linkLink al sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-05-01simple_linkLink al sito web semplificatohttps://valanghe.report/simple/2019-05-01/it.htmlfd_albina_map.jpgMappa di valutazione del pericolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/fd_albina_map.jpgfd_tyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Tirolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/fd_tyrol_map.jpgfd_southtyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Alto Adige (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/fd_southtyrol_map.jpgfd_trentino_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Trentino (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/fd_trentino_map.jpgpdfPDF https://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/2019-05-01_it.pdftyrol_pdfPDF Tirolohttps://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/2019-05-01_AT-07_it.pdfsouthtyrol_pdfPDF Alto Adigehttps://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/2019-05-01_IT-32-BZ_it.pdftrentino_pdfPDF Trentinohttps://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/2019-05-01_IT-32-TN_it.pdfam_albina_map.jpgMappa di valutazione del pericolo (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/am_albina_map.jpgam_tyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Tirolo (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/am_tyrol_map.jpgam_southtyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Alto Adige (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/am_southtyrol_map.jpgam_trentino_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Trentino (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/am_trentino_map.jpgpm_albina_map.jpgMappa di valutazione del pericolo (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/pm_albina_map.jpgpm_tyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Tirolo (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/pm_tyrol_map.jpgpm_southtyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Alto Adige (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/pm_southtyrol_map.jpgpm_trentino_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Trentino (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/pm_trentino_map.jpgam_overlay.pngSovrapposizione della valutazione del pericolo (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/am_overlay.pngpm_overlay.pngSovrapposizione della valutazione del pericolo (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/pm_overlay.pngam_regions.jsonGeoJSON per le regioni (Mattina)https://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/am_regions.jsonpm_regions.jsonGeoJSON per le regioni (pomeriggio)https://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/pm_regions.jsondangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/cb5f152a-2d9c-4b7a-a841-00c2f7a20cca.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-05-01?region=cb5f152a-2d9c-4b7a-a841-00c2f7a20cca2019-04-30T15:00:00Z2019-04-30T22:00:00Z2019-05-01T10:00:00ZDolomiti di LienzDolomiti di GardenaDolomiti di BraiesDolomiti di SestoGruppo dell'Ortlesconsiderableconsiderable332moderate12dp2dp6wind_drifted_snowNNENW2600decreasing2019-05-01T22:00:00Z2019-05-02T22:00:00ZLa principale fonte di pericolo è costituita da valanghe umide di neve a debole coesione e valanghe per scivolamento di neve. La neve ventata recente e meno recente richiedono attenzione.Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe di neve umida a debole coesione aumenterà prepotentemente a tutte le esposizioni. Queste ultime possono coinvolgere gli strati più profondi e, a livello isolato, raggiungere grandi dimensioni. <br/> Inoltre soprattutto nelle zone in prossimità delle creste e ad alta quota gli accumuli di neve ventata di più recente formazione possono sempre ancora subire un distacco, soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2600 m circa. I punti pericolosi e la probabilità di distacco aumenteranno con l'altitudine. Con l'irradiazione solare, sono possibili isolate valanghe spontanee, soprattutto di medie dimensioni, soprattutto sui pendii soleggiati molto ripidi ad alta quota e in alta montagna. <br/> Sussiste un determinato pericolo di valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2600 m circa a tutte le esposizioni.Negli ultimi giorni sono caduti in molte regioni da 40 a 80 cm di neve al di sopra dei 1000 m circa. Il vento è stato in molte regioni da moderato a forte. In alcuni punti la neve fresca e quella ventata poggiano su strati soffici, principalmente ad alta quota e in alta montagna sui pendii ombreggiati molto ripidi. L'irraggiamento notturno sarà piuttosto buono. Il manto di neve vecchia è fradicio alle quote medie e alte.Dopo una notte serena, al mattino le condizioni per le escursioni sono piuttosto favorevoli.