linkLink al sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-16simple_linkLink al sito web semplificatohttps://valanghe.report/simple/2019-03-16/it.htmlfd_albina_map.jpgMappa di valutazione del pericolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/fd_albina_map.jpgfd_tyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Tirolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/fd_tyrol_map.jpgfd_southtyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Alto Adige (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/fd_southtyrol_map.jpgfd_trentino_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Trentino (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/fd_trentino_map.jpgpdfPDF https://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/2019-03-16_it.pdftyrol_pdfPDF Tirolohttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/2019-03-16_AT-07_it.pdfsouthtyrol_pdfPDF Alto Adigehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/2019-03-16_IT-32-BZ_it.pdftrentino_pdfPDF Trentinohttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/2019-03-16_IT-32-TN_it.pdfam_albina_map.jpgMappa di valutazione del pericolo (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/am_albina_map.jpgam_tyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Tirolo (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/am_tyrol_map.jpgam_southtyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Alto Adige (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/am_southtyrol_map.jpgam_trentino_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Trentino (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/am_trentino_map.jpgpm_albina_map.jpgMappa di valutazione del pericolo (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/pm_albina_map.jpgpm_tyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Tirolo (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/pm_tyrol_map.jpgpm_southtyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Alto Adige (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/pm_southtyrol_map.jpgpm_trentino_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Trentino (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/pm_trentino_map.jpgam_overlay.pngSovrapposizione della valutazione del pericolo (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/am_overlay.pngpm_overlay.pngSovrapposizione della valutazione del pericolo (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/pm_overlay.pngam_regions.jsonGeoJSON per le regioni (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/am_regions.jsonpm_regions.jsonGeoJSON per le regioni (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/pm_regions.jsondangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/b1ef7a84-08ae-4f43-b3d4-acabe6fc8d58.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-16?region=b1ef7a84-08ae-4f43-b3d4-acabe6fc8d582019-03-15T16:00:00Z2019-03-15T23:00:00Z2019-03-16T23:00:00ZGruppo della Palla BiancaGruppo Verwall occidentaliAlpi PassirieAlpi dello Stubai centraliGruppo Verwall orientaliAlpi della Zillertal settentrionaliAlpi dell'AllgäuSilvrettaGruppo del VenedigerGruppo SamnaunAlpi della Lechtal orientali - Alpi dell'AmmergauAlpi della Valle Oetz e dello Stubai settentrionaliMonti di MiemingMonti del KarwendelAlpi della Lechtal occidentaliAlpi della Lechtal centraliGruppo della Punta della GallinaGruppo del Grieskogelhighhigh234considerable22dp6dp2wind_drifted_snowWSSENWNESWEN2200gliding_snowSWSENWNESWEN2200decreasing2019-03-16T23:00:00Z2019-03-17T23:00:00ZLa situazione valanghiva è ancora molto insidiosa. La neve fresca e la neve ventata di ieri rimangono instabili. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, aumento del pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve.In questa prima giornata soleggiata si raccomanda prudenza. Le grandi quantità di neve fresca e neve ventata di venerdì devono essere valutate con attenzione a tutte le esposizioni al di sopra dei 2200 m circa. Già un singolo appassionato di sport invernali può in molti punti provocare il distacco di valanghe, anche di grandi dimensioni. Inoltre sono possibili isolate valanghe asciutte spontanee di dimensioni medio-grandi. