Valanghe.report

Venerdì 01.05.2020

Pubblicato il 30.04.2020 alle ore 17:00

Regioni
Dolomiti di Sesto, Latemar, Lagorai meridionale, Lagorai settentrionale, Alpi dell'Allgäu, Alpi della Lechtal orientali - Alpi dell'Ammergau, Monti di Mieming, Monti del Karwendel, Alpi di Brandenberg, Monti del Kaiser - Alpi di Waidring, Alpi della Lechtal occidentali, Alpi della Lechtal centrali, Gruppo del Grieskogel, Alpi della Val Müstair, Gruppo Verwall occidentali, Vallelunga, Gruppo Verwall orientali, Cresta di Senales, Silvretta, Alpi dello Stubai meridionali, Gruppo Samnaun, Alpi della Zillertal meridionali e Alti Tauri, Alpi della Valle Oetz e dello Stubai settentrionali, Gruppo Saldura-Mastaun, Alpi del Tux occidentali, Gruppo Tessa, Alpi del Tux orientali, Alpi Sarentine, Alpi di Kitzbühel occidentali, Monti di Fundres occidentali, Alpi di Kitzbühel orientali, Gruppo della Punta della Gallina, Monti di Fundres orientali, Gruppo della Cima Dura, Gruppo della Palla Bianca, Catena delle Vedrette di Ries occidentali, Alpi Passirie, Alpi del Defereggen occidentali, Alpi dello Stubai centrali, Gruppo dell'Ortles, Alpi della Zillertal settentrionali, Val d'Ultimo, Gruppo del Venediger, Alpi della Val di Non orientali, Catena delle Vedrette di Ries orientali, Dolomiti di Fiemme settentrionali, Gruppo del Glockner, Dolomiti di Gardena, Primiero - Pale di S. Martino, Alpi del Defereggen orientali, Dolomiti di Braies, Gruppo dello Schober, Dolomiti di Lienz, Alpi della Val di Non occidentali, Valle di Fassa


Grado
Grado Pericolo 2 - Moderato sopra i 2000m
Senza Valutazione sotto i 2000m
Problema Valanghe
Neve bagnata sopra i 2000m, NE-E-SE-S-SW-W
Neve ventata sopra i 2800m, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW


Il pericolo di valanghe bagnate sussiste già al mattino. In alta montagna: La neve ventata richiede attenzione.

Attualmente il servizio di previsione valanghe dispone di informazioni limitate dal territorio. Nelle regioni più colpite dalle precipitazioni e sui pendii ripidi esposti al sole sono previste colate e valanghe bagnate di piccole e, a livello isolato, di medie dimensioni. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe bagnate aumenterà al di sopra dei 2000 m circa.
In alta montagna: Con il vento moderato, gli accumuli di neve ventata, prima piccoli, cresceranno leggermente. I punti pericolosi si trovano soprattutto nei punti in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni esposti in tutte le direzioni. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l'altitudine.

Manto nevoso

st 10: situazione primaverile
st 6: Neve fresca fredda a debole coesione e vento

In molte regioni cadranno da 5 a 15 cm di neve, localmente anche di più. L'irraggiamento notturno sarà praticamente assente. Il manto nevoso è umido a partire dal mattino. Il legame reciproco dei vari accumuli di neve ventata è in parte ancora sfavorevole. A bassa quota non c'è neve.

Tendenza

Scarso calo del pericolo di valanghe.

Regioni
Adamello meridionale, Adamello - Presanella, Brenta settentrionale - Peller, Brenta meridionale, Sole, Pejo e Rabbi, Maddalene


Grado
Grado Pericolo 2 - Moderato sopra i 2000m
Senza Valutazione sotto i 2000m
Problema Valanghe
Neve ventata sopra i 2400m, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW
Neve bagnata sopra i 2000m, NE-E-SE-S-SW


La neve ventata deve essere valutata con attenzione. Valanghe bagnate durante la giornata.

Attualmente il servizio di previsione valanghe dispone di informazioni limitate dal territorio.
In molte regioni, cadrà neve sino a 1800 m. Con il vento a tratti forte, gli accumuli di neve ventata, prima piccoli, cresceranno ulteriormente. I punti pericolosi si trovano soprattutto nei punti in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni esposti in tutte le direzioni. Le valanghe sono in parte di dimensioni medie ma spesso già distaccabili da un singolo appassionato di sport invernali. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l'altitudine. Al di sopra dei 2400 m circa, il grado di pericolo 2 "moderato" verrà superato durante la notte.
Nelle regioni più colpite dalle precipitazioni e sui pendii ripidi esposti al sole sono previste colate e valanghe bagnate di piccole e, a livello isolato, di medie dimensioni.

Manto nevoso

st 6: Neve fresca fredda a debole coesione e vento
st 2: valanga per scivolamento di neve

In molte regioni cadranno da 10 a 30 cm di neve al di sopra dei 2000 m circa, localmente anche di più. Sui pendii ombreggiati ripidi, all'interno del manto di neve vecchia si trovano isolati strati fragili, soprattutto al di sopra dei 2800 m circa. A bassa quota non c'è neve.

Tendenza

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, aumento del pericolo di valanghe umide e bagnate. Ad alta quota e in alta montagna: La neve ventata richiede attenzione.

Regioni
Prealpi, Valle di Cembra, Bondone e Stivo, Vallarsa, Folgaria - Lavarone, Valle di Ledro, Paganella, Pine' - Valle dei Mocheni, Marzola - Valsugana


Grado
Grado Pericolo 1 - Debole sopra i 1800m
Senza Valutazione sotto i 1800m
Problema Valanghe
Neve ventata sopra i 2100m, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW
Neve bagnata sopra i 2400m sopra i 1800m, N-NE-E-SE-S-SW-W-NW


Con neve fresca e vento, sono possibili isolate valanghe di neve a lastroni.

Attualmente il servizio di previsione valanghe dispone di informazioni limitate dal territorio.
Vento e neve fresca in molte regioni sino al di sopra dei 1800 m circa. Con neve fresca e vento, sono possibili isolate valanghe di neve a lastroni, ma per lo più solo di piccole dimensioni. Il manto nevoso rimane umido a livello generale. Sempre ancora possibili valanghe umide e bagnate.

Manto nevoso

st 6: Neve fresca fredda a debole coesione e vento
st 3: pioggia

In alcune regioni cadranno da 2 a 10 cm di neve al di sopra dei 1800 m circa, localmente anche di più. La neve fresca si legherà piuttosto bene con la neve vecchia al di sotto dei 2100 m circa. L'irraggiamento notturno sarà fortemente limitato. A bassa quota non c'è neve.

Tendenza

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, leggero aumento del pericolo di valanghe umide e bagnate. La neve fresca deve essere valutata con attenzione al di sopra dei 2000 m circa.