Valanghe.report

Martedì 09.04.2019

Pubblicato il 08.04.2019 alle ore 17:00

Regioni
IT-32-TN-02, IT-32-TN-13, IT-32-TN-01, IT-32-TN-04, IT-32-TN-05, IT-32-TN-16, IT-32-TN-19, IT-32-TN-08, IT-32-TN-07, IT-32-TN-09, IT-32-TN-20

Grado
Grado Pericolo 3 - Marcato sopra i 2000m
Grado Pericolo 2 - Moderato sotto i 2000m
Problema Valanghe
Neve ventata sopra la linea del bosco, N-NE-E-W-NW
Neve bagnata sopra i 2000m, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW

La neve fresca e la neve ventata devono essere valutate con attenzione al di sopra dei 2000 m circa. Sui pendii erbosi ripidi e nelle basi di pareti rocciose, sono possibili isolate valanghe umide di neve a debole coesione, ma per lo più solo di piccole dimensioni.

Con il rialzo termico diurno, sono possibili isolate valanghe spontanee, ma per lo più solo di piccole dimensioni. Queste possono a livello isolato coinvolgere gli strati più profondi del manto nevoso e raggiungere dimensioni medie. Ma soprattutto è necessario fare attenzione agli accumuli di neve ventata. Essi possono distaccarsi a livello isolato già con un debole sovraccarico. Al di sopra del limite del bosco la probabilità di distacco è maggiore. I punti pericolosi si trovano sui pendii ripidi esposti in tutte le direzioni come pure nelle zone in prossimità delle creste, nei canaloni e nelle conche.

Manto nevoso

Il vento provenente da sud ha rimaneggiato intensamente la neve fresca. Essa ricopre un manto di neve vecchia piuttosto favorevole soprattutto sui pendii esposti al sole. Gli accumuli di neve ventata di più recente formazione devono essere valutati con attenzione soprattutto sui pendii molto ripidi esposti a nord, nord est e nord ovest al di sopra dei 2000 m circa. Sui pendii ombreggiati riparati dal vento, negli strati profondi del manto nevoso si trovano strati fragili a cristalli angolari.

Tendenza

Regioni
AT-07-10, AT-07-11, AT-07-23, AT-07-01, AT-07-12, AT-07-24, AT-07-13, AT-07-02, AT-07-14, AT-07-03, AT-07-15, AT-07-04, AT-07-16, AT-07-05, AT-07-17, AT-07-06, AT-07-18, AT-07-07, AT-07-08, AT-07-19, AT-07-09

Grado
Grado Pericolo 1 - Debole sopra i 2500m
Grado Pericolo 2 - Moderato sotto i 2500m
Problema Valanghe
Neve bagnata sopra i 2500m, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW
Valanghe di slittamento sopra i 2500m, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW

La superficie del manto nevoso non riuscirà a rigelarsi durante la notte coperta. La principale fonte di pericolo è costituita da valanghe bagnate e per scivolamento di neve.

Già durante la mattinata, sono possibili valanghe bagnate di neve a debole coesione per lo più di piccole dimensioni al di sotto dei 2200 m circa, principalmente da parte di un singolo appassionato di sport invernali. Con l'aria umida, il pericolo di colate bagnate aumenterà leggermente, soprattutto al di sotto dei 2500 m circa. Attenzione soprattutto sui pendii ripidi estremi. Non sono previste valanghe di neve bagnata a lastroni.

Inoltre sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. Ciò a tutte le esposizioni al di sotto dei 2500 m circa.

Manto nevoso

st 10: situazione primaverile
st 2: valanga per scivolamento di neve

L'irraggiamento notturno sarà fortemente limitato. La superficie del manto nevoso non riuscirà praticamente quasi a rigelarsi e risulterà ammorbidita già al mattino. A livello locale, a partire dal pomeriggio cadrà un po' di pioggia, soprattutto a sud dell'Inn, principalmente al di sotto dei 2000 m circa. Il manto nevoso è fradicio alle quote di media montagna. A bassa quota c'è solo poca neve.

Tendenza

Ancora possibili valanghe bagnate di neve a debole coesione e valanghe per scivolamento di neve.