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/cb5f152a-2d9c-4b7a-a841-00c2f7a20cca_PM.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-05-01?region=cb5f152a-2d9c-4b7a-a841-00c2f7a20cca2019-04-30T15:00:00Z2019-05-01T10:00:00Z2019-05-01T22:00:00ZDolomiti di LienzDolomiti di GardenaDolomiti di BraiesDolomiti di SestoGruppo dell'Ortlesconsiderableconsiderable332moderate21dp2dp6wet_snowESWWNSNENWSE2800wind_drifted_snowNNENW2600decreasing2019-05-01T22:00:00Z2019-05-02T22:00:00ZLa principale fonte di pericolo è costituita da valanghe umide di neve a debole coesione e valanghe per scivolamento di neve. La neve ventata recente e meno recente richiedono attenzione.Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe di neve umida a debole coesione aumenterà prepotentemente a tutte le esposizioni. Queste ultime possono coinvolgere gli strati più profondi e, a livello isolato, raggiungere grandi dimensioni. <br/> Inoltre soprattutto nelle zone in prossimità delle creste e ad alta quota gli accumuli di neve ventata di più recente formazione possono sempre ancora subire un distacco, soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2600 m circa. I punti pericolosi e la probabilità di distacco aumenteranno con l'altitudine. Con l'irradiazione solare, sono possibili isolate valanghe spontanee, soprattutto di medie dimensioni, soprattutto sui pendii soleggiati molto ripidi ad alta quota e in alta montagna. <br/> Sussiste un determinato pericolo di valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2600 m circa a tutte le esposizioni.Negli ultimi giorni sono caduti in molte regioni da 40 a 80 cm di neve al di sopra dei 1000 m circa. Il vento è stato in molte regioni da moderato a forte. In alcuni punti la neve fresca e quella ventata poggiano su strati soffici, principalmente ad alta quota e in alta montagna sui pendii ombreggiati molto ripidi. L'irraggiamento notturno sarà piuttosto buono. Il manto di neve vecchia è fradicio alle quote medie e alte.Dopo una notte serena, al mattino le condizioni per le escursioni sono piuttosto favorevoli.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/334fb2d3-1664-4a16-bb3d-3e8bdc1dd3f0.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-05-01?region=334fb2d3-1664-4a16-bb3d-3e8bdc1dd3f02019-04-30T15:00:00Z2019-04-30T22:00:00Z2019-05-01T10:00:00ZAdamello meridionalePrimiero - Pale di S. MartinoAdamello - PresanellaBrenta settentrionale - PellerBrenta meridionaleValle di FassaSole, Pejo e RabbiLagorai meridionaleLagorai settentrionaleconsiderableconsiderable332moderate12wind_drifted_snowEWNNENWSE2400decreasing2019-05-01T22:00:00Z2019-05-02T22:00:00ZLe condizioni per le escursioni rimangono invernali ad alta quota.Con neve fresca e vento negli ultimi giorni si sono formati abbondanti accumuli di neve ventata. I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii carichi di neve ventata esposti da ovest a nord sino a sud est al di sopra dei 2000 m circa. Particolarmente insidiosi sono anche i pendii in prossimità delle creste. Un singolo sciatore può in alcuni punti provocare il distacco di valanghe, anche di grandi dimensioni. Sui pendii carichi di neve ventata e dai bacini di alimentazione in quota, sono possibili isolate valanghe spontanee, soprattutto di medie dimensioni. Con il rialzo termico diurno, durante il pomeriggio il pericolo di valanghe umide e bagnate aumenterà progressivamente. Le escursioni richiedono esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe e una prudente scelta dell'itinerario.La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi ma non sarà portante e si ammorbidirà nel corso della giornata. Con vento da forte a tempestoso proveniente dai quadranti meridionali soprattutto nelle zone in prossimità delle creste si sono formati spessi accumuli di neve ventata. Gli accumuli di neve ventata poggiano su strati soffici soprattutto sui pendii ripidi ombreggiati. Essi sono per lo più ben individuabili ma possono facilmente subire un distacco soprattutto nelle zone marginali. La neve fresca e quella ventata poggiano in parte su su un manto di neve vecchia fradicio. Ciò soprattutto sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 3000 m circa e sui pendii ombreggiati specialmente al di sotto dei 2400 m circa. Principalmente nelle zone ombreggiate e riparate dal vento, nella parte basale del manto nevoso si trovano, a livello isolato, strati fragili instabili.Con il rialzo termico diurno, provvisorio aumento del pericolo di valanghe.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/334fb2d3-1664-4a16-bb3d-3e8bdc1dd3f0_PM.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-05-01?region=334fb2d3-1664-4a16-bb3d-3e8bdc1dd3f02019-04-30T15:00:00Z2019-05-01T10:00:00Z2019-05-01T22:00:00ZAdamello meridionalePrimiero - Pale di S. MartinoAdamello - PresanellaBrenta settentrionale - PellerBrenta meridionaleValle di FassaSole, Pejo e RabbiLagorai meridionaleLagorai settentrionaleconsiderableconsiderable332considerable22wind_drifted_snowEWNNENWSE2400wet_snowESWWSNWSE2600decreasing2019-05-01T22:00:00Z2019-05-02T22:00:00ZLe condizioni per le escursioni rimangono invernali ad alta quota.Con neve fresca e vento negli ultimi giorni si sono formati abbondanti accumuli di neve ventata. I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii carichi di neve ventata esposti da ovest a nord sino a sud est al di sopra dei 2000 m circa. Particolarmente insidiosi sono anche i pendii in prossimità delle creste. Un singolo sciatore può in alcuni punti provocare il distacco di valanghe, anche di grandi dimensioni. Sui pendii carichi di neve ventata e dai bacini di alimentazione in quota, sono possibili isolate valanghe spontanee, soprattutto di medie dimensioni. Con il rialzo termico diurno, durante il pomeriggio il pericolo di valanghe umide e bagnate aumenterà progressivamente. Le escursioni richiedono esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe e una prudente scelta dell'itinerario.La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi ma non sarà portante e si ammorbidirà nel corso della giornata. Con vento da forte a tempestoso proveniente dai quadranti meridionali soprattutto nelle zone in prossimità delle creste si sono formati spessi accumuli di neve ventata. Gli accumuli di neve ventata poggiano su strati soffici soprattutto sui pendii ripidi ombreggiati. Essi sono per lo più ben individuabili ma possono facilmente subire un distacco soprattutto nelle zone marginali. La neve fresca e quella ventata poggiano in parte su su un manto di neve vecchia fradicio. Ciò soprattutto sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 3000 m circa e sui pendii ombreggiati specialmente al di sotto dei 2400 m circa. Principalmente nelle zone ombreggiate e riparate dal vento, nella parte basale del manto nevoso si trovano, a livello isolato, strati fragili instabili.Con il rialzo termico diurno, provvisorio aumento del pericolo di valanghe.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/c12c1b6c-0d4c-44c0-9751-512f7ec34d0f.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-05-01?region=c12c1b6c-0d4c-44c0-9751-512f7ec34d0f2019-04-30T15:00:00Z2019-04-30T22:00:00Z2019-05-01T10:00:00ZAlpi di BrandenbergAlpi di Kitzbühel occidentaliMonti del Kaiser - Alpi di WaidringAlpi di Kitzbühel orientalimoderatemoderate232moderate12dp10dp6wet_snowESWWNSNENWSEsteady2019-05-01T22:00:00Z2019-05-02T22:00:00ZLa principale fonte di pericolo è costituita da valanghe di neve a debole coesione e valanghe per scivolamento di neve.Sussiste un "moderato" pericolo (grado 2) di valanghe di neve umida a debole coesione. