linkLink al sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-04-12simple_linkLink al sito web semplificatohttps://valanghe.report/simple/2019-04-12/it.htmlfd_albina_map.jpgMappa di valutazione del pericolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-04-12/2019-04-11_15-00-00/fd_albina_map.jpgfd_tyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Tirolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-04-12/2019-04-11_15-00-00/fd_tyrol_map.jpgfd_southtyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Alto Adige (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-04-12/2019-04-11_15-00-00/fd_southtyrol_map.jpgfd_trentino_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Trentino (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-04-12/2019-04-11_15-00-00/fd_trentino_map.jpgpdfPDF https://valanghe.report/albina_files/2019-04-12/2019-04-11_15-00-00/2019-04-12_it.pdftyrol_pdfPDF Tirolohttps://valanghe.report/albina_files/2019-04-12/2019-04-11_15-00-00/2019-04-12_AT-07_it.pdfsouthtyrol_pdfPDF Alto Adigehttps://valanghe.report/albina_files/2019-04-12/2019-04-11_15-00-00/2019-04-12_IT-32-BZ_it.pdftrentino_pdfPDF Trentinohttps://valanghe.report/albina_files/2019-04-12/2019-04-11_15-00-00/2019-04-12_IT-32-TN_it.pdffd_overlay.pngSovrapposizione della valutazione del pericolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-04-12/2019-04-11_15-00-00/fd_overlay.pngfd_regions.jsonGeoJSON per le regioni (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-04-12/2019-04-11_15-00-00/fd_regions.jsondangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-04-12/2019-04-11_15-00-00/3672be40-d76a-4969-b271-0f594c1e203f.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-04-12?region=3672be40-d76a-4969-b271-0f594c1e203f2019-04-11T15:00:00Z2019-04-11T22:00:00Z2019-04-12T22:00:00ZDolomiti di SestoMonti di Fundres orientaliGruppo della Cima DuraCatena delle Vedrette di Ries occidentaliAlpi della Val MüstairAlpi del Defereggen occidentaliVallelungaGruppo dell'OrtlesCresta di SenalesAlpi dello Stubai meridionaliVal d'UltimoAlpi della Zillertal meridionali e Alti TauriAlpi della Val di Non orientaliDolomiti di Fiemme settentrionaliGruppo Saldura-MastaunDolomiti di GardenaGruppo TessaDolomiti di BraiesAlpi SarentineMonti di Fundres occidentalimoderatemoderate322moderate12wet_snowESWWNSNENWSE2500wind_drifted_snowSWWNNENW2500steady2019-04-12T22:00:00Z2019-04-13T22:00:00ZLa principale fonte di pericolo è costituita da valanghe umide e bagnate.In tutte le regioni e al di sotto dei 2500 m circa sono possibili valanghe umide e bagnate di piccole e medie dimensioni. Con la pioggia, la probabilità di distacco di valanghe umide e bagnate aumenterà. Oltre al pericolo di seppellimento, occorre fare attenzione anche al pericolo di trascinamento e caduta. Specialmente ai piedi di pareti rocciose e dietro ai cambi di pendenza sono possibili valanghe spontanee di medie e, a livello isolato, di grandi dimensioni. Gli accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni degli ultimi giorni devono essere valutati con attenzione soprattutto sui pendii esposti da sud ovest a nord sino a nord est al di sopra dei 2500 m circa. Un singolo escursionista può in alcuni punti provocare il distacco di valanghe, per lo più con un forte sovraccarico.In molte regioni, è caduta pioggia sino ai 2000 m. La superficie del manto nevoso non è riuscita a rigelarsi durante la notte coperta e risulterà ammorbidita già al mattino. Il manto nevoso è fradicio al di sotto dei circa 2500 m. Con l'umidificazione, nel corso della giornata il pericolo di valanghe umide e bagnate aumenterà senza passare di grado. Ciò a tutte le esposizioni soprattutto al di sotto dei 2500 m circa. Gli accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni degli ultimi giorni con il cattivo tempo sono a malapena individuabili. Essi possono, a livello isolato, subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali e per lo più in alta montagna.Moderato, grado 2. Per le escursioni e le discese fuori pista, le condizioni sono parzialmente sfavorevoli.