Grado
linea del bosco |
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Isolati punti pericolosi per valanghe asciutte si trovano sui pendii molto ripidi al di sopra dei 2200 m circa.
Gli strati deboli presenti nella parte basale del manto nevoso possono distaccarsi con un forte sovraccarico. Ciò soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2200 m circa, come pure nelle zone di passaggio da poca a molta neve come p.es. all'ingresso di conche e canaloni. Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie.
I nuovi accumuli di neve ventata e quelli meno recenti sono per lo più sottili ma in parte instabili. Attenzione soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni.
Manto nevoso
st.1: la seconda nevicata
st.7: zone con poca neve durante inverni ricchi di neve
Qui è presente solo poca neve. Il manto nevoso ha subito un metamorfismo costruttivo a cristalli sfaccettati. I nuovi accumuli di neve ventata e quelli meno recenti ricoprono un debole manto di neve vecchia. Ad alta quota e in alta montagna, nella parte basale del manto nevoso si trovano strati fragili a cristalli angolari.
Tendenza
Il pericolo di valanghe rimarrà invariato.