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe di neve a lastroni asciutti aumenterà leggermente. In quota, il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno. <br/> <br/> Valanghe bagnate e per scivolamento di neve: <br/> Sussiste un pericolo di valanghe per scivolamento di neve. Ciò soprattutto sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 2600 m circa, come pure a tutte le esposizioni al di sotto dei 2200 m circa. Soprattutto qui sono possibili isolate valanghe per scivolamento di neve in parte di grandi dimensioni. Inoltre nel corso della giornata sono previste numerose valanghe umide di neve a debole coesione di piccole e medie dimensioni. Ciò sui pendii soleggiati ripidi estremi a tutte le altitudini.Negli ultimi due giorni sono caduti in molte regioni da 40 a 80 cm di neve al di sopra dei 2000 m circa, localmente anche di più. Il vento è stato da forte a tempestoso. La neve fresca e quella ventata poggiano per lo più su una superficie del manto di neve vecchia morbida, principalmente al di sopra dei 2200 m circa. Il legame tra i vari accumuli di neve ventata e quello tra i vari accumuli di neve ventata e la neve vecchia è sfavorevole. Il manto di neve vecchia è stabile in molti punti. Il manto nevoso è fradicio alle quote di bassa e media montagna. Il manto nevoso sarà umido sui pendii soleggiati.Marcato pericolo di valanghe.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/8e018d63-2a7b-4b56-9d68-e51fe1657729.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-16?region=8e018d63-2a7b-4b56-9d68-e51fe16577292019-03-15T16:00:00Z2019-03-15T23:00:00Z2019-03-16T11:00:00ZMonti di Fundres orientaliGruppo della Cima DuraCatena delle Vedrette di Ries occidentaliAlpi della Val MüstairAlpi del Defereggen occidentaliVallelungaGruppo dell'OrtlesCresta di SenalesAlpi dello Stubai meridionaliAlpi della Zillertal meridionali e Alti TauriGruppo Saldura-MastaunGruppo TessaMonti di Fundres occidentaliconsiderableconsiderable333considerable22wind_drifted_snowSWSENWNESWEN1800wet_snowSWSENWNESWEN2000steady2019-03-16T23:00:00Z2019-03-17T23:00:00ZLa situazione valanghiva è pericolosa. Dopo un lungo periodo di maltempo, in questa prima giornata di sole si raccomanda prudenza.La neve ventata è la principale fonte di pericolo. I nuovi accumuli di neve ventata devono essere valutati con attenzione a tutte le esposizioni al di sopra dei 1800 m circa. Le valanghe possono in molti punti distaccarsi in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali e raggiungere grandi dimensioni. Attenzione soprattutto nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza. Valanghe bagnate durante la giornata. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, progressivo aumento del pericolo di valanghe umide e bagnate. Le escursioni richiedono molta esperienza e prudenza.In molte regioni sono caduti da 30 a 40 cm di neve, localmente sino a 50 cm. Il forte vento ha causato il trasporto di molta neve. I nuovi accumuli di neve ventata non si sono ben legati con la neve vecchia a tutte le esposizioni. Essi sono spesso estesi e instabili. Il manto di neve vecchia è umido alle quote di bassa e media montagna.Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, nel corso della giornata il pericolo di valanghe umide aumenterà rapidamente.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/8e018d63-2a7b-4b56-9d68-e51fe1657729_PM.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-16?region=8e018d63-2a7b-4b56-9d68-e51fe16577292019-03-15T16:00:00Z2019-03-16T11:00:00Z2019-03-16T23:00:00ZMonti di Fundres orientaliGruppo della Cima DuraCatena delle Vedrette di Ries occidentaliAlpi della Val MüstairAlpi del Defereggen occidentaliVallelungaGruppo dell'OrtlesCresta di SenalesAlpi dello Stubai meridionaliAlpi della Zillertal meridionali e Alti TauriGruppo Saldura-MastaunGruppo TessaMonti di Fundres occidentaliconsiderableconsiderable333considerable23wet_snowSWSESWE3000wind_drifted_snowSWSENWNESWENtreelinesteady2019-03-16T23:00:00Z2019-03-17T23:00:00ZLa situazione valanghiva è pericolosa. Dopo un lungo periodo di maltempo, in questa prima giornata di sole si raccomanda prudenza.La neve ventata è la principale fonte di pericolo. I nuovi accumuli di neve ventata devono essere valutati con attenzione a tutte le esposizioni al di sopra dei 1800 m circa. Le valanghe possono in molti punti distaccarsi in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali e raggiungere grandi dimensioni. Attenzione soprattutto nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza. Valanghe bagnate durante la giornata. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, progressivo aumento del pericolo di valanghe umide e bagnate. Le escursioni richiedono molta esperienza e prudenza.In molte regioni sono caduti da 30 a 40 cm di neve, localmente sino a 50 cm. Il forte vento ha causato il trasporto di molta neve. I nuovi accumuli di neve ventata non si sono ben legati con la neve vecchia a tutte le esposizioni. Essi sono spesso estesi e instabili. Il manto di neve vecchia è umido alle quote di bassa e media montagna.Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, nel corso della giornata il pericolo di valanghe umide aumenterà rapidamente.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/6626b09e-221c-43d3-b8e3-08b6f510ec4d.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-16?region=6626b09e-221c-43d3-b8e3-08b6f510ec4d2019-03-15T16:00:00Z2019-03-15T23:00:00Z2019-03-16T23:00:00ZAlpi del Tux occidentaliGruppo del GlocknerAlpi del Tux orientaliAlpi di BrandenbergAlpi di Kitzbühel occidentaliMonti del Kaiser - Alpi di WaidringAlpi di Kitzbühel orientaliCatena delle Vedrette di Ries orientaliconsiderableconsiderable233moderate12dp6dp2wind_drifted_snowWSSENWNESWEN2200gliding_snowWSSENWNESWEN2200steady2019-03-16T23:00:00Z2019-03-17T23:00:00ZLa neve fresca e la neve ventata di ieri rimangono instabili al di sopra dei 2200 m circa. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, aumento del pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve.In questa prima giornata soleggiata si raccomanda prudenza. Le grandi quantità di neve fresca e neve ventata di venerdì devono essere valutate con attenzione a tutte le esposizioni al di sopra dei 2200 m circa. Già un singolo appassionato di sport invernali può in molti punti provocare il distacco di valanghe, anche di dimensioni pericolosamente grandi. Attenzione soprattutto nelle zone di passaggio da poca a molta neve come p.es. all'ingresso di conche e canaloni, come pure nelle zone al riparo dal vento. Inoltre sono ancora possibili isolate valanghe asciutte spontanee di dimensioni medio-grandi. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe di neve a lastroni aumenterà leggermente. <br/> <br/> Valanghe bagnate e per scivolamento di neve: <br/> Sussiste un pericolo di valanghe per scivolamento di neve. Ciò soprattutto sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 2600 m circa, come pure a tutte le esposizioni al di sotto dei 2200 m circa. Sono possibili isolate valanghe per scivolamento di neve, a livello isolato anche di grandi dimensioni. Ma soprattutto nel corso della giornata sono previste numerose valanghe umide di neve a debole coesione di piccole e medie dimensioni. Ciò sui pendii soleggiati ripidi estremi a tutte le altitudini.Negli ultimi due giorni sono caduti da 30 a 60 cm di neve al di sopra dei 2000 m circa, localmente anche di più. Il vento è stato da forte a tempestoso. La neve fresca e quella ventata poggiano per lo più su una superficie del manto di neve vecchia morbida, principalmente al di sopra dei 2200 m circa. Gli accumuli di neve ventata si legheranno solo lentamente con la neve vecchia. Il manto di neve vecchia è stabile in molti punti. Il manto nevoso è fradicio alle quote di bassa e media montagna. Il manto nevoso sarà umido sui pendii soleggiati.Marcato pericolo di valanghe.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/f6860a4b-bcc1-43af-85cc-1789512c71ba.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-16?region=f6860a4b-bcc1-43af-85cc-1789512c71ba2019-03-15T16:00:00Z2019-03-15T23:00:00Z2019-03-16T11:00:00ZDolomiti di GardenaDolomiti di BraiesAlpi SarentineDolomiti di SestoVal d'Ultimomoderatemoderate232low11wind_drifted_snowSSENESWENtreelinesteady2019-03-16T23:00:00Z2019-03-17T23:00:00ZLa neve ventata recente richiede attenzione.Gli accumuli di neve ventata degli ultimi due giorni sono ben individuabili dall'escursionista esperto. Questi ultimi sono per lo più sottili ma in parte instabili. I punti pericolosi si trovano specialmente nelle zone riparate dal vento. Nelle regioni confinanti con quelle interessate dal grado di pericolo 3 "marcato" e in quota, i punti pericolosi sono leggermente più frequenti e il pericolo leggermente superiore. Con il rialzo termico diurno, leggero aumento del pericolo di valanghe umide e bagnate.Il vento ha causato solo il trasporto di poca neve. Sui pendii ombreggiati, nella parte basale del manto di neve vecchia si trovano, a livello isolato, strati fragili instabili, principalmente in prossimità del limite del bosco nelle zone escursionistiche poco frequentate. Il manto nevoso è umido alle quote di bassa e media montagna.Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, nel corso della giornata il pericolo di valanghe umide aumenterà.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/f6860a4b-bcc1-43af-85cc-1789512c71ba_PM.