Bollettino valanghe per sabato 26 aprile 2025.

La neve ventata e la neve bagnata richiedono attenzione.

tutto il giorno vale pericolo valanghe debole, dunque grado uno.

I nuovi accumuli di neve ventata si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia. Un po' di neve fresca e gli accumuli di neve ventata che si sono formati durante le nevicate e di piccole dimensioni non sono più instabili in quota. Le valanghe bagnate possono a livello molto isolato distaccarsi in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali. I punti pericolosi si trovano principalmente sui pendii molto ripidi esposti a ovest, nord ed est al di sotto dei 2600 m circa. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, nel corso della giornata sono possibili isolate scaricamenti di neve a debole coesione, ma per lo più solo di piccole dimensioni.

E ora il manto nevoso:

È caduta neve al di sopra dei 2200 m circa. Con neve fresca e vento da moderato a forte proveniente dai quadranti settentrionali soprattutto in alta montagna si sono formati accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni. Questi ultimi poggiano su strati soffici soprattutto sui pendii molto ripidi ombreggiati. Le condizioni meteo favoriranno una veloce stabilizzazione degli accumuli di neve ventata. Notte coperta in molte aree. La superficie del manto nevoso non riuscirà a rigelarsi bene e si ammorbidirà rapidamente. La neve vecchia è bagnata. A livello locale, durante il pomeriggio cadrà pioggia sino ad alta quota.

La tendenza per domenica 27 aprile 2025 indica un pericolo di valanghe stabile.

Buona giornata e non dimentichi di essere prudente!