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe di neve a debole coesione aumenterà prepotentemente a tutte le esposizioni. Queste possono coinvolgere gli strati più profondi e raggiungere dimensioni medie. Attenzione soprattutto in caso di schiarite più ampie. <br/> Inoltre sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2300 m circa a tutte le esposizioni, anche sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 2600 m circa.Negli ultimi giorni sono caduti in molte regioni da 30 a 50 cm di neve al di sopra dei 1000 m circa, localmente anche di più. I nuovi accumuli di neve ventata si sono legati bene con la neve vecchia. L'irraggiamento notturno sarà fortemente limitato. Il manto di neve vecchia è fradicio alle quote medie e alte.Dopo una notte serena, al mattino predominano generalmente condizioni favorevoli, poi il pericolo di valanghe bagnate aumenterà.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/c12c1b6c-0d4c-44c0-9751-512f7ec34d0f_PM.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-05-01?region=c12c1b6c-0d4c-44c0-9751-512f7ec34d0f2019-04-30T15:00:00Z2019-05-01T10:00:00Z2019-05-01T22:00:00ZAlpi di BrandenbergAlpi di Kitzbühel occidentaliMonti del Kaiser - Alpi di WaidringAlpi di Kitzbühel orientalimoderatemoderate232moderate12dp10dp6wet_snowESWWNSNENWSEsteady2019-05-01T22:00:00Z2019-05-02T22:00:00ZLa principale fonte di pericolo è costituita da valanghe di neve a debole coesione e valanghe per scivolamento di neve.Sussiste un "moderato" pericolo (grado 2) di valanghe di neve umida a debole coesione. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe di neve a debole coesione aumenterà prepotentemente a tutte le esposizioni. Queste possono coinvolgere gli strati più profondi e raggiungere dimensioni medie. Attenzione soprattutto in caso di schiarite più ampie. <br/> Inoltre sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2300 m circa a tutte le esposizioni, anche sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 2600 m circa.Negli ultimi giorni sono caduti in molte regioni da 30 a 50 cm di neve al di sopra dei 1000 m circa, localmente anche di più. I nuovi accumuli di neve ventata si sono legati bene con la neve vecchia. L'irraggiamento notturno sarà fortemente limitato. Il manto di neve vecchia è fradicio alle quote medie e alte.Dopo una notte serena, al mattino predominano generalmente condizioni favorevoli, poi il pericolo di valanghe bagnate aumenterà.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/9b332773-8087-43ff-99db-662e922ad3ec.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-05-01?region=9b332773-8087-43ff-99db-662e922ad3ec2019-04-30T15:00:00Z2019-04-30T22:00:00Z2019-05-01T10:00:00ZAlpi SarentineMonti di Fundres occidentaliMonti di Fundres orientaliVal d'UltimoDolomiti di Fiemme settentrionalimoderatemoderate222low11wind_drifted_snowNNENW2600steady2019-05-01T22:00:00Z2019-05-02T22:00:00ZDopo una notte serena, al mattino predominano per lo più condizioni valanghive piuttosto favorevoli, poi il pericolo di valanghe aumenterà. La neve ventata recente richiede attenzione.I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii carichi di neve ventata esposti da ovest a nord sino a est al di sopra dei 2600 m circa. Un singolo appassionato di sport invernali può in alcuni punti provocare il distacco di valanghe, anche di medie dimensioni. Ad alta quota e in alta montagna, i punti pericolosi sono più frequenti e il pericolo leggermente superiore. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, sono possibili valanghe umide di neve a debole coesione di medie e, a livello isolato, di grandi dimensioni. Ciò soprattutto sui pendii ripidi al di sotto dei 2800 m circa a tutte le esposizioni.Con vento in parte forte negli ultimi giorni nelle zone in prossimità delle creste si sono formati accumuli di neve ventata in parte instabili. L'irraggiamento notturno sarà buono. La superficie del manto nevoso ha formato solo una sottile crosta da rigelo e si ammorbidirà già al mattino.Dopo una notte serena, al mattino le condizioni per le escursioni sono piuttosto favorevoli. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, progressivo aumento del pericolo di valanghe.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/9b332773-8087-43ff-99db-662e922ad3ec_PM.