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-16?region=f6860a4b-bcc1-43af-85cc-1789512c71ba2019-03-15T16:00:00Z2019-03-16T11:00:00Z2019-03-16T23:00:00ZDolomiti di GardenaDolomiti di BraiesAlpi SarentineDolomiti di SestoVal d'Ultimomoderatemoderate232moderate12wet_snowSWSESWE3000wind_drifted_snowSSENESWENtreelinesteady2019-03-16T23:00:00Z2019-03-17T23:00:00ZLa neve ventata recente richiede attenzione.Gli accumuli di neve ventata degli ultimi due giorni sono ben individuabili dall'escursionista esperto. Questi ultimi sono per lo più sottili ma in parte instabili. I punti pericolosi si trovano specialmente nelle zone riparate dal vento. Nelle regioni confinanti con quelle interessate dal grado di pericolo 3 "marcato" e in quota, i punti pericolosi sono leggermente più frequenti e il pericolo leggermente superiore. Con il rialzo termico diurno, leggero aumento del pericolo di valanghe umide e bagnate.Il vento ha causato solo il trasporto di poca neve. Sui pendii ombreggiati, nella parte basale del manto di neve vecchia si trovano, a livello isolato, strati fragili instabili, principalmente in prossimità del limite del bosco nelle zone escursionistiche poco frequentate. Il manto nevoso è umido alle quote di bassa e media montagna.Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, nel corso della giornata il pericolo di valanghe umide aumenterà.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/c9e36cd6-ef69-44be-8479-951ffd072481.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-16?region=c9e36cd6-ef69-44be-8479-951ffd0724812019-03-15T16:00:00Z2019-03-15T23:00:00Z2019-03-16T23:00:00ZAlpi del Defereggen orientaliGruppo dello Schobermoderatemoderate232low11dp6wind_drifted_snowNWNEENtreelinesteady2019-03-16T23:00:00Z2019-03-17T23:00:00ZLa neve ventata recente è la principale fonte di pericolo.Con neve fresca e vento in parte forte proveniente dai quadranti occidentali negli ultimi giorni si sono formati accumuli di neve ventata instabili. I nuovi accumuli di neve ventata possono in alcuni punti distaccarsi già in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali e raggiungere dimensioni medie. I punti pericolosi si trovano sui pendii esposti da nord ovest a nord sino a est ad alta quota e in alta montagna, soprattutto nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe di neve a lastroni aumenterà leggermente. Inoltre nel corso della giornata sono previste numerose valanghe umide di neve a debole coesione per lo più di piccole dimensioni. Ciò sui pendii soleggiati ripidi estremi a tutte le altitudini.Negli ultimi due giorni sono caduti da 10 a 20 cm di neve al di sopra dei 2000 m circa, localmente anche di più. Il vento è stato in parte forte. Gli accumuli di neve ventata poggiano su strati soffici soprattutto sui pendii ripidi ombreggiati al di sopra del limite del bosco. Il manto di neve vecchia è piuttosto stabile. Il manto nevoso è fradicio a bassa quota. Il manto nevoso sarà progressivamente umido.Moderato pericolo di valanghe.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/e8b500e6-a745-4fd2-a794-b15b9b589e58.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-16?region=e8b500e6-a745-4fd2-a794-b15b9b589e582019-03-15T16:00:00Z2019-03-15T23:00:00Z2019-03-16T23:00:00ZAdamello meridionalePrimiero - Pale di S. MartinoAdamello - PresanellaBrenta settentrionale - PellerBrenta meridionaleValle di FassaSole, Pejo e RabbiLagorai settentrionaleLatemarMaddalenemoderatemoderate232moderate13wind_drifted_snowWNWNEEN2000wind_drifted_snowSWSENWNESWENsteady2019-03-16T23:00:00Z2019-03-17T23:00:00ZLa situazione valanghiva è generalmente favorevole. Attenzione alla neve ventata.Sfavorevoli sono soprattutto i pendii ombreggiati, dove nel manto di neve vecchia sono presenti strati deboli. Inoltre soprattutto nelle zone in prossimità delle creste e in quota gli accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni dell'ultima settimana sono in parte ancora instabili. Questi possono distaccarsi soprattutto in seguito a un forte sovraccarico. Con il rialzo termico, durante il pomeriggio sono possibili isolate valanghe per scivolamento di neve e colate umide, ma per lo più solo di piccole dimensioni.L'irraggiamento notturno sarà piuttosto buono. La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi e a essere portante e si ammorbidirà nel corso della giornata. I nuovi accumuli di neve ventata e quelli meno recenti si sono formati a tutte le esposizioni. La neve fresca e la neve ventata dell'ultima settimana si sono legate piuttosto bene con la neve vecchia specialmente sui pendii esposti al sole. Principalmente nelle zone ombreggiate e riparate dal vento, negli strati più profondi del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli angolari.Il pericolo di valanghe rimarrà invariato.