Regioni
AT-07-20, AT-07-21, AT-07-22

Grado
Grado Pericolo 2 - Moderato
Problema Valanghe
Neve bagnata sopra i 2500m, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW
Neve ventata sopra i 3000m, N-NE-NW

Già durante la mattinata saranno possibili valanghe per scivolamento di neve e colate bagnate. Neve ventata in alta montagna.

Già durante la mattinata, sono possibili valanghe bagnate di neve a debole coesione per lo più di piccole dimensioni al di sotto dei 2200 m circa, principalmente da parte di un singolo appassionato di sport invernali. Con l'aria umida, nel corso della giornata il pericolo di colate bagnate aumenterà leggermente, soprattutto al di sotto dei 2500 m circa. Attenzione soprattutto sui pendii ripidi estremi. Non sono previste valanghe di neve bagnata a lastroni.

Gli spessi accumuli di neve ventata dell'ultima settimana sono in parte ancora instabili sui pendii molto ripidi ombreggiati in alta montagna. Le valanghe possono a livello isolato ancora distaccarsi per lo più con un forte sovraccarico e raggiungere dimensioni pericolosamente grandi. I punti pericolosi sono piuttosto rari. Attenzione soprattutto nelle zone in prossimità delle creste.

Inoltre sussiste il pericolo di valanghe per scivolamento di neve. Ciò a tutte le esposizioni al di sotto dei 2500 m circa.

Manto nevoso

st 10: situazione primaverile
st 6: Neve fresca fredda a debole coesione e vento

L'irraggiamento notturno sarà fortemente limitato. La superficie del manto nevoso non riuscirà praticamente quasi a rigelarsi e risulterà ammorbidita già al mattino. A livello locale, a partire dal pomeriggio cadrà un po' di pioggia, principalmente al di sotto dei 2000 m circa. Il manto nevoso è fradicio alle quote di media montagna. A bassa quota c'è solo poca neve.
Gli accumuli di neve ventata dell'ultima settimana si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia. Essi sono spesso spessi ma non possono praticamente più subire un distacco.

Tendenza

Ancora possibili colate e valanghe bagnate.

Regioni
IT-32-TN-12, IT-32-TN-15, IT-32-TN-03, IT-32-TN-14, IT-32-TN-17, IT-32-TN-06, IT-32-TN-18, IT-32-TN-11, IT-32-TN-10, IT-32-TN-21

Grado
Grado Pericolo 2 - Moderato
Problema Valanghe
Neve ventata sopra i 1900m, N-NE-W-NW
Neve bagnata sopra i 1600m, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW

Ancora possibili a livello isolato piccole valanghe e colate umide.

Con il rialzo termico diurno, sono possibili isolate valanghe spontanee, ma per lo più solo di piccole dimensioni. Al di sopra dei 2000 m circa la probabilità di distacco è maggiore. Inoltre è necessario fare attenzione agli accumuli di neve ventata. Questi possono a livello molto isolato distaccarsi soprattutto in seguito a un forte sovraccarico, tuttavia raggiungere per lo più piccole dimensioni. I punti pericolosi si trovano soprattutto nelle conche e nei canaloni esposti in tutte le direzioni come pure nelle zone in prossimità delle creste a tutte le altitudini.

Manto nevoso

La neve fresca e la neve ventata rimangono in parte instabili al di sopra dei 2000 m circa. Gli accumuli di neve ventata ben visibili dell'ultima settimana rappresentano la principale fonte di pericolo. Al di sotto dei 1500 m circa è presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali.

Tendenza

Regioni
AT-07-26, AT-07-27, AT-07-28, AT-07-29, AT-07-25

Grado
Grado Pericolo 2 - Moderato
Problema Valanghe
Neve bagnata sopra i 2500m, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW
Neve ventata sopra i 3000m, N-NE-NW

Già durante la mattinata saranno possibili colate e valanghe bagnate. Neve ventata in alta montagna.

