Bollettino valanghe per mercoledì 15 gennaio 2025.
La neve ventata deve essere valutata con spirito critico. Gli strati deboli presenti nella parte basale del manto nevoso richiedono attenzione.
tutto il giorno al di sopra di 2200 metri il pericolo è pericolo valanghe moderato, dunque grado due, al di sotto pericolo valanghe debole, dunque grado uno.
tutto il giorno, al di sopra di 2200 metri, troviamo un problema di lastroni da vento. Soprattutto nelle esposizioni partendo da Ovest passando Nord e Est.
Inoltre, tutto il giorno, al di sopra di 2400 metri, troviamo un problema di strati deboli persistenti. Soprattutto nelle esposizioni partendo da Nord-Ovest passando Nord e Est.
Gli accumuli di neve ventata nuovi e meno recenti possono subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali soprattutto sui pendii esposti da ovest a nord sino a est. Ciò a livello isolato anche sui pendii soleggiati ripidi in quota. Attenzione soprattutto sui pendii vicino alle creste al di sopra dei 2200 m circa.
E ora il manto nevoso:
Con vento in parte forte proveniente dai quadranti settentrionali soprattutto sulla cresta principale delle Alpi si formeranno accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni. I nuovi accumuli di neve ventata e quelli meno recenti poggiano su strati soffici soprattutto sui pendii esposti da ovest a nord sino a est al di sopra dei 2200 m circa.
La tendenza per giovedì 16 gennaio 2025 indica un pericolo di valanghe stabile.
Buona giornata e non dimentichi di essere prudente!