Regioni
AT-07-27, AT-07-28, AT-07-29, AT-07-25
Grado
Grado Pericolo 1 - Debole
La situazione valanghiva è per lo più favorevole.
Gli accumuli di neve ventata di piccole dimensioni degli ultimi giorni non sono più instabili. Essi possono subire un distacco a livello isolato e per lo più solo in seguito a un forte sovraccarico sui pendii molto ripidi ombreggiati al di sopra dei 2400 m circa. Punti pericolosi si trovano soprattutto nelle zone in prossimità delle creste e dei passi, a livello isolato anche nelle zone lontano dalle creste nelle conche e nei canaloni. I punti pericolosi sono facilmente individuabili dall'escursionista esperto. Attenzione al pericolo di trascinamento e di caduta.
Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, durante il pomeriggio il pericolo di colate umide e bagnate aumenterà leggermente. Ciò sui pendii soleggiati ripidi estremi specialmente al di sotto dei 2400 m circa.
Manto nevoso
st 6: Neve fresca fredda a debole coesione e vento
Il manto nevoso è stabile in molti punti. Gli accumuli di neve ventata degli ultimi giorni si sono legati bene con la neve vecchia a tutte le esposizioni. La superficie del manto nevoso si è rigelata ed è portante. Ciò sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 2800 m circa, come pure a tutte le esposizioni alle quote di media montagna. Qui sussiste un pericolo di caduta nelle zone ripide. Alle quote di media montagna e sui pendii molto ripidi esposti al sole il manto nevoso si scioglierà nel corso della giornata. A bassa quota c'è solo poca neve.
Tendenza
Le condizioni per le escursioni e il freeride sono per lo più favorevoli. Con il rialzo termico, la probabilità di distacco di valanghe bagnate nel corso della giornata aumenterà leggermente.
Regioni
AT-07-10, AT-07-11, AT-07-12, AT-07-13, AT-07-14, AT-07-15, AT-07-16, AT-07-17, AT-07-18, AT-07-19, AT-07-20, AT-07-21, AT-07-22, AT-07-23, AT-07-01, AT-07-24, AT-07-02, AT-07-03, AT-07-04, AT-07-26, AT-07-05, AT-07-06, AT-07-07, AT-07-08, AT-07-09
Grado
Grado Pericolo 1 - Debole
Problema Valanghe
Neve ventata sopra i 2400m, N-NE-NW
La situazione valanghiva è per lo più favorevole. La neve ventata richiede attenzione.
Gli accumuli di neve ventata non più proprio freschi degli ultimi giorni possono, a livello isolato, subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali sui pendii molto ripidi ombreggiati al di sopra dei 2400 m circa. Isolati punti pericolosi si trovano soprattutto nelle zone in prossimità delle creste e dei passi, a livello isolato anche nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza. In alta montagna, i punti pericolosi sono leggermente più frequenti. Tali punti pericolosi sono ma facili da individuare. Le valanghe sono per lo più solo di piccole dimensioni. Oltre al pericolo di seppellimento, occorre fare attenzione soprattutto al pericolo di trascinamento e caduta.
Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di colate di neve umida a debole coesione aumenterà leggermente sui pendii soleggiati ripidi estremi.
Manto nevoso
st 6: Neve fresca fredda a debole coesione e vento
Gli accumuli di neve ventata non più proprio freschi degli ultimi giorni si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia. Essi non sono più instabili. Il manto nevoso sarà umido. Ciò alle quote di media montagna, come pure sui pendii soleggiati ripidi. A bassa quota c'è solo poca neve. Il manto di neve vecchia è stabile in molti punti.
Tendenza
Le condizioni per le escursioni e il freeride rimangono favorevoli. Nel corso della giornata leggero aumento del pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve.