Valanghe.report

Martedì 11.02.2020

Pubblicato il 10.02.2020 alle ore 17:00

Regioni
Dolomiti di Sesto, Alpi del Defereggen occidentali, Val d'Ultimo, Alpi della Val di Non orientali, Catena delle Vedrette di Ries orientali, Dolomiti di Fiemme settentrionali, Gruppo del Glockner, Dolomiti di Gardena, Adamello meridionale, Dolomiti di Braies, Alpi Sarentine, Adamello - Presanella, Valle di Fassa, Sole, Pejo e Rabbi, Maddalene


Grado
Grado Pericolo 2 - Moderato sopra la linea del bosco
Grado Pericolo 1 - Debole sotto la linea del bosco
Problema Valanghe
Neve ventata sopra la linea del bosco, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW
Strati deboli persistenti sopra i 2800m sopra i 2300m, N-NE-E-W-NW


La neve ventata recente deve essere valutata con spirito critico.

La neve ventata recente è la principale fonte di pericolo. Con neve fresca e vento in parte tempestoso proveniente da nord ovest nella giornata di lunedì a tutte le esposizioni si sono formati accumuli di neve ventata in parte facilmente distaccabili, principalmente nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni ad alta quota e in alta montagna. Con il vento proveniente da nord ovest a tratti tempestoso, martedì le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno. Debole manto di neve vecchia: I punti pericolosi per valanghe asciutte si trovano soprattutto sui pendii molto ripidi esposti a ovest, nord ed est tra i 2300 e i 2800 m circa. Attenzione soprattutto nelle zone di passaggio da poca a molta neve nelle zone escursionistiche poco frequentate. Le valanghe possono distaccarsi con un forte sovraccarico e raggiungere dimensioni pericolosamente grandi.
Sulla dura superficie del manto nevoso sussiste un pericolo di caduta nelle zone ripide.

Manto nevoso

st 6: Neve fresca fredda a debole coesione e vento

Venti tempestosi e neve fresca in molte regioni: A livello locale cadranno sino a 10 cm di neve. I nuovi accumuli di neve ventata diventeranno progressivamente sempre più instabili al di sopra del limite del bosco.
Soprattutto sui pendii esposti a ovest, nord ed est, all'interno del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli angolari. Ciò soprattutto tra i 2300 e i 2800 m circa, soprattutto nelle zone escursionistiche poco frequentate.
Il manto nevoso è estremamente variabile a distanza di pochi metri.

Tendenza

Il pericolo di valanghe rimarrà invariato. La neve ventata recente deve essere valutata con attenzione.

Regioni
Primiero - Pale di S. Martino, Brenta settentrionale - Peller, Alpi della Val di Non occidentali, Brenta meridionale, Lagorai meridionale, Lagorai settentrionale, Latemar, Paganella, Pine' - Valle dei Mocheni


Grado
Grado Pericolo 1 - Debole sopra la linea del bosco
Grado Pericolo 1 - Debole sotto la linea del bosco
Problema Valanghe
Neve ventata sopra la linea del bosco, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW
Strati deboli persistenti sopra i 2300m, N-NE-E-W-NW


Al mattino le condizioni valanghive sono per lo più favorevoli. Attenzione alla neve ventata recente.

Sulla dura superficie del manto nevoso sussiste un pericolo di caduta nelle zone ripide. La neve ventata recente richiede attenzione. I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 1800 m circa come pure nelle zone in prossimità delle creste. Questi punti sono rari e facilmente individuabili dall'escursionista esperto. Con l'irradiazione solare in alcuni punti ancora debole pericolo di valanghe umide. Le valanghe sono di dimensioni piuttosto piccole.

Manto nevoso

I nuovi accumuli di neve ventata sono in parte instabili soprattutto sui pendii molto ripidi ombreggiati al di sopra del limite del bosco. Questi ultimi sono per lo più piccoli. Il vento sarà tempestoso. I vecchi accumuli di neve ventata si sono legati bene con la neve vecchia. Il manto nevoso è estremamente variabile a distanza di pochi metri.

Tendenza

Il pericolo di valanghe rimarrà invariato. La neve ventata recente richiede attenzione.

Regioni
Prealpi, Valle di Cembra, Bondone e Stivo, Vallarsa, Folgaria - Lavarone, Valle di Ledro, Marzola - Valsugana


Grado
Grado Pericolo 1 - Debole sopra la linea del bosco
Grado Pericolo 1 - Debole sotto la linea del bosco
Problema Valanghe
Neve ventata sopra la linea del bosco, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW
Neve bagnata, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW


Al mattino le condizioni valanghive sono per lo più favorevoli. Attenzione alla neve ventata recente.

Sulla dura superficie del manto nevoso sussiste un pericolo di caduta nelle zone ripide. La neve ventata recente richiede attenzione. I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 1800 m circa come pure nelle zone in prossimità delle creste. Questi punti sono rari e facilmente individuabili dall'escursionista esperto. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare in alcuni punti ancora debole pericolo di valanghe umide. Le valanghe sono di dimensioni piuttosto piccole.

Manto nevoso

I nuovi accumuli di neve ventata non si sono ben legati con la neve vecchia soprattutto sui pendii molto ripidi ombreggiati al di sopra del limite del bosco. Il manto nevoso è estremamente variabile a distanza di pochi metri.

Tendenza

Il pericolo di valanghe rimarrà invariato. La neve ventata recente richiede attenzione.