Mezzogiorno e pomeriggio:
Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, il pericolo di valanghe per scivolamento di neve e colate bagnate aumenterà al grado 2 "moderato". I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii soleggiati molto ripidi al di sotto dei 2600 m circa.Manto nevoso
st 10: situazione primaverile
st 2: valanga per scivolamento di neve
Il manto di neve vecchia è stabile in molti punti. Gli accumuli di neve ventata degli ultimi giorni si sono legati bene con la neve vecchia. L'irraggiamento notturno sarà buono. La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi e a essere portante e si ammorbidirà nel corso della giornata. Ciò a tutte le esposizioni alle quote di media montagna, come pure sui pendii soleggiati al di sotto dei 2800 m circa. A bassa quota c'è solo poca neve.
Tendenza
Le condizioni per le escursioni e il freeride rimangono favorevoli. Nel corso della giornata aumento del pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve.
Regioni
AT-07-27, AT-07-28, AT-07-29, AT-07-25
MATTINA
Grado
Grado Pericolo 1 - Debole sopra i 2600m
Grado Pericolo 1 - Debole sotto i 2600m
POMERIGGIO
Grado
Grado Pericolo 1 - Debole sopra i 2600m
Grado Pericolo 2 - Moderato sotto i 2600m
Problema Valanghe
Neve bagnata sopra i 2600m, SE-S-SW
Dopo una notte serena, al mattino predominano generalmente condizioni valanghive piuttosto favorevoli, poi il pericolo di valanghe bagnate aumenterà.
Le condizioni valanghive sono primaverili. Durante la mattinata in molti punti debole pericolo di valanghe. Sulla dura superficie del manto nevoso sussiste un pericolo di caduta nelle zone ripide, attenzione sui pendii soleggiati ripidi.
Mezzogiorno e pomeriggio:
Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, il pericolo di colate umide e bagnate aumenterà al grado 2 "moderato". I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii soleggiati molto ripidi al di sotto dei 2600 m circa.
Manto nevoso
st 10: situazione primaverile
Il manto di neve vecchia è stabile in molti punti. Gli accumuli di neve ventata degli ultimi giorni si sono legati bene con la neve vecchia. L'irraggiamento notturno sarà buono. La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi e a essere portante e si ammorbidirà nel corso della giornata. Ciò a tutte le esposizioni alle quote di media montagna, come pure sui pendii soleggiati al di sotto dei 3000 m circa. A bassa quota c'è solo poca neve.
Tendenza
Le condizioni per le escursioni e il freeride rimangono favorevoli. Nel corso della giornata aumento del pericolo di colate bagnate.
Regioni
AT-07-20, AT-07-10, AT-07-21, AT-07-11, AT-07-22, AT-07-12, AT-07-23, AT-07-13, AT-07-24, AT-07-14, AT-07-15, AT-07-26, AT-07-16, AT-07-19
MATTINA
Grado
Grado Pericolo 1 - Debole sopra i 2600m
Grado Pericolo 1 - Debole sotto i 2600m
Problema Valanghe
Neve ventata sopra i 2600m, N-NE-NW
POMERIGGIO
Grado
Grado Pericolo 1 - Debole sopra i 2600m
Grado Pericolo 2 - Moderato sotto i 2600m
Problema Valanghe
Neve bagnata sopra i 2600m, SE-S-SW
Valanghe di slittamento sopra i 2600m, E-SE-S-SW-W
Al mattino in molti punti debole pericolo di valanghe. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, nel corso della giornata il pericolo di valanghe aumenterà.
Gli accumuli di neve ventata non più proprio freschi degli ultimi giorni possono, a livello isolato, subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali sui pendii molto ripidi ombreggiati al di sopra dei 2600 m circa. Isolati punti pericolosi si trovano soprattutto nelle zone in prossimità delle creste e dei passi. In alta montagna, i punti pericolosi sono leggermente più frequenti. I punti pericolosi sono facili da individuare. Le valanghe sono per lo più solo di piccole dimensioni. Oltre al pericolo di seppellimento, occorre fare attenzione soprattutto al pericolo di trascinamento e caduta.
Mezzogiorno e pomeriggio:
Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, il pericolo di valanghe per scivolamento di neve e colate bagnate aumenterà al grado 2 "moderato". I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii soleggiati molto ripidi al di sotto dei 2600 m circa.
Manto nevoso
st 10: situazione primaverile
st 6: Neve fresca fredda a debole coesione e vento
Gli accumuli di neve ventata non più proprio freschi degli ultimi giorni si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia. Essi non sono più instabili. L'irraggiamento notturno sarà buono. La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi e a essere portante e si ammorbidirà nel corso della giornata. Ciò a tutte le esposizioni alle quote di media montagna, come pure sui pendii soleggiati al di sotto dei 2800 m circa. A bassa quota c'è solo poca neve. Il manto di neve vecchia è stabile in molti punti.
Tendenza
Le condizioni per le escursioni e il freeride rimangono favorevoli. Nel corso della giornata aumento del pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve.
