linkLink al sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2021-12-25simple_linkLink al sito web semplificatohttps://valanghe.report/simple/2021-12-25/it.htmlfd_albina_map.jpgMappa di valutazione del pericolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2021-12-25/2021-12-24_16-00-00/fd_albina_map.jpgfd_tyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Tirolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2021-12-25/2021-12-24_16-00-00/fd_tyrol_map.jpgfd_southtyrol_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Alto Adige (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2021-12-25/2021-12-24_16-00-00/fd_southtyrol_map.jpgfd_trentino_map.jpgMappa di valutazione del pericolo Trentino (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2021-12-25/2021-12-24_16-00-00/fd_trentino_map.jpgpdfPDF https://valanghe.report/albina_files/2021-12-25/2021-12-24_16-00-00/2021-12-25_it.pdftyrol_pdfPDF Tirolohttps://valanghe.report/albina_files/2021-12-25/2021-12-24_16-00-00/2021-12-25_AT-07_it.pdfsouthtyrol_pdfPDF Alto Adigehttps://valanghe.report/albina_files/2021-12-25/2021-12-24_16-00-00/2021-12-25_IT-32-BZ_it.pdftrentino_pdfPDF Trentinohttps://valanghe.report/albina_files/2021-12-25/2021-12-24_16-00-00/2021-12-25_IT-32-TN_it.pdffd_overlay.pngSovrapposizione della valutazione del pericolo (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2021-12-25/2021-12-24_16-00-00/fd_overlay.pngfd_regions.jsonGeoJSON per le regioni (tutto il giorno)https://valanghe.report/albina_files/2021-12-25/2021-12-24_16-00-00/fd_regions.jsondangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2021-12-25/2021-12-24_16-00-00/4d79eda4-078b-42be-ab62-70ea7fdbfba6.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2021-12-25?region=4d79eda4-078b-42be-ab62-70ea7fdbfba62021-12-24T16:00:00Z2021-12-24T23:00:00Z2021-12-25T23:00:00ZMonti del KarwendelAlpi della Lechtal occidentaliAlpi della Lechtal centraliAlpi dell'AllgäuAlpi della Lechtal orientali - Alpi dell'AmmergauMonti di Miemingmoderatetreelineno_ratingno_ratinglowtreelineno_ratingno_ratingdp6dp7wind_drifted_snowNESENWWNESSWtreelinemoderatemoderate133persistent_weak_layersNENWWNE2200moderatemoderate331steady2021-12-25T23:00:00Z2021-12-26T23:00:00ZNeve ventata al di sopra del limite del bosco. La debole neve vecchia deve essere valutata con attenzione.Con vento in parte forte proveniente dai quadranti occidentali al di sopra del limite del bosco si formeranno accumuli di neve ventata in parte instabili. Questi ultimi sono per lo più ben individuabili e possono subire un distacco a livello isolato nelle zone marginali. Sfavorevoli sono soprattutto i punti di passaggio da poca a molta neve, (--). Punti pericolosi si trovano specialmente nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza come pure nei punti ombreggiati e riparati dal vento. <br/> Inoltre, a livello molto isolato, le valanghe possono subire un distacco nel debole manto di neve vecchia in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali, specialmente sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2200 m circa, come pure sui pendii soleggiati ripidi in alta montagna. A livello molto isolato, le valanghe possono anche raggiungere grandi dimensioni. Isolati rumori di "whum" sono possibili segnali di pericolo. Sfavorevoli sono soprattutto i punti scarsamente innevati, (--). I pendii ombreggiati molto ripidi e poco frequentati dovrebbero essere valutati con attenzione. <br/> Sui pendii soleggiati, sono possibili isolate valanghe per scivolamento di neve. Evitare le zone con rotture da scivolamento.Gli accumuli di neve ventata nuovi e meno recenti non si sono ben legati con la neve vecchia soprattutto sui pendii ripidi ombreggiati. <br/> Nella parte centrale del manto nevoso si trovano strati fragili a cristalli angolari, specialmente sui pendii ombreggiati al di sopra del limite del bosco, come pure sui pendii soleggiati in alta montagna. Nelle zone scarsamente innevate la probabilità di distacco è maggiore. I profili stratigrafici e i test di stabilità confermano la stabilità estremamente variabile su piccola scala del manto nevoso a queste quote. <br/> Con il rialzo termico, si è formata una crosta superficiale, soprattutto sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 2800 m circa. L'innevamento è estremamente variabile a seconda dell'azione del vento al di sopra del limite del bosco. Sui pendii soleggiati ripidi c’è meno neve di quella solitamente presente in questo periodo. <br/> Il manto nevoso ha subito un metamorfismo costruttivo a cristalli sfaccettati, con una superficie soffice formata da brina superficiale, specialmente nelle zone ombreggiate e riparate dal vento al di sotto del limite del bosco.Con le temperature miti, nei prossimi giorni gli accumuli di neve ventata si stabilizzeranno. Sui pendii ombreggiati la situazione è meno favorevole.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2021-12-25/2021-12-24_16-00-00/9ad4122b-e795-4e61-99ba-ebabe5c810bf.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2021-12-25?region=9ad4122b-e795-4e61-99ba-ebabe5c810bf2021-12-24T16:00:00Z2021-12-24T23:00:00Z2021-12-25T23:00:00ZAlpi di BrandenbergAlpi di Kitzbühel occidentaliMonti del Kaiser - Alpi di WaidringAlpi di Kitzbühel orientalimoderatetreelineno_ratingno_ratinglowtreelineno_ratingno_ratingdp6dp7wind_drifted_snowNESENWWNESSWtreelinemoderatemoderate232steady2021-12-25T23:00:00Z2021-12-26T23:00:00ZLa neve ventata deve essere evitata.Gli accumuli di neve ventata di più recente formazione sono in parte instabili. Essi sono per lo più piuttosto piccoli ma possono facilmente subire un distacco, specialmente nelle zone scarsamente innevate. Le valanghe possono subire un distacco nei vari strati di neve ventata e in parte raggiungere dimensioni medie. Attenzione sui pendii ombreggiati ripidi, come pure nelle zone vicino alle creste esposte in tutte le direzioni. Al di sotto del limite del bosco: Nelle zone in prossimità delle creste la situazione valanghiva è in parte sfavorevole. I pendii molto ripidi e poco frequentati dovrebbero essere percorsi singolarmente. <br/> Sono possibili isolate valanghe per scivolamento di neve. Evitare le zone con rotture da scivolamento.Il vento sarà provvisoriamente da moderato a forte. Gli accumuli di neve ventata nuovi e meno recenti sono in parte ancora instabili. Essi non si sono ben legati con la neve vecchia soprattutto sui pendii ombreggiati. <br/> Nella parte centrale del manto nevoso si trovano strati fragili a cristalli angolari, specialmente sui pendii ombreggiati al di sopra del limite del bosco, come pure sui pendii soleggiati alle quote medie e alte. Con le temperature miti, negli ultimi giorni si è formata una crosta superficiale. Ciò soprattutto sui pendii soleggiati ripidi, come pure a tutte le esposizioni alle quote di bassa e media montagna. <br/> Al di sotto del limite del bosco, nelle zone ombreggiate e sottovento: Il manto nevoso ha subito un metamorfismo costruttivo a cristalli sfaccettati, con una superficie soffice formata da brina superficiale.Con le temperature miti, nei prossimi giorni gli accumuli di neve ventata si stabilizzeranno. Sui pendii ombreggiati la situazione è meno favorevole.dangerRatingMapMappa di classificazione del pericolo semplificata della regionehttps://valanghe.report/albina_files/2021-12-25/2021-12-24_16-00-00/81b52d66-fd39-4ecd-9362-cec3aa128815.jpgwebsiteLink alla regione sul sito webhttps://valanghe.report/bulletin/2021-12-25?region=81b52d66-fd39-4ecd-9362-cec3aa1288152021-12-24T16:00:00.004464Z2021-12-24T23:00:00Z2021-12-25T23:00:00ZDolomiti di SestoLatemarAdamello meridionaleAdamello - PresanellaBrenta settentrionale - PellerBondone e StivoFolgaria - LavaroneBrenta meridionaleLagorai meridionaleLagorai settentrionaleGruppo del GrieskogelAlpi della Val MüstairGruppo Verwall occidentaliVallelungaGruppo Verwall orientaliCresta di SenalesSilvrettaAlpi dello Stubai meridionaliGruppo SamnaunAlpi della Zillertal meridionali e Alti TauriAlpi della Valle Oetz e dello Stubai settentrionaliGruppo Saldura-MastaunAlpi del Tux occidentaliGruppo TessaAlpi del Tux orientaliAlpi SarentineMonti di Fundres occidentaliGruppo della Punta della GallinaMaddalenePine' - Valle dei MocheniMonti di Fundres orientaliGruppo della Cima DuraGruppo della Palla BiancaCatena delle Vedrette di Ries occidentaliAlpi PassirieAlpi del Defereggen occidentaliAlpi dello Stubai centraliGruppo dell'OrtlesAlpi della Zillertal settentrionaliVal d'UltimoGruppo del VenedigerAlpi della Val di Non orientaliCatena delle Vedrette di Ries orientaliDolomiti di Fiemme settentrionaliGruppo del GlocknerDolomiti di GardenaPrimiero - Pale di S. MartinoAlpi del Defereggen orientaliDolomiti di BraiesPrealpiGruppo dello SchoberValle di CembraDolomiti di LienzVallarsaAlpi della Val di Non occidentaliValle di FassaSole, Pejo e RabbiValle di LedroPaganellaMarzola - Valsuganamoderate2200no_ratingno_ratinglow2200no_ratingno_ratingdp7dp6persistent_weak_layersNENWWNE2200moderatemoderate331wind_drifted_snowNENWWNE2200moderatemoderate222steady2021-12-25T23:00:00Z2021-12-26T23:00:00ZLa debole neve vecchia richiede attenzione. Neve ventata al di sopra dei 2200 m circa.Isolate valanghe possono subire un distacco nel debole manto di neve vecchia con un debole sovraccarico, specialmente sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2200 m circa, come pure sui pendii soleggiati ripidi in alta montagna. A livello molto isolato, le valanghe possono anche raggiungere grandi dimensioni. I rumori di "whum" e la formazione di fessure quando si calpesta la coltre di neve sono possibili segnali di pericolo. Sfavorevoli sono soprattutto i punti scarsamente innevati, (--). I pendii molto ripidi e poco frequentati dovrebbero essere valutati con attenzione. <br/> Gli accumuli di neve ventata degli ultimi giorni sono in parte ancora instabili. Essi sono per lo più ben individuabili ma possono subire un distacco a livello isolato nelle zone marginali. Essi dovrebbero essere evitati soprattutto sui pendii molto ripidi. Punti pericolosi si trovano specialmente nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza come pure nei punti ombreggiati e riparati dal vento. Attenzione soprattutto nelle zone di passaggio da poca a molta neve.Nella parte centrale del manto nevoso si trovano strati fragili a cristalli angolari, specialmente sui pendii ombreggiati al di sopra del limite del bosco, come pure sui pendii soleggiati in alta montagna. <br/> Gli accumuli di neve ventata di più recente formazione non si sono ben legati con la neve vecchia soprattutto sui pendii ripidi ombreggiati. <br/> Il manto nevoso è estremamente variabile a distanza di pochi metri a livello generale. Al di sopra del limite del bosco l'innevamento è estremamente variabile a seconda dell'azione del vento. Il manto nevoso ha subito un metamorfismo costruttivo, con una superficie soffice formata da brina superficiale e cristalli sfaccettati. Ciò soprattutto sui pendii ombreggiati al di sopra del limite del bosco. <br/> Sui pendii soleggiati al di sotto dei 2200 m circa è ancora presente poca neve. Con l'irradiazione solare, si è formata una crosta superficiale, soprattutto al di sotto dei 2800 m circa.La situazione valanghiva è per lo più favorevole. Sui pendii poco frequentati e scarsamente innevati la situazione è leggermente più pericolosa.