Già durante la mattinata, sono possibili valanghe bagnate di neve a debole coesione per lo più di piccole dimensioni al di sotto dei 2200 m circa, principalmente da parte di un singolo appassionato di sport invernali. Con l'aria umida, nel corso della giornata il pericolo di colate bagnate aumenterà leggermente, soprattutto al di sotto dei 2500 m circa. Attenzione soprattutto sui pendii ripidi estremi. Inoltre sussiste un determinato pericolo di valanghe di neve a lastroni bagnati, specialmente sui pendii ombreggiati molto ripidi tra i 1800 e i 2200 m circa.

Gli spessi accumuli di neve ventata dell'ultima settimana sono in parte ancora instabili sui pendii molto ripidi ombreggiati in alta montagna. Le valanghe possono a livello isolato ancora distaccarsi per lo più con un forte sovraccarico e raggiungere dimensioni pericolosamente grandi. I punti pericolosi sono piuttosto rari. Attenzione soprattutto nelle zone in prossimità delle creste.

Manto nevoso

st 10: situazione primaverile
st 6: Neve fresca fredda a debole coesione e vento

L'irraggiamento notturno sarà ridotto. La superficie del manto nevoso non riuscirà praticamente quasi a rigelarsi e si ammorbidirà rapidamente. A livello locale, a partire dal pomeriggio cadrà un po' di pioggia, principalmente al di sotto dei 2000 m circa. Sui pendii ombreggiati, nella parte basale del manto di neve vecchia si trovano, a livello isolato, strati fragili instabili. Con l'umidificazione, qui sono possibili isolate valanghe di neve bagnata a lastroni. Ciò specialmente in prossimità del limite del bosco.
Gli accumuli di neve ventata dell'ultima settimana si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia. Essi sono spesso spessi ma non possono praticamente più subire un distacco.

Tendenza

Ancora possibili colate e valanghe bagnate.

Regioni
IT-32-BZ-20, IT-32-BZ-10, IT-32-BZ-11, IT-32-BZ-12, IT-32-BZ-01, IT-32-BZ-13, IT-32-BZ-02, IT-32-BZ-14, IT-32-BZ-03, IT-32-BZ-04, IT-32-BZ-15, IT-32-BZ-05, IT-32-BZ-16, IT-32-BZ-17, IT-32-BZ-06, IT-32-BZ-18, IT-32-BZ-07, IT-32-BZ-19, IT-32-BZ-08, IT-32-BZ-09

Grado
Grado Pericolo 2 - Moderato
Problema Valanghe
Neve bagnata sopra i 2500m, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW
Neve ventata sopra i 2500m, N-NE-NW

Già durante la mattinata saranno possibili valanghe umide e bagnate. Neve ventata in alta montagna.

Già durante la mattinata, sono possibili valanghe bagnate di neve a debole coesione per lo più di piccole dimensioni al di sotto dei 2500 m circa. Nel corso della giornata la probabilità di distacco di valanghe di neve bagnata a debole coesione aumenterà leggermente, soprattutto sui pendii soleggiati al di sotto dei 2500 m circa. Attenzione soprattutto sui pendii ripidi estremi. Gli spessi accumuli di neve ventata dell'ultima settimana possono in parte ancora subire un distacco provocato sui pendii molto ripidi ombreggiati in alta montagna. Le valanghe sono a livello isolato di grandi dimensioni ma per lo più solo distaccabili in seguito a un forte sovraccarico. Attenzione soprattutto nelle zone in prossimità delle creste.

Manto nevoso

L'irraggiamento notturno sarà fortemente limitato. La superficie del manto nevoso non riuscirà praticamente quasi a rigelarsi e risulterà ammorbidita già al mattino. A livello locale, cadrà pioggia sino ai 1800 m. Con l'umidificazione, nel corso della giornata il pericolo di colate umide e bagnate aumenterà senza passare di grado. Ciò a tutte le esposizioni al di sotto dei 2500 m circa. Sui pendii ombreggiati, nella parte basale del manto di neve vecchia si trovano, a livello isolato, strati fragili instabili, soprattutto in prossimità del limite del bosco. Gli spessi accumuli di neve ventata dell'ultima settimana si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia.

Tendenza

Ancora possibili colate e valanghe bagnate.