Valanghe.report

Lunedì 15.02.2021

Pubblicato il 14.02.2021 alle ore 17:00


Grado

2000m
Problema Valanghe
Neve ventata
2000m
Valanghe di slittamento
2200m
Strati deboli persistenti
Linea del bosco


La neve ventata recente è la principale fonte di pericolo. In quota ancora marcato pericolo di valanghe.

La neve fresca e la neve ventata rimangono molto instabili a tutte le esposizioni al di sopra del limite del bosco. Ciò soprattutto sui pendii molto ripidi e nelle zone in prossimità delle creste. I nuovi accumuli di neve ventata possono facilmente subire un distacco provocato o, a livello isolato, spontaneo a tutte le esposizioni e per lo più al di sopra del limite del bosco. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l'altitudine.
Gli strati deboli presenti nella neve vecchia sono individuabili solo con difficoltà. Le valanghe possono a livello isolato coinvolgere gli strati più profondi e raggiungere dimensioni piuttosto grandi.
Le escursioni richiedono molta esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe e una prudente scelta dell'itinerario. Sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. Evitare se possibile le zone con rotture da scivolamento.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

Gli accumuli di neve ventata di più recente formazione poggiano su strati soffici a tutte le esposizioni. Ciò anche nelle conche e nei canaloni al di sotto del limite del bosco. Il legame de(-) i vari accumuli di neve ventata è in parte ancora sfavorevole.
Soprattutto al di sopra del limite del bosco, nella parte centrale del manto nevoso si trovano strati fragili a cristalli angolari.
La parte basale del manto nevoso è umida, con una crosta da rigelo in superficie, specialmente alle quote di bassa e media montagna.

Tendenza

Con le forti oscillazioni di temperatura, nei prossimi giorni il manto nevoso si consoliderà. Sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve.


Grado

2000m
Problema Valanghe
Neve ventata
2000m
Strati deboli persistenti
2000m
Valanghe di slittamento
2400m


Sui pendii carichi di neve ventata ancora marcato pericolo di valanghe.

Gli ultimi accumuli di neve ventata possono subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali a tutte le esposizioni al di sopra dei 2000 m circa. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l'altitudine. Le valanghe possono anche coinvolgere gli strati più profondi e raggiungere dimensioni pericolosamente grandi. Soprattutto nelle zone scarsamente innevate, gli strati deboli presenti nella neve vecchia possono distaccarsi ancora a livello isolato in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali.
Sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. Evitare se possibile le zone con rotture da scivolamento.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento
st.2: valanga per scivolamento di neve

Con vento da moderato a forte proveniente dai quadranti nord orientali negli ultimi tre giorni si sono formati pericolosi accumuli di neve ventata, soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni al di sopra del limite del bosco. Il legame reciproco de(-) i vari accumuli di neve ventata è sfavorevole. Essi dovrebbero se possibile essere evitati.
Specialmente al di sopra del limite del bosco, nella parte centrale del manto nevoso si trovano strati fragili a cristalli angolari. Ciò a tutte le esposizioni.
La parte basale del manto nevoso è umida, con una crosta da rigelo in superficie, principalmente alle quote di bassa e media montagna.

Tendenza

Il tempo sarà in parte nuvoloso. Con il rialzo termico e, nei prossimi giorni gli accumuli di neve ventata si stabilizzeranno. La neve ventata recente richiede attenzione. Inoltre sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve.


Grado

linea del bosco
Problema Valanghe
Neve ventata
Linea del bosco


La neve ventata richiede attenzione.

Gli accumuli di neve ventata possono ancora distaccarsi già in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali, soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni al di sopra del limite del bosco. Le valanghe possono a livello isolato coinvolgere gli strati più profondi e raggiungere grandi dimensioni.
Sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. Evitare se possibile le zone con rotture da scivolamento.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

Il legame reciproco de(-) i vari accumuli di neve ventata è sfavorevole. Con le basse temperature, il manto nevoso è riuscito a malapena ad assestarsi.
Specialmente al di sopra del limite del bosco, nella parte centrale del manto nevoso si trovano strati fragili a cristalli angolari. Ciò a tutte le esposizioni.
La parte basale del manto nevoso è umida, con una crosta da rigelo in superficie, principalmente alle quote di bassa e media montagna.

Tendenza

Il pericolo di valanghe rimarrà invariato.


Grado

1600m
Problema Valanghe
Neve ventata
1600m
Strati deboli persistenti
2000m


La neve ventata e la neve vecchia a debole coesione richiedono attenzione.

Gli accumuli di neve ventata possono sempre ancora distaccarsi in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali. I punti pericolosi si trovano soprattutto nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza al di sopra dei 1600 m circa. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l'altitudine. Le valanghe possono a livello isolato coinvolgere gli strati più profondi e raggiungere grandi dimensioni.
Inoltre, isolate valanghe asciutte possono subire un distacco nel debole manto di neve vecchia con un debole sovraccarico, soprattutto nelle zone di passaggio da poca a molta neve come p.es. all'ingresso di conche e canaloni. Questi punti pericolosi sono difficilmente individuabili anche da parte dell'escursionista esperto. Essi si trovano soprattutto sui pendii esposti da ovest a nord sino a est al di sopra dei 2000 m circa.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento
st.7: zone con poca neve durante inverni ricchi di neve

Gli accumuli di neve ventata nuovi e meno recenti poggiano su strati soffici al di sopra dei 1600 m circa.
Nella parte centrale del manto nevoso si trovano strati fragili instabili, soprattutto tra i 2000 e i 2400 m circa sui pendii ripidi esposti a ovest, nord ed est.

Tendenza

Con neve fresca e vento in parte forte proveniente da nord ovest si formeranno ulteriori accumuli di neve ventata.


Grado

1800m
Problema Valanghe
Neve ventata
1800m


La neve ventata richiede attenzione.

Gli accumuli di neve ventata degli ultimi giorni rimangono ancora instabili al di sopra del limite del bosco. I punti pericolosi si trovano soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni. Questi punti sono facilmente individuabili dall'escursionista esperto.
Gli strati deboli presenti nella neve vecchia possono distaccarsi ancora a livello molto isolato in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali. Ciò ad alta quota, soprattutto sulle Alpi di Kitzbühel occidentali.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

Il legame reciproco de(-) i vari accumuli di neve ventata è in parte ancora sfavorevole. Con le basse temperature, il manto nevoso non riuscirà a consolidarsi. Nella parte centrale del manto nevoso si trovano isolati strati fragili. A bassa quota è presente poca neve.

Tendenza

Con neve fresca e forte vento, leggero aumento del pericolo di valanghe.