linkLink al sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2020-02-14simple_linkLink al sito web semplificatohttps://valanghe.report/simple/2020-02-14/it.htmlfd_albina_map.jpgMappa di valutazione del pericolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files_local/2020-02-14/2020-02-13_16-00-00/fd_albina_map.jpgfd_tyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Tirolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files_local/2020-02-14/2020-02-13_16-00-00/fd_tyrol_map.jpgfd_southtyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Alto Adige (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files_local/2020-02-14/2020-02-13_16-00-00/fd_southtyrol_map.jpgfd_trentino_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Trentino (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files_local/2020-02-14/2020-02-13_16-00-00/fd_trentino_map.jpgpdfPDF https://valanghe.report/albina_files_local/2020-02-14/2020-02-13_16-00-00/2020-02-14_it.pdftyrol_pdfPDF Tirolohttps://valanghe.report/albina_files_local/2020-02-14/2020-02-13_16-00-00/2020-02-14_AT-07_it.pdfsouthtyrol_pdfPDF Alto Adigehttps://valanghe.report/albina_files_local/2020-02-14/2020-02-13_16-00-00/2020-02-14_IT-32_BZit.pdftrentino_pdfPDF Trentinohttps://valanghe.report/albina_files_local/2020-02-14/2020-02-13_16-00-00/2020-02-14_IT-32-TN_it.pdffd_overlay.pngSovrapposizione della valutazione del pericolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files_local/2020-02-14/2020-02-13_16-00-00/fd_overlay.pngfd_regions.jsonGeoJSON per le regioni (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files_local/2020-02-14/2020-02-13_16-00-00/fd_regions.jsondangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files_local/2020-02-14/2020-02-13_16-00-00/98b56c03-d941-4306-adb3-edb5779a1d24.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2020-02-14?region=98b56c03-d941-4306-adb3-edb5779a1d242020-02-13T16:00:00Z2020-02-13T23:00:00Z2020-02-14T23:00:00ZGruppo della Palla BiancaGruppo Verwall occidentaliAlpi PassirieGruppo Verwall orientaliAlpi dello Stubai centraliSilvrettaAlpi della Zillertal settentrionaliAlpi dell'AllgäuGruppo SamnaunGruppo del VenedigerAlpi della Lechtal orientali - Alpi dell'AmmergauAlpi della Valle Oetz e dello Stubai settentrionaliMonti di MiemingAlpi del Tux occidentaliAlpi del Tux orientaliAlpi della Lechtal occidentaliGruppo della Punta della GallinaAlpi della Lechtal centraliGruppo del GrieskogelGruppo TessaGruppo della Cima DuraAlpi della Val MüstairVallelungaCresta di SenalesGruppo dell'OrtlesAlpi dello Stubai meridionaliAlpi della Zillertal meridionali e Alti TauriGruppo Saldura-Mastaunconsiderable2200considerable233low11moderate2200moderate222low11dp6dp7wind_drifted_snowNENWNESES2200persistent_weak_layersWNENWEN24002900decreasing2020-02-14T23:00:00Z2020-02-15T23:00:00ZNeve ventata e neve vecchia a debole coesione ad alta quota.I nuovi accumuli di neve ventata possono in parte subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali soprattutto sui pendii molto ripidi ombreggiati al di sopra dei 2200 m circa. Attenzione nelle zone in prossimità delle creste. Questi punti pericolosi sono facilmente individuabili dall'escursionista esperto. Le valanghe sono di dimensioni piuttosto piccole. <br/> La debole neve vecchia richiede attenzione. Punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii molto ripidi esposti a ovest, nord ed est tra i 2400 e i 2900 m circa. Attenzione soprattutto nelle zone di passaggio da poca a molta neve nelle zone escursionistiche poco frequentate. Le valanghe possono distaccarsi soprattutto in seguito a un forte sovraccarico e, a livello isolato, raggiungere grandi dimensioni. <br/> Inoltre sussiste un determinato pericolo di valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2500 m circa. <br/> Al di sotto del limite del bosco in molti punti debole pericolo di valanghe. Sulla dura superficie del manto nevoso sussiste un pericolo di caduta.All'interno del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli angolari, principalmente tra i 2400 e i 2900 m circa. <br/> Sino a mezzogiorno cadrà un po' di neve. Il vento a tratti tempestoso causerà il trasporto della neve. I nuovi accumuli di neve ventata sono in parte instabili soprattutto sui pendii molto ripidi ombreggiati al di sopra dei 2200 m circa. <br/> Gli accumuli di neve ventata degli ultimi giorni si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia. <br/> Il manto nevoso è estremamente variabile a distanza di pochi metri.Progressivo calo del pericolo di valanghe.