Valanghe.report

Sabato 21.03.2020

Pubblicato il 20.03.2020 alle ore 17:00

Regioni
Dolomiti di Sesto, Latemar, Alpi della Val Müstair, Vallelunga, Cresta di Senales, Alpi dello Stubai meridionali, Alpi della Zillertal meridionali e Alti Tauri, Gruppo Saldura-Mastaun, Gruppo Tessa, Adamello meridionale, Alpi Sarentine, Adamello - Presanella, Monti di Fundres occidentali, Brenta settentrionale - Peller, Bondone e Stivo, Folgaria - Lavarone, Brenta meridionale, Lagorai meridionale, Lagorai settentrionale, Maddalene, Pine' - Valle dei Mocheni, Monti di Fundres orientali, Gruppo della Cima Dura, Catena delle Vedrette di Ries occidentali, Alpi del Defereggen occidentali, Gruppo dell'Ortles, Val d'Ultimo, Gruppo del Venediger, Alpi della Val di Non orientali, Catena delle Vedrette di Ries orientali, Dolomiti di Fiemme settentrionali, Gruppo del Glockner, Dolomiti di Gardena, Primiero - Pale di S. Martino, Alpi del Defereggen orientali, Dolomiti di Braies, Prealpi, Gruppo dello Schober, Valle di Cembra, Dolomiti di Lienz, Vallarsa, Alpi della Val di Non occidentali, Valle di Fassa, Sole, Pejo e Rabbi, Valle di Ledro, Paganella, Marzola - Valsugana

MATTINA

Grado
Grado Pericolo 1 - Debole sopra i 2600m
Grado Pericolo 2 - Moderato sotto i 2600m
Problema Valanghe
Neve bagnata sopra i 2600m, E-SE-S-SW-W
Strati deboli persistenti sopra i 2600m, N

POMERIGGIO

Grado
Grado Pericolo 2 - Moderato sopra i 2600m
Grado Pericolo 2 - Moderato sotto i 2600m
Problema Valanghe
Neve bagnata sopra i 2600m, E-SE-S-SW-W
Strati deboli persistenti sopra i 2600m, N

Il pericolo di valanghe bagnate sarà superiore già al mattino.

Attualmente il servizio di previsione valanghe dispone di informazioni limitate dal territorio. Il pericolo di valanghe dovrebbe quindi essere valutato con particolare attenzione sul posto.
Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe bagnate aumenterà, specialmente sui pendii soleggiati ripidi. Queste ultime possono coinvolgere gli strati più profondi e raggiungere dimensioni medie. Inoltre sono possibili valanghe per scivolamento di neve. Principalmente alle quote medie e alte, le vie di comunicazione in quota e i tratti esposti delle vie di comunicazione saranno parzialmente in pericolo.
A livello molto isolato, le valanghe possono coinvolgere il manto di neve vecchia e raggiungere dimensioni medie. I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi.

Manto nevoso

st 10: situazione primaverile

A bassa quota non c'è neve. Alle quote di media montagna la neve è bagnata. L'irraggiamento notturno sarà parzialmente ridotto. La superficie del manto nevoso si è rigelata ed è portante solo ad alta quota e si ammorbidirà rapidamente. All'interno del manto di neve vecchia si trovano strati fragili.

Tendenza

Con le precipitazioni, leggero aumento del pericolo di valanghe.

Regioni
Gruppo della Palla Bianca, Gruppo Verwall occidentali, Alpi Passirie, Alpi dello Stubai centrali, Gruppo Verwall orientali, Alpi della Zillertal settentrionali, Alpi dell'Allgäu, Silvretta, Gruppo Samnaun, Alpi della Lechtal orientali - Alpi dell'Ammergau, Alpi della Valle Oetz e dello Stubai settentrionali, Monti di Mieming, Alpi del Tux occidentali, Monti del Karwendel, Alpi del Tux orientali, Alpi di Brandenberg, Alpi di Kitzbühel occidentali, Monti del Kaiser - Alpi di Waidring, Alpi di Kitzbühel orientali, Alpi della Lechtal occidentali, Alpi della Lechtal centrali, Gruppo della Punta della Gallina, Gruppo del Grieskogel

MATTINA

Grado
Grado Pericolo 1 - Debole sopra i 2000m
Grado Pericolo 2 - Moderato sotto i 2000m
Problema Valanghe
Neve bagnata sopra i 2000m, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW
Valanghe di slittamento sopra i 2000m, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW

POMERIGGIO

Grado
Grado Pericolo 2 - Moderato sopra i 2000m
Grado Pericolo 2 - Moderato sotto i 2000m
Problema Valanghe
Neve bagnata sopra i 2600m, E-SE-S-SW-W
Valanghe di slittamento sopra i 2600m, E-SE-S-SW-W

Neve bagnata e neve slittante sono la principale fonte di pericolo.

Attualmente il servizio di previsione valanghe dispone di informazioni limitate dal territorio. Il pericolo di valanghe dovrebbe quindi essere valutato con particolare attenzione sul posto.
Deboli piogge in alcune regioni al di sotto dei 2000 m circa. Sono possibili isolate valanghe bagnate di neve a debole coesione, ma per lo più solo di piccole dimensioni. Pomeriggio: Con l'irradiazione solare, la probabilità di distacco di valanghe di neve bagnata a debole coesione aumenterà sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 2600 m circa. Inoltre sono ancora possibili valanghe per scivolamento di neve di piccole e, a livello isolato, di medie dimensioni.
A livello molto isolato, le valanghe possono coinvolgere il manto di neve vecchia e raggiungere dimensioni medie, principalmente soprattutto in seguito a un forte sovraccarico. I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii ombreggiati ripidi estremi ad alta quota e in alta montagna.

Manto nevoso

st 2: valanga per scivolamento di neve
st 10: situazione primaverile

A bassa quota non c'è neve. Alle quote di media montagna la neve è bagnata. L'irraggiamento notturno sarà parzialmente ridotto. La superficie del manto nevoso si è rigelata ed è portante solo ad alta quota e si ammorbidirà rapidamente. All'interno del manto di neve vecchia si trovano strati fragili, specialmente sui pendii ripidi e poco frequentati esposti a nord.

Tendenza

Scarso aumento del pericolo di valanghe. La principale fonte di pericolo è costituita da valanghe per scivolamento di neve.