Valanghe.report

Giovedì 06.04.2023

Pubblicato il 05.04.2023 alle ore 17:00


Grado

2600m
Problema Valanghe
Strati deboli persistenti
2600m
Neve ventata
2600m


La neve vecchia a debole coesione è la principale fonte di pericolo. Neve ventata in quota.

Le valanghe possono subire un distacco negli strati superficiali del manto nevoso a livello isolato già con un debole sovraccarico, specialmente sui pendii soleggiati molto ripidi al di sopra dei 2600 m circa, a livello isolato anche sui pendii ombreggiati molto ripidi. Sulla cresta principale delle Alpi tali punti pericolosi sono più numerosi. Le valanghe sono di dimensioni medie.
Inoltre nelle zone in prossimità delle creste e in quota gli accumuli di neve ventata degli ultimi giorni possono in parte ancora subire un distacco. Essi dovrebbero essere valutati con attenzione soprattutto sui pendii molto ripidi.

Manto nevoso

st.4: freddo su caldo / caldo su freddo
st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

Nella parte superiore del manto nevoso si trovano strati fragili a cristalli angolari, soprattutto sui pendii soleggiati al di sopra dei 2600 m circa, a livello isolato anche sui pendii ombreggiati in quota.
Con il vento a tratti forte, negli ultimi giorni si sono formati nuovi accumuli di neve ventata. Questi ultimi poggiano su strati soffici soprattutto sui pendii molto ripidi ombreggiati in quota.

Tendenza

La situazione valanghiva è per lo più favorevole. Neve ventata e neve vecchia a debole coesione ad alta quota.


Grado

2400m
Problema Valanghe
Neve ventata
2400m


La situazione valanghiva è per lo più favorevole.

Gli accumuli di neve ventata degli ultimi giorni possono in parte ancora subire un distacco provocato. Essi dovrebbero essere valutati con attenzione soprattutto sui pendii molto ripidi ombreggiati al di sopra dei 2400 m circa. Già una valanga di piccole dimensioni può provocare il trascinamento e la caduta degli amanti di sport invernali. Ciò sui pendii ripidi estremi.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

Gli accumuli di neve ventata poggiano su strati soffici soprattutto sui pendii ombreggiati in quota.
È presente poca neve rispetto alla media stagionale.

Tendenza

La situazione valanghiva è per lo più favorevole.


Grado



Debole pericolo di valanghe.

La neve vecchia è per lo più stabile. È generalmente presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali.

Manto nevoso

La neve vecchia è per lo più stabile. È generalmente presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali.

Tendenza


Grado

2600m
Problema Valanghe
Neve ventata
2600m


La situazione valanghiva è per lo più favorevole.

Gli accumuli di neve ventata degli ultimi giorni possono in parte ancora subire un distacco provocato. Essi dovrebbero essere valutati con attenzione soprattutto sui pendii molto ripidi ombreggiati al di sopra dei 2600 m circa. Già una valanga di piccole dimensioni può provocare il trascinamento e la caduta degli amanti di sport invernali. Ciò sui pendii ripidi estremi.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

Gli accumuli di neve ventata poggiano su strati soffici soprattutto sui pendii ombreggiati in quota.
È presente poca neve rispetto alla media stagionale.

Tendenza

La situazione valanghiva è per lo più favorevole.


Grado

2600m
Problema Valanghe
Neve ventata
2600m


Il manto nevoso è ben consolidato a livello generale.

Gli accumuli di neve ventata possono subire un distacco a livello isolato e per lo più solo in seguito a un forte sovraccarico. Essi dovrebbero essere valutati con attenzione sui pendii molto ripidi ombreggiati al di sopra dei 2600 m circa.

Manto nevoso

La neve vecchia è per lo più stabile. A tutte le esposizioni a tutte le altitudini è presente poca neve rispetto alla media stagionale. Al di sotto dei 2000 m circa è generalmente presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali.

Tendenza

Il pericolo rimarrà invariato.