Regioni
IT-32-TN-02, IT-32-TN-13, IT-32-TN-01, IT-32-TN-04, IT-32-TN-05, IT-32-TN-16, IT-32-TN-19, IT-32-TN-08, IT-32-TN-07, IT-32-TN-09, IT-32-TN-20
MATTINA
Grado
Grado Pericolo 1 - Debole
Problema Valanghe
Neve ventata sopra i 2200m, N-NE-NW
Strati deboli persistenti sopra i 2200m, N-NE-NW
POMERIGGIO
Grado
Grado Pericolo 2 - Moderato
Problema Valanghe
Neve bagnata, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW
Le condizioni sono primaverili.
A livello molto isolato, le valanghe asciutte possono subire un distacco negli strati basali del manto nevoso soprattutto nelle zone scarsamente innevate. Questi punti pericolosi si trovano specialmente sui pendii molto ripidi e poco frequentati esposti a nord est, nord e nord est al di sopra dei 2200 m circa. Con l'irradiazione solare, nel corso della giornata sono possibili valanghe umide e bagnate, che possono raggiungere dimensioni medie.
Manto nevoso
Il manto di neve vecchia è stabile a livello generale. Gli accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni degli ultimi giorni si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia specialmente sui pendii ripidi esposti al sole. Essi dovrebbero se possibile essere evitati sui pendii ripidi ombreggiati. Principalmente nelle conche e nei canaloni: Sui pendii ombreggiati ripidi e poco frequentati, gli strati deboli presenti nella parte basale del manto nevoso possono distaccarsi ancora a livello molto isolato.
Tendenza
Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, progressivo aumento del pericolo di valanghe umide e bagnate.
Regioni
IT-32-BZ-20, IT-32-BZ-10, IT-32-BZ-11, IT-32-BZ-12, IT-32-BZ-01, IT-32-BZ-13, IT-32-BZ-02, IT-32-BZ-14, IT-32-BZ-03, IT-32-BZ-04, IT-32-BZ-15, IT-32-BZ-05, IT-32-BZ-16, IT-32-BZ-17, IT-32-BZ-06, IT-32-BZ-18, IT-32-BZ-07, IT-32-BZ-19, IT-32-BZ-08, IT-32-BZ-09
MATTINA
Grado
Grado Pericolo 1 - Debole
Problema Valanghe
Neve ventata sopra i 2400m, N-NE-NW
Strati deboli persistenti sopra i 2200m, N-NE-NW
POMERIGGIO
Grado
Grado Pericolo 2 - Moderato
Problema Valanghe
Neve bagnata sopra i 3000m, E-SE-S-SW-W
Al mattino le condizioni sono per lo più favorevoli.
Gli ultimi accumuli di neve ventata possono, a livello isolato, subire un distacco soprattutto sui pendii molto ripidi ombreggiati al di sopra dei 2400 m circa. In alta montagna la probabilità di distacco è maggiore. Qui, i punti pericolosi sono più frequenti. Inoltre, le valanghe asciutte possono subire un distacco a livello molto isolato negli strati basali del manto nevoso. Questi punti pericolosi si trovano specialmente sui pendii molto ripidi e poco frequentati esposti a nord est, nord e nord est al di sopra dei 2200 m circa. Con l'irradiazione solare, nel corso della giornata sono possibili valanghe umide e bagnate, che possono raggiungere dimensioni medie. Le escursioni e le discese fuori pista dovrebbero iniziare e terminare in tempo.
Manto nevoso
Il manto di neve vecchia è stabile a livello generale. Gli accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni degli ultimi giorni si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia specialmente sui pendii ripidi esposti al sole al di sotto dei 2600 m circa. Essi dovrebbero se possibile essere evitati sui pendii ripidi ombreggiati e in alta montagna. Principalmente nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni: Sui pendii ombreggiati ripidi e poco frequentati, gli strati deboli presenti nella parte basale del manto nevoso possono distaccarsi ancora a livello molto isolato.
Tendenza
Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, progressivo aumento del pericolo di valanghe umide e bagnate.
Regioni
IT-32-TN-12, IT-32-TN-15, IT-32-TN-03, IT-32-TN-14, IT-32-TN-17, IT-32-TN-06, IT-32-TN-18, IT-32-TN-11, IT-32-TN-10, IT-32-TN-21
MATTINA
Grado
Grado Pericolo 1 - Debole sopra i 1700m
Senza Valutazione sotto i 1700m
Problema Valanghe
Strati deboli persistenti sopra la linea del bosco, N-NE-NW
Neve bagnata sopra la linea del bosco, E-SE-S-SW-W
POMERIGGIO
Grado
Grado Pericolo 1 - Debole sopra i 1700m
Senza Valutazione sotto i 1700m
Problema Valanghe
Strati deboli persistenti sopra la linea del bosco, N-NE-NW
Neve bagnata sopra la linea del bosco, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW
Nella Val d'Adige e nelle regioni ad esse confinanti c'è solo poca neve sui pendii esposti a nord ovest e nord est.
È presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali.
Le condizioni valanghive sono primaverili. Durante la mattinata in alcuni punti ancora debole pericolo di valanghe. Sulla dura superficie del manto nevoso sussiste un pericolo di caduta nelle zone ripide.
Mezzogiorno e pomeriggio: Con il rialzo termico e l'irradiazione solare in alcuni punti debole pericolo di colate umide e bagnate.
Manto nevoso
La superficie del manto nevoso si ammorbidirà nel corso della giornata.
Tendenza
Le condizioni valanghive sono favorevoli.