti al sole. Il manto di neve vecchia è stabile in molti punti. Il manto di neve vecchia è fradicio alle quote di bassa e media montagna.Con neve fresca e forte vento, aumento del pericolo di valanghe.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-13/2019-03-12_16-00-00/dd48cc08-922e-4589-aea3-1eca5ed66495.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-13?region=dd48cc08-922e-4589-aea3-1eca5ed664952019-03-12T16:00:00Z2019-03-12T23:00:00Z2019-03-13T23:00:00ZAlpi di BrandenbergAlpi di Kitzbühel occidentaliMonti del Kaiser - Alpi di WaidringAlpi di Kitzbühel orientalimoderatemoderate232moderate21dp6dp2wind_drifted_snowNWNEN2200gliding_snowSWSENWSWNEEN2000increasing2019-03-13T23:00:00Z2019-03-14T23:00:00ZNeve ventata recente ad alta quota. Valanghe per scivolamento di neve sui pendii erbosi ripidi.Con neve fresca e vento da forte a tempestoso proveniente dai quadranti occidentali negli ultimi giorni si sono formati accumuli di neve ventata in parte instabili. Gli accumuli di neve ventata possono in alcuni punti distaccarsi con un debole sovraccarico e raggiungere dimensioni medie. I punti pericolosi per valanghe asciutte si trovano specialmente sui pendii molto ripidi esposti a nord ovest, nord e nord est al di sopra dei 2200 m circa. Attenzione soprattutto nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza, come pure nelle zone ombreggiate e riparate dal vento. I punti pericolosi e la probabilità di distacco aumenteranno con l'altitudine. Inoltre sussiste un determinato pericolo di valanghe per scivolamento di neve. Questi punti pericolosi si trovano a tutte le esposizioni al di sotto dei 2000 m circa, anche sui pendii soleggiati ripidi ad alta quota. Attenzione in caso di rotture da scivolamento. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe di neve umida a debole coesione aumenterà leggermente sui pendii soleggiati molto ripidi.Negli ultimi tre giorni sono caduti da 10 a 20 cm di neve al di sopra dei 2200 m circa. Il vento a tratti tempestoso ha rimaneggiato intensamente la neve fresca e la neve vecchia. Sino alla mattinata cadranno in molte regioni 5 cm di neve, localmente sino a 10 cm. I nuovi accumuli di neve ventata poggiano su strati soffici specialmente sui pendii esposti da nord ovest a nord sino a nord est ad alta quota. Gli accumuli di neve ventata si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia sui pendii esposti al sole. Il manto di neve vecchia è stabile in molti punti. Il manto di neve vecchia è fradicio alle quote di bassa e media montagna.Con neve fresca e forte vento, aumento del pericolo di valanghe.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-13/2019-03-12_16-00-00/1162769a-1cf8-4ce5-b392-a0f0cc741421.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-13?region=1162769a-1cf8-4ce5-b392-a0f0cc7414212019-03-12T16:00:00Z2019-03-12T23:00:00Z2019-03-13T23:00:00ZGruppo del GlocknerGruppo del VenedigerCatena delle Vedrette di Ries orientaliGruppo TessaMonti di Fundres occidentaliMonti di Fundres orientaliGruppo della Cima DuraCatena delle Vedrette di Ries occidentaliAlpi della Val MüstairVallelungaGruppo dell'OrtlesCresta di SenalesAlpi dello Stubai meridionaliAlpi della Zillertal meridionali e Alti TauriGruppo Saldura-Mastaunmoderatemoderate232low11dp6wind_drifted_snowNWNEEN2200increasing2019-03-13T23:00:00Z2019-03-14T23:00:00ZLa neve ventata recente è la principale fonte di pericolo.Con neve fresca e vento da forte a tempestoso proveniente da nord ovest si sono formati accumuli di neve ventata instabili. Questi ultimi devono essere valutati con attenzione soprattutto sui pendii esposti da nord ovest a nord sino a est alle quote medie e alte. I nuovi accumuli di neve ventata possono in alcuni punti distaccarsi in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali e raggiungere dimensioni medie. Attenzione soprattutto nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza, come pure sui pendii ombreggiati molto ripidi. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l'altitudine. Inoltre il pericolo di valanghe di neve umida a debole coesione aumenterà durante il pomeriggio. Attenzione in caso di rotture da scivolamento. Inoltre sussiste un "debole" pericolo (grado 1) di valanghe per scivolamento di neve. Ciò soprattutto sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 2600 m circa. Le escursioni richiedono esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe.In alcune regioni negli ultimi giorni sono caduti sino a 15 cm di neve. Il vento tempestoso ha rimaneggiato intensamente la neve fresca e la neve vecchia. I nuovi accumuli di neve ventata poggiano su strati soffici soprattutto sui pendii ripidi ombreggiati ad alta quota e in alta montagna. Essi sono spessi e devono essere valutati con attenzione. Il manto nevoso è estremamente variabile a distanza di pochi metri. Il manto di neve vecchia è piuttosto stabile. Il manto di neve vecchia è fradicio alle quote di bassa e media montagna.Con neve fresca e vento, aumento del pericolo di valanghe.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-13/2019-03-12_16-00-00/d5bb58db-7d6f-4d20-b36f-81d3d3341d7c.