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-05-01?region=9b332773-8087-43ff-99db-662e922ad3ec2019-04-30T15:00:00Z2019-05-01T10:00:00Z2019-05-01T22:00:00ZAlpi SarentineMonti di Fundres occidentaliMonti di Fundres orientaliVal d'UltimoDolomiti di Fiemme settentrionalimoderatemoderate222moderate12wet_snowESWWNSNENWSE2800wind_drifted_snowNNENW2600steady2019-05-01T22:00:00Z2019-05-02T22:00:00ZDopo una notte serena, al mattino predominano per lo più condizioni valanghive piuttosto favorevoli, poi il pericolo di valanghe aumenterà. La neve ventata recente richiede attenzione.I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii carichi di neve ventata esposti da ovest a nord sino a est al di sopra dei 2600 m circa. Un singolo appassionato di sport invernali può in alcuni punti provocare il distacco di valanghe, anche di medie dimensioni. Ad alta quota e in alta montagna, i punti pericolosi sono più frequenti e il pericolo leggermente superiore. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, sono possibili valanghe umide di neve a debole coesione di medie e, a livello isolato, di grandi dimensioni. Ciò soprattutto sui pendii ripidi al di sotto dei 2800 m circa a tutte le esposizioni.Con vento in parte forte negli ultimi giorni nelle zone in prossimità delle creste si sono formati accumuli di neve ventata in parte instabili. L'irraggiamento notturno sarà buono. La superficie del manto nevoso ha formato solo una sottile crosta da rigelo e si ammorbidirà già al mattino.Dopo una notte serena, al mattino le condizioni per le escursioni sono piuttosto favorevoli. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, progressivo aumento del pericolo di valanghe.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/ca3564d5-6e0d-40e9-99c3-4a9cd2b55878.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-05-01?region=ca3564d5-6e0d-40e9-99c3-4a9cd2b558782019-04-30T15:00:00Z2019-04-30T22:00:00Z2019-05-01T10:00:00ZGruppo della Palla BiancaAlpi PassirieAlpi dello Stubai centraliAlpi della Zillertal settentrionaliGruppo del VenedigerAlpi della Valle Oetz e dello Stubai settentrionaliCatena delle Vedrette di Ries orientaliAlpi del Tux occidentaliMonti del KarwendelGruppo del GlocknerAlpi del Defereggen orientaliAlpi del Tux orientaliGruppo dello SchoberGruppo della Punta della GallinaGruppo TessaGruppo della Cima DuraAlpi della Val MüstairCatena delle Vedrette di Ries occidentaliVallelungaAlpi del Defereggen occidentaliCresta di SenalesAlpi dello Stubai meridionaliAlpi della Zillertal meridionali e Alti TauriGruppo Saldura-Mastaunmoderatemoderate232moderate12dp10dp6wind_drifted_snowNNENW2600steady2019-05-01T22:00:00Z2019-05-02T22:00:00ZLa principale fonte di pericolo è costituita da valanghe di neve a debole coesione e valanghe per scivolamento di neve.Al mattino le condizioni per le escursioni sono piuttosto favorevoli. <br/> Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe di neve a debole coesione aumenterà prepotentemente a tutte le esposizioni. Queste possono coinvolgere gli strati più profondi e raggiungere grandi dimensioni a livello isolato. Attenzione soprattutto nelle regioni più colpite dalle precipitazioni in seguito all'irradiazione solare. <br/> Inoltre soprattutto nelle zone in prossimità delle creste esposte in tutte le direzioni gli accumuli di neve ventata di più recente formazione possono localmente subire un distacco, soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2600 m circa. I punti pericolosi e la probabilità di distacco aumenteranno con l'altitudine. Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie. Con l'irradiazione solare, sono possibili isolate valanghe spontanee. Ciò sui pendii soleggiati molto ripidi in alta montagna nelle zone in prossimità delle creste. <br/> Sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2300 m circa a tutte le esposizioni, anche sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 2600 m circa.Negli ultimi giorni sono caduti in molte regioni da 30 a 50 cm di neve al di sopra dei 1000 m circa, localmente anche di più. I nuovi accumuli di neve ventata si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia alle quote medie e alte. La neve ventata poggia in parte su strati soffici. Ciò soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2600 m circa. L'irraggiamento notturno sarà piuttosto buono. Il manto di neve vecchia è fradicio alle quote medie e alte.Dopo una notte serena, al mattino predominano generalmente condizioni favorevoli, poi il pericolo di valanghe bagnate aumenterà.