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files_local/2020-02-14/2020-02-13_16-00-00/0d86bc21-bda8-41df-87ac-34f3c8320d69.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2020-02-14?region=0d86bc21-bda8-41df-87ac-34f3c8320d692020-02-13T16:00:00Z2020-02-13T23:00:00Z2020-02-14T23:00:00ZGruppo del GlocknerAlpi del Defereggen orientaliGruppo dello SchoberDolomiti di LienzCatena delle Vedrette di Ries orientaliDolomiti di GardenaDolomiti di BraiesAlpi SarentineMonti di Fundres occidentaliDolomiti di SestoMonti di Fundres orientaliCatena delle Vedrette di Ries occidentaliAlpi del Defereggen occidentaliVal d'UltimoAlpi della Val di Non orientaliDolomiti di Fiemme settentrionalimoderate2200moderate222low11low2200low221low11dp6wind_drifted_snowNENWENSEtreelinesteady2020-02-14T23:00:00Z2020-02-15T23:00:00ZLa neve ventata recente è la principale fonte di pericolo.La neve ventata recente deve essere valutata con attenzione. I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii molto ripidi esposti a nord est, nord e sud est al di sopra dei 2200 m circa, soprattutto nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza. Questi punti sono facilmente individuabili dall'escursionista esperto. Le valanghe sono per lo più di piccole dimensioni. <br/> Isolati punti pericolosi per valanghe asciutte si trovano anche sui pendii ombreggiati ripidi estremi ad alta quota e in alta montagna. Ciò nelle zone scarsamente innevate. Le valanghe possono distaccarsi a livello isolato per lo più con un forte sovraccarico e raggiungere dimensioni medie. <br/> Sulla dura superficie del manto nevoso sussiste un pericolo di caduta nelle zone ripide.Il forte vento causerà il trasporto della neve. I nuovi accumuli di neve ventata sono in parte instabili al di sopra dei 2200 m circa. Questi ultimi sono per lo più piccoli. A livello molto isolato gli strati più duri di neve poggiano su un manto di neve vecchia a grani grossi. Ciò specialmente sui pendii ombreggiati ad alta quota e in alta montagna. Il manto nevoso è estremamente variabile a distanza di pochi metri.Il pericolo di valanghe rimarrà invariato.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files_local/2020-02-14/2020-02-13_16-00-00/a0dd4b40-245f-4778-9920-86cff7923105.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2020-02-14?region=a0dd4b40-245f-4778-9920-86cff79231052020-02-13T16:00:00Z2020-02-13T23:00:00Z2020-02-14T23:00:00ZMonti del KarwendelAlpi di BrandenbergAlpi di Kitzbühel occidentaliMonti del Kaiser - Alpi di WaidringAlpi di Kitzbühel orientalimoderate2000moderate222low11low2000low231low11dp6dp4wind_drifted_snowNENWNESE2000persistent_weak_layersNENWN23002500steady2020-02-14T23:00:00Z2020-02-15T23:00:00ZLa neve ventata recente è la principale fonte di pericolo.Con neve fresca e vento da forte a tempestoso si formeranno accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni, attenzione soprattutto sui pendii ombreggiati, come pure nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni soprattutto al di sopra dei 2000 m circa. <br/> La debole neve vecchia richiede attenzione. Isolati punti pericolosi si trovano soprattutto tra i 2300 e i 2500 m circa, principalmente sui pendii ombreggiati molto ripidi sui pendii carichi di neve ventata. Le valanghe sono di dimensioni piuttosto piccole e distaccabili in seguito a un forte sovraccarico. <br/> Inoltre sussiste un "debole" pericolo (grado 1) di valanghe per scivolamento di neve.Il vento causerà il trasporto della neve. <br/> Soprattutto sui pendii ombreggiati, all'interno del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli angolari. Ciò tra i 2300 e i 2500 m circa. Il manto nevoso è estremamente variabile a distanza di pochi metri.Progressivo calo del pericolo di valanghe.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files_local/2020-02-14/2020-02-13_16-00-00/ce86af37-9209-4be1-9585-d850c68b1d2a.