Valanghe.report

Domenica 20.03.2022

Pubblicato il 19.03.2022 alle ore 17:00


Grado

2600m
Problema Valanghe
Neve bagnata
2600m


Ancora possibili valanghe bangate di piccole e medie dimensioni.

Le valanghe bagnate possono in alcuni punti distaccarsi in seguito al passaggio di persone e raggiungere dimensioni medie. Ciò sui pendii ripidi esposti a est, sud e ovest al di sotto dei 2600 m circa, come pure a tutte le esposizioni alle quote di media montagna. Nelle regioni in cui l'irraggiamento notturno sarà ridotto, il pericolo sussiste già al mattino.
Inoltre sono ancora possibili isolate valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi nelle regioni con tanta neve.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile

L'irraggiamento notturno sarà in alcuni punti ridotto. Con nubi basse, durante la notte non si formerà una crosta superficiale. Nelle restanti regioni il manto nevoso si congelerà solo scarsamente. Il sole e il calore causeranno nel corso della giornata specialmente sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 2600 m circa un rapido ammorbidimento del manto nevoso. Nelle zone scarsamente innevate il manto nevoso si scioglierà più velocemente.
L'innevamento è estremamente variabile a seconda dell'azione del vento. Soprattutto nelle regioni meridionali c’è meno neve di quella solitamente presente in questo periodo alle quote di media montagna.

Tendenza

Le condizioni sono primaverili. Nel corso della giornata aumento del pericolo di valanghe bagnate.


Grado



In molti punti è presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali. La neve bagnata richiede attenzione.

La superficie del manto nevoso non riuscirà a rigelarsi bene e si ammorbidirà già al mattino. Il pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve rimarrà invariato, soprattutto sui pendii ripidi esposti a est, sud e ovest. Le valanghe sono per lo più solo di piccole dimensioni ma in parte già distaccabili da un singolo appassionato di sport invernali. Attenzione soprattutto nelle zone scarsamente innevate. Sul Latemar, i punti pericolosi sono leggermente più frequenti e il pericolo superiore.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile

L'irraggiamento notturno sarà parzialmente ridotto. Con nubi basse, durante la notte non si formerà una crosta superficiale. Nelle restanti regioni il manto nevoso si congelerà solo scarsamente. Il sole e il calore causeranno nel corso della giornata specialmente sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 2600 m circa un rapido impregnamento del manto nevoso. Nelle zone scarsamente innevate il manto nevoso si scioglierà più velocemente.
È ancora presente poca neve.

Tendenza

Le condizioni sono primaverili. Nel corso della giornata aumento del pericolo di valanghe bagnate.