Valanghe.report

Mercoledì 24.04.2019

Pubblicato il 23.04.2019 alle ore 17:00

Regioni
AT-07-10, AT-07-11, AT-07-01, AT-07-12, AT-07-13, AT-07-02, AT-07-14, AT-07-03, AT-07-15, AT-07-04, AT-07-16, AT-07-05, AT-07-17, AT-07-06, AT-07-18, AT-07-07, AT-07-08, AT-07-09

Grado
Grado Pericolo 2 - Moderato
Problema Valanghe
Neve bagnata sopra i 3000m, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW
Valanghe di slittamento sopra i 2400m, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW

La principale fonte di pericolo è costituita da valanghe bagnate. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, aumento del pericolo.

In molti punti moderato pericolo di valanghe bagnate. Ciò sui pendii soleggiati al di sotto dei 3000 m circa, come pure sui pendii ombreggiati al di sotto dei 2400 m circa. Attenzione soprattutto sui pendii ripidi estremi. Inoltre sussiste il pericolo di valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2400 m circa.

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, nel corso della giornata il pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve aumenterà. I punti pericolosi e la probabilità di distacco aumenteranno. Al di sotto dei 2400 m circa, durante il pomeriggio verrà raggiunto probabilmente il grado di pericolo 3 "marcato". Le valanghe possono trascinare la neve vecchia umida e raggiungere in parte grandi dimensioni. Le escursioni e le discese fuori pista dovrebbero terminare presto.

Manto nevoso

st 10: situazione primaverile
st 2: valanga per scivolamento di neve

L'irraggiamento notturno sarà ridotto. La superficie del manto nevoso ha formato solo una sottile crosta da rigelo e si ammorbidirà rapidamente. Il manto di neve vecchia è fradicio alle quote medie e alte. A bassa quota c'è solo poca neve.

Tendenza

Valanghe bagnate durante la giornata.

Regioni
AT-07-26, AT-07-27, AT-07-28, AT-07-29, AT-07-25

Grado
Grado Pericolo 2 - Moderato
Problema Valanghe
Neve bagnata sopra i 2400m, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW
Neve ventata sopra i 2600m, N-NE-NW

La principale fonte di pericolo è costituita da valanghe bagnate. La neve ventata richiede attenzione.

In molti punti moderato pericolo di valanghe bagnate. Attenzione soprattutto sui pendii ripidi estremi al di sotto dei 2400 m circa. Sui pendii ombreggiati ripidi, sono possibili isolate valanghe di neve bagnata a lastroni al di sotto dei 2400 m circa. Con il rialzo termico diurno, il pericolo aumenterà leggermente.
Sui pendii ripidi estremi, sono previste colate spontanee di neve a debole coesione di piccole dimensioni. Ciò ad alta quota e in alta montagna, soprattutto nelle regioni più colpite dalle precipitazioni come pure in seguito all'irradiazione solare.

Inoltre occorre fare attenzione agli accumuli di neve ventata di più recente formazione. Gli accumuli di neve ventata sono solo piccoli ma in parte instabili. I punti pericolosi si trovano sui pendii ombreggiati ripidi al di sopra dei 2600 m circa. Essi sono con il cattivo tempo appena individuabili.

Manto nevoso

st 10: situazione primaverile
st 6: Neve fresca fredda a debole coesione e vento

Cadranno in alcune regioni 10 cm di neve al di sopra dei 2000 m circa, localmente sino a 20 cm, soprattutto sulle Dolomiti di Lienz. Il vento sarà da forte a tempestoso. Il tempo sarà nuvoloso. L'irraggiamento notturno sarà praticamente assente. Il manto di neve vecchia è fradicio alle quote medie e alte. A bassa quota c'è solo poca neve.

Tendenza

Valanghe bagnate durante la giornata.

Regioni
AT-07-19, AT-07-20, AT-07-21, AT-07-22, AT-07-23, AT-07-24

Grado
Grado Pericolo 2 - Moderato
Problema Valanghe
Neve bagnata sopra i 2400m, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW
Valanghe di slittamento sopra i 2400m, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW

La principale fonte di pericolo è costituita da valanghe bagnate. La neve ventata richiede attenzione.

In molti punti moderato pericolo di valanghe bagnate. Attenzione soprattutto sui pendii ripidi estremi al di sotto dei 2400 m circa. Ciò anche sui pendii soleggiati ripidi estremi in quota, soprattutto in caso di schiarite più ampie. Con il rialzo termico diurno, il pericolo aumenterà leggermente.
Sui pendii ripidi estremi, sono previste colate spontanee di neve a debole coesione di piccole dimensioni. Ciò ad alta quota e in alta montagna, soprattutto nelle regioni più colpite dalle precipitazioni come pure in seguito all'irradiazione solare.
Sui pendii erbosi ripidi, sono ancora possibili valanghe per scivolamento di neve di medie dimensioni al di sotto dei 2400 m circa.

Inoltre occorre fare attenzione agli accumuli di neve ventata di più recente formazione. Gli accumuli di neve ventata sono solo piccoli ma in parte instabili. I punti pericolosi si trovano sui pendii ombreggiati ripidi al di sopra dei 2600 m circa. Essi sono con il cattivo tempo appena individuabili.

Manto nevoso

st 10: situazione primaverile
st 2: valanga per scivolamento di neve

Cadranno in alcune regioni 10 cm di neve al di sopra dei 2000 m circa, localmente anche di più, soprattutto sulle Alpi dell'Ötztal. Il vento sarà da forte a tempestoso. Il tempo sarà nuvoloso. L'irraggiamento notturno sarà praticamente assente. Il manto di neve vecchia è fradicio alle quote medie e alte. A bassa quota c'è solo poca neve.

Tendenza

Valanghe bagnate durante la giornata.