Bollettino valanghe per mercoledì 26 marzo 2025.

Attenzione alle valanghe di neve umida e bagnata. Gli strati deboli presenti nella neve vecchia sono insidiosi.

nella prima parte della giornata vale pericolo valanghe debole, dunque grado uno. più tardi nella giornata al di sopra di 1700 metri il pericolo è pericolo valanghe moderato, dunque grado due, al di sotto pericolo valanghe debole, dunque grado uno.

nella prima parte della giornata, al di sotto di 2200 metri, troviamo un problema di neve bagnata. Ciò in tutte le esposizioni Inoltre, più tardi nella giornata, al di sopra di 1700 metri, troviamo un problema di neve bagnata. Ciò in tutte le esposizioni

A partire dal mattino la probabilità di distacco di valanghe spontanee di neve umida aumenterà progressivamente a tutte le altitudini. Gli strati deboli presenti nella neve vecchia possono distaccarsi ancora in alcuni punti in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali. I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii ripidi e poco frequentati al di sopra dei 1700 m circa. L'attuale situazione valanghiva richiede una prudente scelta dell'itinerario.

E ora il manto nevoso:

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, il pericolo di valanghe di neve umida e bagnata aumenterà al grado 2 "moderato". Sui pendii ombreggiati poco frequentati, negli strati profondi del manto di neve vecchia si trovano insidiosi strati fragili.

Abbiamo i seguenti situazioni tipo: st.10: situazione primaverile.

La tendenza per giovedì 27 marzo 2025 indica un pericolo di valanghe stabile.

Buona giornata e non dimentichi di essere prudente!