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/40d69b9b-2ce2-4726-9bcf-7f34b3b981ce.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-16?region=40d69b9b-2ce2-4726-9bcf-7f34b3b981ce2019-03-15T16:00:00Z2019-03-15T23:00:00Z2019-03-16T23:00:00ZDolomiti di Lienzlowlow231low11dp6wind_drifted_snowNWNEN2200steady2019-03-16T23:00:00Z2019-03-17T23:00:00ZLa situazione valanghiva è in molti punti piuttosto favorevole. La neve ventata recente è la principale fonte di pericolo.Con vento da moderato a forte proveniente dai quadranti occidentali negli ultimi giorni principalmente nelle zone in prossimità delle creste e dei passi si sono formati accumuli di neve ventata in parte instabili. I nuovi accumuli di neve ventata possono a livello isolato distaccarsi in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali, tuttavia raggiungere per lo più piccole dimensioni. I punti pericolosi si trovano sui pendii esposti da nord ovest a nord sino a nord est al di sopra dei 2200 m circa. Questi punti sono rari e facilmente individuabili dall'escursionista esperto. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe di neve umida a debole coesione aumenterà leggermente sui pendii soleggiati ripidi estremi.Sono caduti sino a 10 cm di neve al di sopra dei 2000 m circa. Il vento è stato da moderato a forte. I nuovi accumuli di neve ventata sono per lo più solo piccoli. Il manto di neve vecchia è piuttosto stabile. Sui pendii ombreggiati, nella parte basale del manto di neve vecchia si trovano isolati strati fragili, principalmente in prossimità del limite del bosco nelle zone escursionistiche poco frequentate. Il manto nevoso sarà umido sui pendii soleggiati.Le condizioni sono piuttosto favorevoli.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/28e2e0c1-e1f8-4365-8d27-ade2cc935c61.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-16?region=28e2e0c1-e1f8-4365-8d27-ade2cc935c612019-03-15T16:00:00Z2019-03-15T23:00:00Z2019-03-16T23:00:00ZAlpi della Val di Non orientaliDolomiti di Fiemme settentrionalilowlow221low11wind_drifted_snowNWNEN2200steady2019-03-16T23:00:00Z2019-03-17T23:00:00ZLa situazione valanghiva è per lo più favorevole.Le valanghe possono a livello isolato distaccarsi con un forte sovraccarico, tuttavia raggiungere per lo più piccole dimensioni. Ciò specialmente sui pendii ombreggiati ripidi al di sopra dei 2200 m circa. Soprattutto nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza, gli accumuli di neve ventata sono leggermente cresciuti.I nuovi accumuli di neve ventata sono per lo più piccoli ma in parte instabili. Il manto di neve vecchia è estremamente variabile a distanza di pochi metri. È presente solo poca neve. Nella parte basale del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli angolari.Debole, grado 1.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-03-16/2019-03-15_16-00-00/14d7e887-4c27-43e4-8589-57cb7a2a1c83.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-03-16?region=14d7e887-4c27-43e4-8589-57cb7a2a1c832019-03-15T16:00:00Z2019-03-15T23:00:00Z2019-03-16T23:00:00ZPrealpiValle di CembraBondone e StivoVallarsaAlpi della Val di Non occidentaliFolgaria - LavaroneLagorai meridionaleValle di LedroPaganellaMarzola - ValsuganaPine' - Valle dei Mochenilowlow221low11favourable_situationtreelinesteady2019-03-16T23:00:00Z2019-03-17T23:00:00ZA tutte le altitudini è presente solo poca neve. Al di sotto dei 1800 m circa non c'è neve sui pendii esposti a sud. In quota, la situazione valanghiva è generalmente favorevole.Gli accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni possono subire un distacco soprattutto in caso di forte sovraccarico sui pendii ripidi ombreggiati. I punti pericolosi si trovano in alta montagna come pure nelle zone in prossimità delle creste, nei canaloni e nelle conche al di sopra dei 2000 m circa. Durante il pomeriggio saranno possibili isolate colate umide.Il manto di neve vecchia è estremamente variabile a distanza di pochi metri. È presente solo poca neve sui pendii esposti a nord e nord est. Nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni si sono formati accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni. Sui pendii esposti a sud non c'è neve a tutte le altitudini.Il pericolo di valanghe rimarrà invariato.