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/ca3564d5-6e0d-40e9-99c3-4a9cd2b55878_PM.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-05-01?region=ca3564d5-6e0d-40e9-99c3-4a9cd2b558782019-04-30T15:00:00Z2019-05-01T10:00:00Z2019-05-01T22:00:00ZGruppo della Palla BiancaAlpi PassirieAlpi dello Stubai centraliAlpi della Zillertal settentrionaliGruppo del VenedigerAlpi della Valle Oetz e dello Stubai settentrionaliCatena delle Vedrette di Ries orientaliAlpi del Tux occidentaliMonti del KarwendelGruppo del GlocknerAlpi del Defereggen orientaliAlpi del Tux orientaliGruppo dello SchoberGruppo della Punta della GallinaGruppo TessaGruppo della Cima DuraAlpi della Val MüstairCatena delle Vedrette di Ries occidentaliVallelungaAlpi del Defereggen occidentaliCresta di SenalesAlpi dello Stubai meridionaliAlpi della Zillertal meridionali e Alti TauriGruppo Saldura-Mastaunmoderatemoderate232moderate12dp10dp6wet_snowESWWNSNENWSE2800wind_drifted_snowNNENW2600steady2019-05-01T22:00:00Z2019-05-02T22:00:00ZLa principale fonte di pericolo è costituita da valanghe di neve a debole coesione e valanghe per scivolamento di neve.Al mattino le condizioni per le escursioni sono piuttosto favorevoli. <br/> Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe di neve a debole coesione aumenterà prepotentemente a tutte le esposizioni. Queste possono coinvolgere gli strati più profondi e raggiungere grandi dimensioni a livello isolato. Attenzione soprattutto nelle regioni più colpite dalle precipitazioni in seguito all'irradiazione solare. <br/> Inoltre soprattutto nelle zone in prossimità delle creste esposte in tutte le direzioni gli accumuli di neve ventata di più recente formazione possono localmente subire un distacco, soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2600 m circa. I punti pericolosi e la probabilità di distacco aumenteranno con l'altitudine. Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie. Con l'irradiazione solare, sono possibili isolate valanghe spontanee. Ciò sui pendii soleggiati molto ripidi in alta montagna nelle zone in prossimità delle creste. <br/> Sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2300 m circa a tutte le esposizioni, anche sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 2600 m circa.Negli ultimi giorni sono caduti in molte regioni da 30 a 50 cm di neve al di sopra dei 1000 m circa, localmente anche di più. I nuovi accumuli di neve ventata si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia alle quote medie e alte. La neve ventata poggia in parte su strati soffici. Ciò soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2600 m circa. L'irraggiamento notturno sarà piuttosto buono. Il manto di neve vecchia è fradicio alle quote medie e alte.Dopo una notte serena, al mattino predominano generalmente condizioni favorevoli, poi il pericolo di valanghe bagnate aumenterà.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/9bda2034-7209-4323-bdfe-651a8414e7d3.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-05-01?region=9bda2034-7209-4323-bdfe-651a8414e7d32019-04-30T15:00:00Z2019-04-30T22:00:00Z2019-05-01T10:00:00ZAlpi della Lechtal occidentaliAlpi della Lechtal centraliGruppo del GrieskogelGruppo Verwall occidentaliGruppo Verwall orientaliAlpi dell'AllgäuSilvrettaGruppo SamnaunAlpi della Lechtal orientali - Alpi dell'AmmergauMonti di Miemingmoderatemoderate232moderate12dp10dp6wind_drifted_snowNNENW2800steady2019-05-01T22:00:00Z2019-05-02T22:00:00ZLa principale fonte di pericolo è costituita da valanghe di neve a debole coesione e valanghe per scivolamento di neve.Al mattino le condizioni per le escursioni sono piuttosto favorevoli. <br/> Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe di neve a debole coesione aumenterà prepotentemente a tutte le esposizioni. Queste possono coinvolgere gli strati più profondi e raggiungere grandi dimensioni a livello isolato. Attenzione soprattutto nelle regioni più colpite dalle precipitazioni in seguito all'irradiazione solare. <br/> Inoltre soprattutto nelle zone in prossimità delle creste esposte in tutte le direzioni gli accumuli di neve ventata di più recente formazione possono localmente subire un distacco, soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2600 m circa. I punti pericolosi e la probabilità di distacco aumenteranno con l'altitudine. Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie. Con l'irradiazione solare, sono possibili isolate valanghe spontanee. Ciò sui pendii soleggiati molto ripidi in alta montagna nelle zone in prossimità delle creste. <br/> Sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2300 m circa a tutte le esposizioni, anche sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 2600 m circa.Negli ultimi giorni sono caduti in molte regioni da 10 a 30 cm di neve al di sopra dei 1000 m circa, localmente anche di più. I nuovi accumuli di neve ventata si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia alle quote medie e alte. La neve ventata poggia in parte su strati soffici. Ciò soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2800 m circa. L'irraggiamento notturno sarà piuttosto buono. Il manto di neve vecchia è fradicio alle quote medie e alte.Al mattino le condizioni valanghive sono favorevoli. Valanghe umide e bagnate nel corso della giornata.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/9bda2034-7209-4323-bdfe-651a8414e7d3_PM.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-05-01?region=9bda2034-7209-4323-bdfe-651a8414e7d32019-04-30T15:00:00Z2019-05-01T10:00:00Z2019-05-01T22:00:00ZAlpi della Lechtal occidentaliAlpi della Lechtal centraliGruppo del GrieskogelGruppo Verwall occidentaliGruppo Verwall orientaliAlpi dell'AllgäuSilvrettaGruppo SamnaunAlpi della Lechtal orientali - Alpi dell'AmmergauMonti di Miemingmoderatemoderate232moderate12dp10dp6wet_snowESWWNSNENWSEwind_drifted_snowNNENW2800steady2019-05-01T22:00:00Z2019-05-02T22:00:00ZLa principale fonte di pericolo è costituita da valanghe di neve a debole coesione e valanghe per scivolamento di neve.Al mattino le condizioni per le escursioni sono piuttosto favorevoli. <br/> Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe di neve a debole coesione aumenterà prepotentemente a tutte le esposizioni. Queste possono coinvolgere gli strati più profondi e raggiungere grandi dimensioni a livello isolato. Attenzione soprattutto nelle regioni più colpite dalle precipitazioni in seguito all'irradiazione solare. <br/> Inoltre soprattutto nelle zone in prossimità delle creste esposte in tutte le direzioni gli accumuli di neve ventata di più recente formazione possono localmente subire un distacco, soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2600 m circa. I punti pericolosi e la probabilità di distacco aumenteranno con l'altitudine. Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie. Con l'irradiazione solare, sono possibili isolate valanghe spontanee. Ciò sui pendii soleggiati molto ripidi in alta montagna nelle zone in prossimità delle creste. <br/> Sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2300 m circa a tutte le esposizioni, anche sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 2600 m circa.Negli ultimi giorni sono caduti in molte regioni da 10 a 30 cm di neve al di sopra dei 1000 m circa, localmente anche di più. I nuovi accumuli di neve ventata si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia alle quote medie e alte. La neve ventata poggia in parte su strati soffici. Ciò soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2800 m circa. L'irraggiamento notturno sarà piuttosto buono. Il manto di neve vecchia è fradicio alle quote medie e alte.Al mattino le condizioni valanghive sono favorevoli. Valanghe umide e bagnate nel corso della giornata.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/e4f9a31f-2b76-4a28-b632-287464c0ce39.