Valanghe.report

Domenica 06.03.2022

Pubblicato il 05.03.2022 alle ore 17:00


Grado



La situazione valanghiva è in molti punti favorevole.

Gli accumuli di neve ventata di dimensioni piuttosto piccole degli ultimi giorni sono, a livello isolato, ancora instabili soprattutto sui pendii molto ripidi ombreggiati in quota. Attenzione soprattutto nelle zone in prossimità delle creste. Gli accumuli di neve ventata sono ben individuabili dall'escursionista esperto.

Sui pendii erbosi ripidi, sono possibili isolate valanghe per scivolamento di neve di piccole e medie dimensioni.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento
st.2: valanga per scivolamento di neve

Il manto nevoso è stabile in molti punti. Gli accumuli di neve ventata meno recenti sono per lo più piccoli e non possono praticamente più subire un distacco.

Tendenza

Debole pericolo di valanghe.


Grado



Le condizioni per le escursioni sono per lo più favorevoli.

A livello molto isolato, le valanghe possono subire un distacco nel debole manto di neve vecchia soprattutto in seguito a un forte sovraccarico. Ciò sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2400 m circa, soprattutto nelle zone poco frequentate nelle zone di passaggio da poca a molta neve. Le valanghe possono raggiungere dimensioni medie.

Inoltre in quota gli accumuli di neve ventata sono a livello molto isolato ancora instabili. Gli accumuli di neve ventata sono ben individuabili dall'escursionista esperto.

Manto nevoso

st.7: zone con poca neve durante inverni ricchi di neve
st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

Nella parte centrale del manto nevoso si trovano, a livello molto isolato, strati fragili, soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2400 m circa, ma a livello isolato anche nelle zone scarsamente innevate ad alta quota e in alta montagna.

Gli accumuli di neve ventata si sono legati bene con la neve vecchia.

È presente poca neve rispetto alla media stagionale.

Tendenza

Debole pericolo di valanghe.