Aggiornamento del bollettino valanghe per sabato 15 marzo 2025.

La neve ventata recente è la principale fonte di pericolo.

tutto il giorno al di sopra di 2000 metri il pericolo è pericolo valanghe moderato, dunque grado due, al di sotto pericolo valanghe debole, dunque grado uno.

tutto il giorno, al di sopra di 2000 metri, troviamo un problema di lastroni da vento. Soprattutto nelle esposizioni partendo da Ovest passando Nord e Est. Inoltre, tutto il giorno, al di sopra di 2000 metri, troviamo un problema di strati deboli persistenti. Soprattutto nelle esposizioni partendo da Ovest passando Nord e Nord-Est.

I nuovi accumuli di neve ventata sono in parte instabili. Attenzione soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni ad alta quota e in alta montagna. I punti pericolosi sono in parte innevati e con il cattivo tempo appena individuabili. Le valanghe possono raggiungere dimensioni medie a livello isolato, soprattutto nelle regioni più colpite dalle precipitazioni. Sui pendii molto ripidi esposti a ovest, nord e nord est, gli strati deboli presenti nella neve vecchia possono distaccarsi a livello isolato in seguito al passaggio di alcuni appassionati di sport invernali. I punti pericolosi si trovano soprattutto nelle zone escursionistiche poco frequentate, attenzione soprattutto nelle regioni confinanti con quelle interessate dal grado di pericolo 3 "marcato". Sono possibili isolate valanghe asciutte di neve a debole coesione. Ciò sui pendii ripidi estremi in caso di schiarite più ampie.

E ora il manto nevoso:

Da mercoledì sono caduti diffusamente da 15 a 20 cm di neve al di sopra dei 2000 m circa. Sabato cadranno da 5 a 10 cm di neve, localmente anche di più. Negli ultimi giorni il vento è stato a tratti da moderato a forte. Il vento ha causato il trasporto della neve fresca. Gli accumuli di neve ventata di più recente formazione poggiano su strati soffici soprattutto sui pendii ombreggiati in quota. Sui pendii esposti a ovest e nord, nella parte basale del manto nevoso si trovano, a livello isolato, strati fragili instabili. Il manto di neve vecchia è umido alle quote di bassa e media montagna. È presente poca neve rispetto alla media stagionale.

Abbiamo i seguenti situazioni tipo: st.6: neve a debole coesione e vento, st.5: neve dopo un lungo periodo di freddo.

La tendenza per domenica 16 marzo 2025 indica un pericolo di valanghe stabile.

Buona giornata e non dimentichi di essere prudente!