Valanghe.report

Mercoledì 19.02.2020

Pubblicato il 18.02.2020 alle ore 17:00

Regioni
Dolomiti di Sesto, Latemar, Adamello meridionale, Alpi Sarentine, Adamello - Presanella, Brenta settentrionale - Peller, Bondone e Stivo, Folgaria - Lavarone, Brenta meridionale, Lagorai meridionale, Lagorai settentrionale, Maddalene, Pine' - Valle dei Mocheni, Alpi del Defereggen occidentali, Val d'Ultimo, Alpi della Val di Non orientali, Dolomiti di Fiemme settentrionali, Dolomiti di Gardena, Primiero - Pale di S. Martino, Alpi del Defereggen orientali, Dolomiti di Braies, Prealpi, Gruppo dello Schober, Valle di Cembra, Dolomiti di Lienz, Vallarsa, Alpi della Val di Non occidentali, Valle di Fassa, Sole, Pejo e Rabbi, Valle di Ledro, Paganella, Marzola - Valsugana


Grado
Grado Pericolo 1 - Debole
Problema Valanghe
Neve ventata sopra i 2200m, N-NE-E-SE-NW


Le condizioni per le escursioni sono per lo più favorevoli. La neve ventata recente richiede attenzione.

I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii molto ripidi esposti a nord ovest, nord e sud est al di sopra dei 2200 m circa, soprattutto nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza. Questi punti sono facilmente individuabili dall'escursionista esperto. Le valanghe sono per lo più di piccole dimensioni.
Sulla dura superficie del manto nevoso sussiste un pericolo di caduta nelle zone ripide.

Manto nevoso

st 6: Neve fresca fredda a debole coesione e vento

A livello locale, cadrà un po' di neve. I nuovi accumuli di neve ventata e quelli meno recenti sono per lo più piccoli e possono subire un distacco solo a livello isolato. Gli strati più duri di neve poggiano in parte su un manto di neve vecchia a grani grossi. Ciò specialmente sui pendii ombreggiati ad alta quota e in alta montagna. Il manto nevoso è estremamente variabile a distanza di pochi metri.

Tendenza

Le condizioni per le escursioni sono per lo più favorevoli.