Bollettino valanghe per martedì 9 dicembre 2025.

Neve vecchia con strati deboli persistenti e valanghe di slittamento sono la principale fonte di pericolo.

tutto il giorno vale pericolo valanghe moderato, dunque grado due.

tutto il giorno, al di sopra di 2400 metri, troviamo un problema di strati deboli persistenti. Soprattutto nelle esposizioni partendo da Ovest passando Nord e Est. Inoltre, tutto il giorno, al di sotto di 2400 metri, troviamo un problema di valanghe di slittamento. Ciò in tutte le esposizioni

Le valanghe asciutte possono in alcuni punti distaccarsi in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali e raggiungere dimensioni medie. Ciò soprattutto sui pendii molto ripidi esposti a ovest, nord ed est al di sopra dei 2400 m circa. Sono possibili sempre più numerose valanghe di slittamento, anche di medie dimensioni. Attenzione soprattutto sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2400 m circa. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, sono ancora possibili valanghe di neve bagnata a debole coesione per lo più di piccole dimensioni, principalmente sui pendii soleggiati ripidi estremi.

E ora il manto nevoso:

Al di sotto dei 2600 m circa: La parte superiore del manto nevoso è umida. Al di sotto dei 2000 m circa: Il manto nevoso è completamente saturo d'acqua. Nella parte basale del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli sfaccettati. Ciò specialmente sui pendii esposti a ovest, nord ed est in quota, soprattutto nelle zone ombreggiate e riparate dal vento. Gli accumuli di neve ventata meno recenti poggiano in parte su brina di superficie sui pendii ombreggiati in quota. Ciò specialmente nelle aree occidentali.

Abbiamo i seguenti situazioni tipo: st.1: strato debole persistente basale, st.2: neve da slittamento.

La tendenza per mercoledì 10 dicembre 2025 indica un pericolo valanghe in diminuzione.

Buona giornata e non dimentichi di essere prudente!