Valanghe.report

Giovedì 09.04.2020

Pubblicato il 08.04.2020 alle ore 17:00

Regioni
Prealpi, Valle di Cembra, Bondone e Stivo, Vallarsa, Alpi della Val di Non occidentali, Folgaria - Lavarone, Valle di Ledro, Paganella, Marzola - Valsugana, Pine' - Valle dei Mocheni

MATTINA

Grado
Grado Pericolo 1 - Debole

POMERIGGIO

Grado
Grado Pericolo 2 - Moderato
Problema Valanghe
Neve bagnata sopra i 2000m, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW
Valanghe di slittamento sopra i 2000m, E-SE-S-SW-W

Alle quote di bassa e media montagna praticamente non c'è neve. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, locale aumento del pericolo di valanghe.

Attualmente il servizio di previsione valanghe dispone di informazioni limitate dal territorio. Al mattino le condizioni valanghive sono favorevoli. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, leggero aumento del pericolo di valanghe. La principale fonte di pericolo è costituita da valanghe per scivolamento di neve e colate bagnate. I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii ombreggiati ripidi al di sopra dei 1800 m circa, come pure nelle zone in prossimità delle creste, nei canaloni e nelle conche.

Manto nevoso

st 10: situazione primaverile

L'irraggiamento notturno sarà fortemente limitato. La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi e a essere portante solo ad alta quota e si ammorbidirà nel corso della giornata. Principalmente sui pendii ombreggiati molto ripidi, all'interno del manto di neve vecchia si trovano, a livello isolato, strati fragili instabili. Al di sotto dei 1700 m circa praticamente non c'è neve.

Tendenza

Il tempo sarà mite. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, aumento del pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve.

Regioni
Adamello meridionale, Primiero - Pale di S. Martino, Adamello - Presanella, Brenta settentrionale - Peller, Brenta meridionale, Valle di Fassa, Sole, Pejo e Rabbi, Lagorai meridionale, Lagorai settentrionale, Latemar, Maddalene

MATTINA

Grado
Grado Pericolo 1 - Debole sopra i 2800m
Grado Pericolo 1 - Debole sotto i 2800m

POMERIGGIO

Grado
Grado Pericolo 1 - Debole sopra i 2800m
Grado Pericolo 2 - Moderato sotto i 2800m
Problema Valanghe
Valanghe di slittamento sopra i 2800m sopra i 1800m, E-SE-S-SW-W
Neve bagnata sopra i 2800m, E-SE-S-SW-W

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, leggero aumento del pericolo di valanghe. Alle quote di bassa e media montagna c'è solo poca neve.

Attualmente il servizio di previsione valanghe dispone di informazioni limitate dal territorio. Al mattino le condizioni valanghive sono favorevoli. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, leggero aumento del pericolo di valanghe. La principale fonte di pericolo è costituita da valanghe per scivolamento di neve e colate bagnate. I punti pericolosi si trovano soprattutto nelle basi di pareti rocciose come pure sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 2800 m circa, ma a livello isolato anche sui pendii ombreggiati al di sotto dei 2200 m circa.
Dai bacini di alimentazione non ancora scaricati, sono possibili valanghe umide e bagnate, che a livello isolato possono raggiungere grandi dimensioni.

Manto nevoso

st 10: situazione primaverile

Il manto di neve vecchia è ben consolidato a livello generale. La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi e a essere portante solo ad alta quota e si ammorbidirà nel corso della giornata.
Sui pendii ombreggiati, all'interno del manto di neve vecchia si trovano, a livello molto isolato, strati fragili, soprattutto al di sopra dei 2400 m circa nelle zone scarsamente innevate.
Alle quote di bassa e media montagna c'è solo poca neve.

Tendenza

Il tempo sarà mite. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, aumento del pericolo di valanghe per scivolamento di neve e colate.