Valanghe.report

Martedì 26.01.2021

Pubblicato il 26.01.2021 alle ore 08:00


Grado


Problema Valanghe
Strati deboli persistenti
Neve ventata
Linea del bosco


Neve ventata e neve vecchia a debole coesione sono la principale fonte di pericolo.

Le valanghe possono in parte subire un distacco negli strati più profondi e raggiungere grandi dimensioni a livello isolato, specialmente nelle zone al riparo dal vento come pure in prossimità del limite del bosco. Attenzione nelle zone scarsamente innevate, come pure nelle zone di passaggio da poca a molta neve. A livello isolato sono possibili distacchi a distanza. Ciò a tutte le esposizioni.
Gli accumuli di neve ventata nuovi e meno recenti possono facilmente subire un distacco già in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali a tutte le esposizioni al di sopra del limite del bosco. Attenzione soprattutto alle zone marginali. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l'altitudine. I punti pericolosi sono in parte innevati e quindi difficili da individuare.
Sono necessarie molta esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe e la massima prudenza.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento
st.7: zone con poca neve durante inverni ricchi di neve

Le condizioni meteo impediranno un miglioramento delle condizioni. Il vento sarà da moderato a forte. La neve vecchia ha subito un metamorfismo costruttivo a cristalli sfaccettati ed è debole, principalmente nelle zone scarsamente innevate, come pure nelle zone di passaggio da poca a molta neve. Le valanghe possono subire un distacco negli strati basali del manto. I rumori di "whum" e i distacchi di valanghe confermano la sfavorevole struttura del manto nevoso.
Nella parte centrale del manto nevoso si trovano pronunciati strati fragili. Questi ultimi possono in parte ancora subire un distacco provocato. Nelle regioni con tanta neve il manto nevoso è meno instabile.

Tendenza

Con neve fresca e forte vento, in alcune regioni aumento del pericolo.


Grado


Problema Valanghe
Neve ventata
Strati deboli persistenti
1600m


La neve ventata recente è la principale fonte di pericolo. Attenzione alla neve vecchia a debole coesione.

Con vento in parte forte proveniente da direzioni vartiabili negli ultimi giorni si sono formati accumuli di neve ventata instabili. I nuovi e i vecchi accumuli di neve ventata rimangono ancora instabili a tutte le esposizioni al di sopra del limite del bosco. Un singolo appassionato di sport invernali può ancora provocare il distacco di valanghe. Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l'altitudine.
Le valanghe possono in parte subire un distacco negli strati più profondi e raggiungere grandi dimensioni a livello isolato, specialmente nelle zone scarsamente innevate, come pure nelle zone di passaggio da poca a molta neve. Sono possibili distacchi a distanza.
Sono importanti attenzione e prudenza.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento
st.7: zone con poca neve durante inverni ricchi di neve

Le condizioni meteo impediranno un miglioramento delle condizioni. In alcune regioni, è caduta più neve del previsto. Nelle ultime ore sono caduti sino a 30 cm di neve a tutte le altitudini, localmente anche di più. Il vento sarà da moderato a forte. Con neve fresca e vento da moderato a forte proveniente da nord ovest si formeranno ulteriori accumuli di neve ventata.
Nella parte centrale del manto nevoso si trovano pronunciati strati fragili. Questi ultimi possono in parte subire un distacco provocato. La parte basale del manto nevoso ha subito un metamorfismo costruttivo a cristalli sfaccettati ed è debole. Le valanghe possono subire un distacco negli strati basali del manto, soprattutto nelle zone di passaggio da poca a molta neve, come pure nelle zone scarsamente innevate. I distacchi di valanghe e le osservazioni sul territorio confermano la sfavorevole struttura del manto nevoso.

Tendenza

Con neve fresca e forte vento, in alcune regioni aumento del pericolo di valanghe.