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-05-01?region=e4f9a31f-2b76-4a28-b632-287464c0ce392019-04-30T15:00:00Z2019-04-30T22:00:00Z2019-05-01T10:00:00ZAlpi della Val di Non orientaliVallarsaAlpi della Val di Non occidentaliFolgaria - LavaroneValle di LedroLatemarMaddalenePaganellaMarzola - ValsuganaPine' - Valle dei Mochenilowlow211low11favourable_situationtreelinesteady2019-05-01T22:00:00Z2019-05-02T22:00:00ZCon il rialzo termico diurno, la probabilità di distacco di valanghe di neve bagnata a debole coesione aumenterà.Dai bacini di alimentazione in quota, sono possibili isolate valanghe spontanee, ma per lo più solo di piccole dimensioni. Con il rialzo termico diurno, la probabilità di distacco di valanghe umide e bagnate aumenterà provvisoriamente soprattutto sui pendii erbosi ripidi ad alta quota. Le escursioni richiedono una prudente scelta dell'itinerario.La neve fresca e la neve ventata degli ultimi giorni si sono legate piuttosto bene con la neve vecchia a tutte le esposizioni. Il manto nevoso è umido a livello generale. C'è solo poca neve sui pendii esposti a sud.Le condizioni sono primaverili.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/e4f9a31f-2b76-4a28-b632-287464c0ce39_PM.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-05-01?region=e4f9a31f-2b76-4a28-b632-287464c0ce392019-04-30T15:00:00Z2019-05-01T10:00:00Z2019-05-01T22:00:00ZAlpi della Val di Non orientaliVallarsaAlpi della Val di Non occidentaliFolgaria - LavaroneValle di LedroLatemarMaddalenePaganellaMarzola - ValsuganaPine' - Valle dei Mochenimoderatemoderate212moderate12wet_snowESWWNSNENWSEtreelinesteady2019-05-01T22:00:00Z2019-05-02T22:00:00ZCon il rialzo termico diurno, la probabilità di distacco di valanghe di neve bagnata a debole coesione aumenterà.Dai bacini di alimentazione in quota, sono possibili isolate valanghe spontanee, ma per lo più solo di piccole dimensioni. Con il rialzo termico diurno, la probabilità di distacco di valanghe umide e bagnate aumenterà provvisoriamente soprattutto sui pendii erbosi ripidi ad alta quota. Le escursioni richiedono una prudente scelta dell'itinerario.La neve fresca e la neve ventata degli ultimi giorni si sono legate piuttosto bene con la neve vecchia a tutte le esposizioni. Il manto nevoso è umido a livello generale. C'è solo poca neve sui pendii esposti a sud.Le condizioni sono primaverili.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/8b6b67b2-644f-4f13-b73e-dc5d2004781e.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-05-01?region=8b6b67b2-644f-4f13-b73e-dc5d2004781e2019-04-30T15:00:00Z2019-04-30T22:00:00Z2019-05-01T10:00:00ZPrealpiValle di CembraBondone e Stivolowlow231low11favourable_situation2000steady2019-05-01T22:00:00Z2019-05-02T22:00:00ZValanghe bagnate e per scivolamento di neve principalmente sui pendii erbosi ripidi.Con il rialzo termico diurno, la probabilità di distacco di valanghe di neve bagnata a debole coesione aumenterà soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi alle quote medie e alte. Oltre al pericolo di seppellimento, occorre fare attenzione anche al pericolo di trascinamento e caduta.La neve fresca e la neve ventata degli ultimi due giorni poggiano su una superficie del manto di neve vecchia piuttosto favorevole a tutte le esposizioni al di sopra dei 1800 m circa. È presente solo poca neve sui pendii esposti a sud.Le condizioni sono generalmente favorevoli.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2019-05-01/2019-04-30_15-00-00/8b6b67b2-644f-4f13-b73e-dc5d2004781e_PM.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2019-05-01?region=8b6b67b2-644f-4f13-b73e-dc5d2004781e2019-04-30T15:00:00Z2019-05-01T10:00:00Z2019-05-01T22:00:00ZPrealpiValle di CembraBondone e Stivomoderatelow231moderate12wet_snowEWNNENW2000steady2019-05-01T22:00:00Z2019-05-02T22:00:00ZValanghe bagnate e per scivolamento di neve principalmente sui pendii erbosi ripidi.Con il rialzo termico diurno, la probabilità di distacco di valanghe di neve bagnata a debole coesione aumenterà soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi alle quote medie e alte. Oltre al pericolo di seppellimento, occorre fare attenzione anche al pericolo di trascinamento e caduta.La neve fresca e la neve ventata degli ultimi due giorni poggiano su una superficie del manto di neve vecchia piuttosto favorevole a tutte le esposizioni al di sopra dei 1800 m circa. È presente solo poca neve sui pendii esposti a sud.Le condizioni sono generalmente favorevoli.