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-13?region=d5bb58db-7d6f-4d20-b36f-81d3d3341d7c2019-03-12T16:00:00Z2019-03-12T23:00:00Z2019-03-13T23:00:00ZAdamello meridionalePrimiero - Pale di S. MartinoAdamello - PresanellaBrenta settentrionale - PellerBrenta meridionaleValle di FassaSole, Pejo e RabbiLagorai meridionaleLagorai settentrionaleLatemarMaddalenePine' - Valle dei Mochenimoderatemoderate232moderate13wind_drifted_snowSWSENWSWNEENtreelinesteady2019-03-13T23:00:00Z2019-03-14T23:00:00ZNeve ventata soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni.Non sono praticamente più previste valanghe spontanee. Particolarmente insidiosi sono soprattutto i pendii ombreggiati, dove nel manto di neve vecchia sono presenti strati deboli. Inoltre soprattutto nelle zone in prossimità delle creste e in quota gli accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni dell'ultima settimana sono in parte ancora instabili. Questi possono distaccarsi soprattutto in seguito a un forte sovraccarico.L'irraggiamento notturno sarà piuttosto buono. La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi e a essere portante e si ammorbidirà nel corso della giornata. Gli ultimi accumuli di neve ventata si sono formati a tutte le esposizioni. La neve fresca e la neve ventata dell'ultima settimana si sono legate piuttosto bene con la neve vecchia specialmente sui pendii esposti al sole. Principalmente nelle zone ombreggiate e riparate dal vento, negli strati più profondi del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli angolari.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-13/2019-03-12_16-00-00/34d45b29-1fc0-497d-8c79-3e40d8cf7c47.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-13?region=34d45b29-1fc0-497d-8c79-3e40d8cf7c472019-03-12T16:00:00Z2019-03-12T23:00:00Z2019-03-13T23:00:00ZAlpi del Defereggen orientaliGruppo dello SchoberDolomiti di LienzDolomiti di GardenaDolomiti di BraiesAlpi SarentineDolomiti di SestoAlpi del Defereggen occidentaliVal d'Ultimolowlow231low11dp6wind_drifted_snowNWNEN2200increasing2019-03-13T23:00:00Z2019-03-14T23:00:00ZLa neve ventata recente richiede attenzione.Gli accumuli di neve ventata di più recente formazione possono, a livello isolato, subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali sui pendii esposti da nord ovest a nord sino a nord est al di sopra dei 2200 m circa. Gli accumuli di neve ventata sono per lo più piccoli. I punti pericolosi si trovano soprattutto nelle zone in prossimità delle creste. Nelle regioni confinanti con quelle interessate dal grado di pericolo 2 "moderato" e in quota, i punti pericolosi sono leggermente più frequenti e il pericolo leggermente superiore. Attenzione in caso di rotture da scivolamento.Il tempo sarà in parte nuvoloso. In alcune regioni, cadrà un po' di neve. Negli ultimi giorni sono caduti sino a 10 cm di neve. Il vento a tratti tempestoso ha causato il trasporto della neve fresca e della neve vecchia. I nuovi accumuli di neve ventata si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia. Sui pendii ombreggiati, nella parte basale del manto di neve vecchia si trovano, a livello molto isolato, strati fragili, principalmente in prossimità del limite del bosco nelle zone escursionistiche poco frequentate. Il manto nevoso è fradicio alle quote di bassa e media montagna.Con neve fresca e vento, aumento del pericolo di valanghe.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-13/2019-03-12_16-00-00/8b720071-22ed-4fea-99ba-4aea45392d0b.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-13?region=8b720071-22ed-4fea-99ba-4aea45392d0b2019-03-12T16:00:00Z2019-03-12T23:00:00Z2019-03-13T23:00:00ZPrealpiValle di CembraBondone e StivoVallarsaAlpi della Val di Non occidentaliFolgaria - LavaroneValle di LedroPaganellaMarzola - Valsuganalowlow221low11favourable_situationtreelinesteady2019-03-13T23:00:00Z2019-03-14T23:00:00ZA tutte le altitudini è presente solo poca neve. In quota, la situazione valanghiva è generalmente favorevole.Gli accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni dell'ultima settimana possono subire un distacco soprattutto in caso di forte sovraccarico. I punti pericolosi si trovano in alta montagna come pure nelle zone in prossimità delle creste, nei canaloni e nelle conche al di sopra dei 2000 m circa.Il manto di neve vecchia è estremamente variabile a distanza di pochi metri. È presente solo poca neve sui pendii esposti a nord e nord est. Nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni si sono formati accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni. Sui pendii esposti a sud non c'è neve a tutte le altitudini.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-13/2019-03-12_16-00-00/a86a8749-3cb9-47ad-aff8-fb1c0d779689.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-13?region=a86a8749-3cb9-47ad-aff8-fb1c0d7796892019-03-12T16:00:00Z2019-03-12T23:00:00Z2019-03-13T23:00:00ZAlpi della Val di Non orientaliDolomiti di Fiemme settentrionalilowlow221low11wind_drifted_snowNWNEN2200increasing2019-03-13T23:00:00Z2019-03-14T23:00:00ZLa situazione valanghiva è per lo più favorevole.Le valanghe possono a livello isolato distaccarsi con un forte sovraccarico, tuttavia raggiungere per lo più piccole dimensioni. Ciò specialmente sui pendii ombreggiati ripidi al di sopra dei 2200 m circa. Con l'irradiazione solare, leggero aumento del pericolo di colate umide e bagnate.Il manto di neve vecchia è estremamente variabile a distanza di pochi metri. È presente solo poca neve. Nella parte basale del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli angolari.Con neve fresca e vento, aumento del pericolo di valanghe.