Grado


Problema Valanghe
Strati deboli persistenti
Neve ventata
Linea del bosco


La situazione valanghiva è parzialmente delicata. Possibili a livello isolato valanghe spontanee.

La neve fresca dell'ultima settimana e gli accumuli di neve ventata che in alcuni punti hanno raggiunto un certo spessore possono facilmente subire un distacco a tutte le esposizioni e per lo più al di sopra del limite del bosco. Le valanghe possono anche subire un distacco nella neve vecchia e raggiungere dimensioni piuttosto grandi. Sono possibili distacchi a distanza. I punti pericolosi sono in parte innevati e difficili da individuare. Al di sotto del limite del bosco la situazione valanghiva è più favorvole. Con neve fresca e vento, sono possibili isolate valanghe spontanee, specialmente nelle regioni più colpite dalle precipitazioni. Ciò soprattutto sui pendii ripidi esposti a est, sud e sud ovest.
Nelle regioni con tanta neve, sono possibili valanghe per scivolamento di neve, anche di dimensioni piuttosto grandi. Ciò soprattutto alle quote di bassa e media montagna.
Per le attività sportive invernali, le condizioni sono insidiose. Sono raccomandate attenzione e prudenza.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento
st.2: valanga per scivolamento di neve

Sulla cresta principale delle Alpi cadranno da 5 a 15 cm di neve. Il forte vento causerà il trasporto della neve fresca e della neve vecchia. In alcuni punti la neve fresca e quella ventata poggiano su strati soffici.
La parte centrale del manto nevoso è debole. La parte basale del manto nevoso è per lo più stabile. I rumori di "whum" e la formazione di fessure quando si calpesta la coltre di neve sono campanelli di allarme che rimandano a questo pericolo. I distacchi di valanghe e le segnalazioni degli osservatori confermano la debole struttura del manto nevoso.

Tendenza

La situazione valanghiva è in parte ancora delicata.


Grado

1600m
Problema Valanghe
Strati deboli persistenti
1600m
Neve ventata
1600m


Attenzione alla neve vecchia a debole coesione. La neve ventata deve essere valutata con spirito critico.

Le valanghe possono in parte subire un distacco negli strati più profondi e raggiungere grandi dimensioni a livello isolato, specialmente nelle zone scarsamente innevate, come pure nelle zone di passaggio da poca a molta neve. Sono possibili distacchi a distanza.
Con vento in parte forte proveniente da direzioni vartiabili negli ultimi giorni si sono formati accumuli di neve ventata instabili. I nuovi e i vecchi accumuli di neve ventata rimangono ancora instabili a tutte le esposizioni al di sopra del limite del bosco. Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l'altitudine.
In prossimità del limite del bosco e al di sopra del limite del bosco: Sono importanti attenzione e prudenza. Al di sotto dei 1600 m circa la situazione è più favorvole.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento
st.7: zone con poca neve durante inverni ricchi di neve

Le condizioni meteo impediranno un miglioramento delle condizioni. Soprattutto sulle Alpi dell'Allgäu, sulle Alpi del Defereggen e nel Gruppo del Silvretta fino al mattino cadranno da 20 a 30 cm di neve. Nelle restanti regioni cadranno da 10 a 20 cm di neve. Il vento sarà da moderato a forte.
Nella parte centrale del manto nevoso si trovano pronunciati strati fragili. Questi ultimi possono in parte subire un distacco provocato. La parte basale del manto nevoso ha subito un metamorfismo costruttivo a cristalli sfaccettati ed è debole. Le valanghe possono subire un distacco negli strati basali del manto, soprattutto nelle zone di passaggio da poca a molta neve, come pure nelle zone scarsamente innevate. I distacchi di valanghe e le osservazioni sul territorio confermano la sfavorevole struttura del manto nevoso. Nelle regioni con tanta neve il manto nevoso è meno instabile.

Tendenza

Con neve fresca e forte vento, in alcune regioni aumento del pericolo di valanghe.