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-04-12/2019-04-11_15-00-00/03de78d5-f03d-4b0e-ab74-75b5facc1004.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-04-12?region=03de78d5-f03d-4b0e-ab74-75b5facc10042019-04-11T15:00:00Z2019-04-11T22:00:00Z2019-04-12T22:00:00ZAdamello - PresanellaBrenta settentrionale - PellerBrenta meridionaleSole, Pejo e RabbiMaddalenemoderatemoderate232moderate12new_snowEWNNENWtreelinewet_snowESWWNSNENWSE2000steady2019-04-12T22:00:00Z2019-04-13T22:00:00ZA tutte le esposizioni e sui pendii molto ripidi, sono ancora possibili valanghe umide di neve a debole coesione, ma per lo più solo di piccole dimensioni. La neve fresca può subire un distacco specialmente in caso di forte sovraccarico a tutte le esposizioni al di sopra dei 2500 m circa.Con il rialzo termico diurno, sono possibili isolate valanghe spontanee, ma per lo più solo di piccole dimensioni. Ma soprattutto è necessario fare attenzione agli accumuli di neve ventata. Essi possono distaccarsi a livello isolato per lo più con un forte sovraccarico. Al di sopra del limite del bosco la probabilità di distacco è maggiore. I punti pericolosi si trovano sui pendii ripidi esposti in tutte le direzioni come pure nelle zone in prossimità delle creste, nei canaloni e nelle conche al di sopra dei 2500 m circa.La neve fresca e la neve ventata rimangono in parte instabili al di sopra dei 2500 m circa. Gli accumuli di neve ventata ben visibili dell'ultima settimana rappresentano la principale fonte di pericolo. Al di sotto dei 1500 m circa c'è solo poca neve.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-04-12/2019-04-11_15-00-00/975b38d9-f399-494b-897f-09439867cc83.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-04-12?region=975b38d9-f399-494b-897f-09439867cc832019-04-11T15:00:00Z2019-04-11T22:00:00Z2019-04-12T22:00:00ZPrimiero - Pale di S. MartinoValle di FassaLagorai meridionaleLagorai settentrionaleLatemarPine' - Valle dei Mochenimoderatemoderate222moderate12new_snowEWSWNSNENWSE2000wet_snowEWSWNSNENWSEA tutte le esposizioni e sui pendii molto ripidi, sono ancora possibili valanghe umide di neve a debole coesione, anche di medie dimensioni. La neve fresca può subire un distacco specialmente in caso di forte sovraccarico a tutte le esposizioni al di sopra dei 2500 m circa.Con il rialzo termico diurno, sono possibili isolate valanghe spontanee, ma per lo più solo di piccole dimensioni. Ma soprattutto è necessario fare attenzione agli accumuli di neve ventata. Essi possono distaccarsi a livello isolato per lo più con un forte sovraccarico. Al di sopra del limite del bosco la probabilità di distacco è maggiore. I punti pericolosi si trovano sui pendii ripidi esposti in tutte le direzioni come pure nelle zone in prossimità delle creste, nei canaloni e nelle conche.La neve fresca e la neve ventata rimangono in parte instabili al di sopra dei 2000 m circa. Gli accumuli di neve ventata ben visibili dell'ultima settimana rappresentano la principale fonte di pericolo. Al di sotto dei 1500 m circa c'è solo poca neve.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-04-12/2019-04-11_15-00-00/5d9c1959-00ce-468a-9dc6-38b58b0f1cf8.