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2020-02-14?region=ce86af37-9209-4be1-9585-d850c68b1d2a2020-02-13T16:00:00Z2020-02-13T23:00:00Z2020-02-14T23:00:00ZAdamello meridionaleAdamello - PresanellaBrenta settentrionale - PellerBrenta meridionaleSole, Pejo e RabbiMaddalenemoderatetreelinemoderate133moderate12lowtreelinelow211low11dp6wind_drifted_snowWNENWSWENSEStreelinepersistent_weak_layersWNENWEN2300steady2020-02-14T23:00:00Z2020-02-15T23:00:00ZAttenzione sui pendii carichi di neve ventata.La neve ventata recente è la principale fonte di pericolo. Con vento da moderato a forte proveniente da nord ovest a tutte le esposizioni si sono formati accumuli di neve ventata in parte facilmente distaccabili. Gli ultimi accumuli di neve ventata sono ben individuabili, principalmente nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni ad alta quota e in alta montagna. Soprattutto nelle conche e nei canaloni, da lunedì gli accumuli di neve ventata sono leggermente cresciuti. <br/> Debole manto di neve vecchia: Isolati punti pericolosi per valanghe asciutte si trovano soprattutto sui pendii ripidi esposti a nord al di sopra dei 2300 m circa. Attenzione soprattutto nelle zone di passaggio da poca a molta neve nelle zone escursionistiche poco frequentate. Le valanghe possono distaccarsi con un forte sovraccarico e raggiungere dimensioni medie. <br/> Sulla dura superficie del manto nevoso sussiste un pericolo di caduta nelle zone ripide. <br/>I nuovi accumuli di neve ventata rimangono molto instabili a tutte le esposizioni al di sopra del limite del bosco. <br/> Soprattutto sui pendii esposti a ovest, nord ed est, all'interno del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli angolari. Ciò soprattutto al di sopra dei 2300 m circa, soprattutto nelle zone escursionistiche poco frequentate. <br/>Il pericolo di valanghe rimarrà invariato. La neve ventata recente deve essere valutata con attenzione.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files_local/2020-02-14/2020-02-13_16-00-00/f4507e3c-083e-4be5-ac44-b34e04ecdd28.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2020-02-14?region=f4507e3c-083e-4be5-ac44-b34e04ecdd282020-02-13T16:00:00Z2020-02-13T23:00:00Z2020-02-14T23:00:00ZPrimiero - Pale di S. MartinoAlpi della Val di Non occidentaliValle di FassaLagorai meridionaleLagorai settentrionaleLatemarPaganellaPine' - Valle dei Mochenimoderatetreelinemoderate232low11lowtreelinelow211low11wind_drifted_snowWNENWSWENSEStreelinepersistent_weak_layersWNENWEN2300steady2020-02-14T23:00:00Z2020-02-15T23:00:00ZAttenzione alla neve ventata recente.La neve ventata recente richiede attenzione. I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 1800 m circa, come pure nelle zone in prossimità delle creste, nei canaloni e nelle conche esposte in tutte le direzioni. Questi punti sono facilmente individuabili dall'escursionista esperto. Le valanghe asciutte sono a livello isolato di dimensioni medie ma in parte facilmente distaccabili. Principalmente sui pendii ombreggiati ripidi, all'interno del manto nevoso si trovano, a livello isolato, strati fragili instabili. Sulla crosta ghiacciata sussiste un pericolo di caduta.Gli ultimi accumuli di neve ventata sono in parte instabili al di sopra del limite del bosco. Questi ultimi sono per lo più piccoli. I vecchi accumuli di neve ventata si sono legati bene con la neve vecchia. Il manto nevoso è estremamente variabile a distanza di pochi metri.Il pericolo di valanghe rimarrà invariato. La neve ventata recente richiede attenzione.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files_local/2020-02-14/2020-02-13_16-00-00/7ea310e3-0823-47f6-80ed-6d647f859beb.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2020-02-14?region=7ea310e3-0823-47f6-80ed-6d647f859beb2020-02-13T16:00:00Z2020-02-13T23:00:00Z2020-02-14T23:00:00ZPrealpiValle di CembraBondone e StivoVallarsaFolgaria - LavaroneValle di LedroMarzola - Valsuganalowtreelinelow121low11lowtreelinelow211low11wind_drifted_snowWNENWSWENSEStreelinewet_snowWNENWSWENSESsteady2020-02-14T23:00:00Z2020-02-15T23:00:00ZAttenzione alla neve ventata recente.Sulla dura superficie del manto nevoso sussiste un pericolo di caduta nelle zone ripide. La neve ventata recente richiede attenzione. I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 1800 m circa come pure nelle zone in prossimità delle creste. Questi punti sono rari e facilmente individuabili dall'escursionista esperto. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare in alcuni punti ancora debole pericolo di valanghe umide. Le valanghe sono di dimensioni piuttosto piccole.I nuovi accumuli di neve ventata non si sono ben legati con la neve vecchia soprattutto sui pendii molto ripidi ombreggiati al di sopra del limite del bosco.Il pericolo di valanghe rimarrà invariato. La neve ventata recente richiede attenzione.