Valanghe.report

Domenica 22.03.2020

Pubblicato il 21.03.2020 alle ore 17:00

Regioni
Dolomiti di Sesto, Latemar, Alpi dello Stubai meridionali, Alpi della Zillertal meridionali e Alti Tauri, Gruppo Tessa, Adamello meridionale, Alpi Sarentine, Adamello - Presanella, Monti di Fundres occidentali, Brenta settentrionale - Peller, Bondone e Stivo, Folgaria - Lavarone, Brenta meridionale, Lagorai meridionale, Lagorai settentrionale, Maddalene, Pine' - Valle dei Mocheni, Monti di Fundres orientali, Gruppo della Cima Dura, Catena delle Vedrette di Ries occidentali, Alpi del Defereggen occidentali, Gruppo dell'Ortles, Alpi della Zillertal settentrionali, Val d'Ultimo, Gruppo del Venediger, Alpi della Val di Non orientali, Catena delle Vedrette di Ries orientali, Dolomiti di Fiemme settentrionali, Gruppo del Glockner, Dolomiti di Gardena, Primiero - Pale di S. Martino, Alpi del Defereggen orientali, Dolomiti di Braies, Prealpi, Gruppo dello Schober, Valle di Cembra, Dolomiti di Lienz, Vallarsa, Alpi della Val di Non occidentali, Valle di Fassa, Sole, Pejo e Rabbi, Valle di Ledro, Paganella, Marzola - Valsugana


Grado
Grado Pericolo 2 - Moderato sopra i 2200m
Grado Pericolo 1 - Debole sotto i 2200m
Problema Valanghe
Neve ventata sopra i 2200m, E-SE-S-SW-W


Ad alta quota e in alta montagna: I nuovi accumuli di neve ventata rappresentano la principale fonte di pericolo.

Attualmente il servizio di previsione valanghe dispone di informazioni limitate dal territorio. Con neve fresca e vento in parte moderato proveniente da nord est nelle zone riparate dal vento si formeranno accumuli di neve ventata di dimensioni piuttosto piccole. Ciò soprattutto ad alta quota e in alta montagna. Le valanghe sono per lo più di dimensioni piuttosto piccole ma in parte facilmente distaccabili.
Alle quote di bassa e media montagna: Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Manto nevoso

st 6: Neve fresca fredda a debole coesione e vento

Cadranno da 5 a 10 cm di neve al di sopra dei 2000 m circa, localmente anche di più. Il vento sarà provvisoriamente da moderato a forte. Gli accumuli di neve ventata di più recente formazione poggiano su una crosta sui pendii esposti da est a sud sino a ovest alle quote medie e alte. All'interno del manto di neve vecchia si trovano, a livello molto isolato, strati fragili.
L'irraggiamento notturno sarà fortemente limitato. Alle quote di media montagna la neve è bagnata. A bassa quota non c'è neve.

Tendenza

Scarso calo del pericolo di valanghe.