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-04-12?region=5d9c1959-00ce-468a-9dc6-38b58b0f1cf82019-04-11T15:00:00Z2019-04-11T22:00:00Z2019-04-12T22:00:00ZGruppo del GlocknerAlpi del Defereggen orientaliGruppo dello SchoberDolomiti di LienzCatena delle Vedrette di Ries orientalilowlow131low11dp10dp6wet_snowESWWNSNENWSE2200wind_drifted_snowNNENW2600steady2019-04-12T22:00:00Z2019-04-13T22:00:00ZLa principale fonte di pericolo è costituita da valanghe bagnate. La neve ventata recente richiede attenzione.Con l'aria umida, sono ancora possibili valanghe bagnate di neve a debole coesione per lo più di piccole dimensioni al di sotto dei 2200 m circa. Ciò anche sui pendii soleggiati ad alta quota, soprattutto in seguito all'irradiazione solare. Attenzione soprattutto sui pendii ripidi estremi. <br/> Inoltre sussiste un determinato pericolo di valanghe di neve a lastroni bagnati, specialmente sui pendii ombreggiati molto ripidi in prossimità del limite del bosco. Tali punti pericolosi sono piuttosto rari ma appena individuabili. <br/> <br/> Con neve fresca e vento da debole a moderato nelle zone in prossimità delle creste e dei passi si sono formati accumuli di neve ventata di piccole dimensioni. Isolati punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2600 m circa. I nuovi accumuli di neve ventata sono sottili ma possono in parte facilmente subire un distacco. Attenzione al pericolo di trascinamento e di caduta.Negli ultimi giorni sono caduti in molte regioni da 10 a 20 cm di neve. È caduta pioggia sino al di sopra dei 2000 m. La neve fresca si legherà piuttosto bene con la neve vecchia. Il vento ha causato solo il trasporto di poca neve. Gli accumuli di neve ventata di piccole dimensioni poggiano su strati soffici sui pendii molto ripidi ombreggiati in quota. Sui pendii ombreggiati, nella parte basale del manto di neve vecchia si trovano, a livello isolato, strati fragili instabili. Con l'umidificazione, qui sono possibili isolate valanghe di neve bagnata a lastroni. Ciò principalmente in prossimità del limite del bosco. Il manto nevoso è fradicio alle quote di media montagna. L'irraggiamento notturno sarà praticamente assente. A bassa quota c'è solo poca neve.Le condizioni valanghive rimangono piuttosto favorevoli.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-04-12/2019-04-11_15-00-00/c64c9b98-1e37-4224-aa02-fbb5d7a561f5.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-04-12?region=c64c9b98-1e37-4224-aa02-fbb5d7a561f52019-04-11T15:00:00Z2019-04-11T22:00:00Z2019-04-12T22:00:00ZMonti del KarwendelAlpi di BrandenbergAlpi di Kitzbühel occidentaliMonti del Kaiser - Alpi di WaidringAlpi di Kitzbühel orientaliAlpi della Lechtal occidentaliAlpi della Lechtal centraliAlpi dell'AllgäuAlpi della Lechtal orientali - Alpi dell'AmmergauMonti di Mieminglowlow131low11dp2dp10gliding_snowESWWNSNENWSE2200wet_snowESWWNSNENWSE1800steady2019-04-12T22:00:00Z2019-04-13T22:00:00ZModerato pericolo di valanghe per scivolamento di neve e colate bagnate.Sussiste un "moderato" pericolo (grado 2) di valanghe per scivolamento di neve. Sui pendii erbosi ripidi sono possibili isolate valanghe di piccole e medie dimensioni. Ciò a tutte le esposizioni al di sotto dei 2200 m circa. <br/> Con l'aria umida, sono ancora possibili valanghe bagnate di neve a debole coesione per lo più di piccole dimensioni al di sotto dei 1800 m circa. Attenzione soprattutto sui pendii ripidi estremi. <br/> Con neve fresca e vento da debole a moderato nella giornata di giovedì nelle zone in prossimità delle creste e dei passi si sono formati accumuli di neve ventata di piccole dimensioni. I punti pericolosi sono rari ma con il cattivo tempo appena individuabili. Attenzione al pericolo di trascinamento e di caduta.In molte regioni negli ultimi giorni sono caduti in molte regioni da 5 a 15 cm di neve. È caduta pioggia sino al di sopra dei 2000 m. La neve fresca si è legata piuttosto bene con la neve vecchia. Il vento ha causato solo il trasporto di poca neve. Il manto nevoso è fradicio alle quote di media montagna. L'irraggiamento notturno è stato praticamente assente. A bassa quota c'è solo poca neve.Le condizioni valanghive rimangono per lo più favorevoli.