Valanghe.report

Venerdì 12.02.2021

Pubblicato il 11.02.2021 alle ore 17:00


Grado

2000m
Problema Valanghe
Strati deboli persistenti
2000m
Neve ventata
2000m
Valanghe di slittamento
2400m


In alcuni punti le valanghe possono coinvolgere la neve vecchia debole e raggiungere grandi dimensioni. Attenzione alla neve ventata recente.

Le valanghe possono subire un distacco nel debole manto di neve vecchia in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali. Ciò al di sopra dei 2000 m circa, soprattutto nelle zone scarsamente innevate, come pure nelle zone di passaggio da poca a molta neve. Tra i 2000 e i 2400 m circa, i punti pericolosi sono più frequenti. Le valanghe possono coinvolgere gli strati più profondi e raggiungere dimensioni pericolosamente grandi.
Con neve fresca e vento in parte forte si sono formati accumuli di neve ventata instabili. I punti pericolosi si trovano soprattutto nelle zone in prossimità delle creste ad alta quota e in alta montagna.
Inoltre sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. Ciò soprattutto nelle regioni occidentali e nelle regioni nord occidentali. Evitare le zone con rotture da scivolamento.
Con l'irradiazione solare, sono previste sempre più numerose valanghe asciutte di neve a debole coesione, ma per lo più solo di piccole dimensioni.
Sono necessarie esperienza e prudenza.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento
st.7: zone con poca neve durante inverni ricchi di neve

In molte regioni sono caduti da 5 a 15 cm di neve al di sopra dei 1000 m circa. Sulle Alpi Passirie sono caduti sino a 40 cm di neve.
Gli accumuli di neve ventata di più recente formazione poggiano su strati soffici ad alta quota e in alta montagna.
Nella parte centrale del manto nevoso si trovano strati fragili instabili, soprattutto tra i 2000 e i 2400 m circa a tutte le esposizioni.

Tendenza

Con il raffreddamento, scarso calo del pericolo di valanghe.


Grado

2000m
Problema Valanghe
Neve ventata
2000m
Valanghe di slittamento
2400m
Strati deboli persistenti
2000m


La neve ventata recente è la principale fonte di pericolo. La neve slittante richiede attenzione.

Ad alta quota e in alta montagna: La neve fresca e soprattutto gli accumuli di neve ventata in alcuni punti di notevole spessore possono facilmente subire un distacco provocato o, a livello isolato, spontaneo a tutte le esposizioni. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l'altitudine. Le valanghe possono anche coinvolgere gli strati più profondi e raggiungere dimensioni pericolosamente grandi. Soprattutto nelle zone scarsamente innevate, gli strati deboli presenti nella parte superficiale del manto nevoso possono distaccarsi ancora in alcuni punti in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali.
Alle quote di bassa e media montagna: Sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. Evitare se possibile le zone con rotture da scivolamento.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento
st.2: valanga per scivolamento di neve

Gli accumuli di neve ventata di più recente formazione poggiano su strati soffici a tutte le esposizioni al di sopra del limite del bosco.
La neve vecchia è umida, principalmente alle quote di bassa e media montagna.
A tutte le esposizioni, nella parte centrale del manto nevoso si trovano strati fragili instabili, principalmente al di sopra dei 2000 m circa.

Tendenza

Attenzione alla neve ventata recente. Inoltre sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve.


Grado

linea del bosco
Problema Valanghe
Neve ventata
Linea del bosco
Valanghe di slittamento
2200m
Strati deboli persistenti
2000m


In quota ancora marcato pericolo di valanghe. La neve ventata recente è la principale fonte di pericolo. La neve slittante richiede attenzione.

La neve fresca e la neve ventata rimangono molto instabili a tutte le esposizioni al di sopra del limite del bosco. Ciò soprattutto sui pendii molto ripidi e nelle zone in prossimità delle creste. Le valanghe asciutte possono distaccarsi con un debole sovraccarico oppure spontaneamente.
Soprattutto sui pendii soleggiati molto ripidi, sono ancora possibili valanghe di neve a lastroni di piccole e, a livello isolato, di medie dimensioni. Esse possono anche coinvolgere gli strati più profondi e raggiungere dimensioni piuttosto grandi. Inoltre sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve e colate umide.
È necessaria molta esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe. Evitare se possibile le zone con rotture da scivolamento.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento
st.3: pioggia

Con vento da moderato a forte proveniente da nord principalmente nelle zone in prossimità delle creste si sono formati accumuli di neve ventata ben visibili. Ciò anche nelle conche e nei canaloni al di sotto del limite del bosco. In molti punti la neve fresca e quella ventata poggiano su una superficie del manto di neve vecchia liscia, soprattutto al di sopra dei 1900 m circa.
La neve vecchia è umida, specialmente alle quote di bassa e media montagna. Soprattutto al di sopra del limite del bosco, nella parte centrale del manto nevoso si trovano strati fragili a cristalli angolari.

Tendenza

La neve ventata recente deve essere valutata con attenzione.


Grado

1600m
Problema Valanghe
Neve ventata
1600m


La neve ventata recente richiede attenzione.

Con neve fresca e vento in parte forte si sono formati accumuli di neve ventata instabili. I punti pericolosi si trovano soprattutto nelle zone in prossimità delle creste. Tali punti pericolosi sono facilmente individuabili dall'escursionista esperto.
Con l'irradiazione solare, sono previste sempre più numerose valanghe asciutte di neve a debole coesione, ma per lo più solo di piccole dimensioni.
Gli strati deboli presenti nella neve vecchia possono distaccarsi ancora in alcuni punti in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali. Ciò tra i 1800 e i 2200 m circa, soprattutto sulle Alpi di Kitzbühel occidentali.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

In molte regioni sono caduti da 5 a 10 cm di neve al di sopra dei 1000 m circa. In molti punti la neve fresca e quella ventata poggiano su strati soffici.
Nella parte basale del manto nevoso si trovano isolati strati fragili.
A bassa quota è presente poca neve.

Tendenza

Con il raffreddamento, scarso calo del pericolo di valanghe.