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-04-12/2019-04-11_15-00-00/08da6f2b-bc32-49df-89c1-129ddec8f549.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-04-12?region=08da6f2b-bc32-49df-89c1-129ddec8f5492019-04-11T15:00:00Z2019-04-11T22:00:00Z2019-04-12T22:00:00ZAdamello meridionalePrealpiValle di CembraBondone e StivoVallarsaAlpi della Val di Non occidentaliFolgaria - LavaroneValle di LedroPaganellaMarzola - Valsuganamoderatemoderate222moderate12wet_snowEWSWNSNENWSEtreelinegliding_snowESWWNSNENWSEtreelinedecreasing2019-04-12T22:00:00Z2019-04-13T22:00:00ZAncora possibili a livello isolato piccole valanghe e colate umide.Al di sopra dei 1800 m circa, sono possibili isolate valanghe spontanee, ma per lo più solo di piccole dimensioni. Inoltre è necessario fare attenzione agli accumuli di neve ventata. Questi possono a livello molto isolato distaccarsi soprattutto in seguito a un forte sovraccarico, tuttavia raggiungere per lo più piccole dimensioni. I punti pericolosi si trovano soprattutto nelle conche e nei canaloni esposti in tutte le direzioni come pure nelle zone in prossimità delle creste al di sopra dei 1800 m circa.La neve fresca e la neve ventata rimangono in parte instabili al di sopra dei 1800 m circa. Gli accumuli di neve ventata ben visibili dell'ultima settimana rappresentano la principale fonte di pericolo. Al di sotto dei 1800 m circa è presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-04-12/2019-04-11_15-00-00/14f4634c-215b-4b09-8182-847ccc6274ec.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-04-12?region=14f4634c-215b-4b09-8182-847ccc6274ec2019-04-11T15:00:00Z2019-04-11T22:00:00Z2019-04-12T22:00:00ZGruppo della Palla BiancaGruppo Verwall occidentaliAlpi PassirieAlpi dello Stubai centraliGruppo Verwall orientaliAlpi della Zillertal settentrionaliSilvrettaGruppo del VenedigerGruppo SamnaunAlpi della Valle Oetz e dello Stubai settentrionaliAlpi del Tux occidentaliAlpi del Tux orientaliGruppo della Punta della GallinaGruppo del Grieskogellowlow132low11dp2dp6gliding_snowESWWNSNENWSE2200wind_drifted_snowEWNNENW2400steady2019-04-12T22:00:00Z2019-04-13T22:00:00ZLa principale fonte di pericolo è costituita da valanghe bagnate e per scivolamento di neve. La neve ventata recente richiede attenzione.Sussiste un "moderato" pericolo (grado 2) di valanghe per scivolamento di neve. Sui pendii erbosi ripidi sono possibili isolate valanghe di dimensioni medio-piccole. Ciò a tutte le esposizioni al di sotto dei 2200 m circa. <br/> <br/> Con l'aria umida, sono ancora possibili valanghe bagnate di neve a debole coesione di dimensioni medio-piccole al di sotto dei 1800 m circa. Ciò anche sui pendii soleggiati ad alta quota, soprattutto in caso di schiarite più ampie. Attenzione soprattutto sui pendii ripidi estremi. <br/> <br/> Con vento in parte moderato nella giornata di giovedì nelle zone in prossimità delle creste e dei passi si sono formati accumuli di neve ventata di dimensioni piuttosto piccole. Isolati punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2400 m circa. Gli accumuli di neve ventata sono per lo più sottili ma possono facilmente subire un distacco. I punti pericolosi sono con il cattivo tempo appena individuabili. Attenzione al pericolo di trascinamento e di caduta.In molte regioni negli ultimi giorni sono caduti in molte regioni da 10 a 20 cm di neve, localmente sino a 30 cm. È caduta pioggia sino al di sopra dei 2000 m. La neve fresca si legherà piuttosto bene con la neve vecchia. Il vento a tratti moderato ha causato il trasporto della neve. I nuovi accumuli di neve ventata poggiano su strati soffici sui pendii vicino alle creste ombreggiati al di sopra dei 2400 m circa. Il manto nevoso è fradicio alle quote di media montagna. L'irraggiamento notturno sarà praticamente assente. A bassa quota c'è solo poca neve.Le condizioni valanghive rimangono per lo più favorevoli.