Valanghe.report

Giovedì 28.03.2024

Pubblicato il 28.03.2024 alle ore 08:00


Grado di pericolo

limite del bosco
Problema valanghivo
Lastrone da vento
Limite del bosco
Neve bagnata
2200m


Attenzione alla neve fresca e a quella ventata.

L'abbondante neve fresca e soprattutto gli accumuli di neve ventata che si sono formati durante le nevicate possono subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali a tutte le esposizioni al di sopra del limite del bosco. Sono possibili distacchi a distanza, specialmente nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza. Inoltre sono possibili valanghe spontanee di medie e, a livello isolato, di grandi dimensioni.
Inoltre sussiste il pericolo di valanghe umide spontanee, principalmente sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2200 m circa, come pure alle basi di pareti rocciose.
Evitare se possibile le zone con rotture da scivolamento.

Manto nevoso

st.6: neve a debole coesione e vento

In molte regioni mercoledì sono caduti diffusamente da 20 a 40 cm di neve al di sopra dei 1500 m circa, localmente anche di più. Il vento è stato a tratti da forte a tempestoso. Nelle zone riparate dal vento si sono formati accumuli di neve ventata in parte di grandi dimensioni. Questi ultimi non si sono ben legati con la neve vecchia a tutte le esposizioni al di sopra del limite del bosco.
Giovedì cadranno diffusamente da 10 a 20 cm di neve al di sopra dei 1500 m circa, localmente anche di più.
Gli accumuli di neve ventata verranno in parte innevati e saranno quindi difficilmente individuabili.

Tendenza

Attenzione alla neve fresca e a quella ventata. A livello locale, venerdì cadrà un po' di neve. Il pericolo di valanghe rimarrà invariato.


Grado di pericolo

limite del bosco
Problema valanghivo
Lastrone da vento
Limite del bosco
Neve fresca
Limite del bosco
Valanghe di slittamento
2600m


La neve ventata recente deve essere valutata con spirito critico. Inoltre sono previste progressivamente sempre più valanghe di neve a debole coesione di medie dimensioni.

Con neve fresca e vento da forte a tempestoso si formeranno ulteriori accumuli di neve ventata. Questi ultimi possono facilmente subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali soprattutto sui pendii ripidi esposti a ovest, nord ed est. Attenzione soprattutto nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza. I punti pericolosi e la probabilità di distacco aumenteranno con l'altitudine.
Principalmente nelle regioni più colpite dalle precipitazioni, sono possibili valanghe spontanee di medie e, a livello isolato, di grandi dimensioni. Ciò soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi nelle zone in prossimità delle creste in quota.

Sono previste sempre più numerose valanghe di neve a debole coesione, anche di medie dimensioni, soprattutto in caso di schiarite più ampie.

Inoltre sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2600 m circa. Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Le escursioni richiedono esperienza e una certa prudenza.

Manto nevoso

st.6: neve a debole coesione e vento
st.2: neve da slittamento

Mercoledì sono caduti da 20 a 40 cm di neve, localmente sino a 50 cm. Giovedì cadranno sino a 10 cm di neve, localmente anche di più.
Il vento sarà da forte a tempestoso. I nuovi accumuli di neve ventata e quelli meno recenti poggiano su strati soffici soprattutto sui pendii esposti da ovest a nord sino a est in quota.

Tendenza

La neve ventata recente è la principale fonte di pericolo. Con il rialzo termico diurno, sono previste valanghe umide di neve a debole coesione, anche di medie dimensioni. La neve slittante richiede attenzione.


Grado di pericolo

limite del bosco
Problema valanghivo
Lastrone da vento
Limite del bosco
Neve fresca
Limite del bosco
Valanghe di slittamento
2600m


La neve ventata recente deve essere valutata con spirito critico. Inoltre sono previste progressivamente sempre più valanghe di neve a debole coesione di medie dimensioni.

Con neve fresca e vento da forte a tempestoso si formeranno ulteriori accumuli di neve ventata. Questi ultimi possono subire un distacco già in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali soprattutto sui pendii molto ripidi esposti a ovest, nord ed est. Attenzione soprattutto nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza. I punti pericolosi e la probabilità di distacco aumenteranno con l'altitudine.
Principalmente nelle regioni più colpite dalle precipitazioni, sono possibili valanghe spontanee di medie dimensioni. Ciò soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi nelle zone in prossimità delle creste in quota.

Sono previste sempre più numerose valanghe di neve a debole coesione, anche di medie dimensioni, soprattutto in caso di schiarite più ampie.

Inoltre sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2600 m circa. Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Le escursioni richiedono esperienza e una certa prudenza.

Manto nevoso

st.6: neve a debole coesione e vento
st.2: neve da slittamento

Mercoledì sono caduti da 20 a 30 cm di neve, localmente anche di più. Giovedì cadranno sino a 10 cm di neve, localmente anche di più.
Il vento sarà da forte a tempestoso. I nuovi accumuli di neve ventata e quelli meno recenti poggiano su strati soffici soprattutto sui pendii esposti da ovest a nord sino a est in quota.

Tendenza

La neve ventata recente è la principale fonte di pericolo. Con il rialzo termico diurno, sono previste valanghe umide di neve a debole coesione, anche di medie dimensioni. La neve slittante richiede attenzione.


Grado di pericolo

2200m
Problema valanghivo
Lastrone da vento
2200m
Valanghe di slittamento


La neve ventata e la neve slittante richiedono attenzione.

I nuovi accumuli di neve ventata sono per lo più piccoli e in parte instabili. Attenzione soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2200 m circa. Attenzione al pericolo di trascinamento e di caduta.

Sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi. Le valanghe possono raggiungere dimensioni medie. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Manto nevoso

st.6: neve a debole coesione e vento
st.2: neve da slittamento

Mercoledì sono caduti sino a 10 cm di neve. Giovedì cadranno sino a 10 cm di neve.
Il vento sarà da forte a tempestoso. I nuovi accumuli di neve ventata poggiano su strati soffici soprattutto sui pendii ombreggiati in quota.

Tendenza

Al mattino le condizioni meteo causeranno un inumidimento del manto nevoso.


Grado di pericolo

2200m
Problema valanghivo
Lastrone da vento
2200m
Valanghe di slittamento
2600m


La neve ventata recente deve essere valutata con attenzione. Inoltre sono previste progressivamente sempre più valanghe di neve a debole coesione.

Con neve fresca e vento da forte a tempestoso si formeranno ulteriori accumuli di neve ventata. Questi ultimi possono subire un distacco già in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali soprattutto sui pendii esposti da nord ovest a nord sino a sud est. Attenzione soprattutto nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza. I punti pericolosi e la probabilità di distacco aumenteranno con l'altitudine.

Sono previste sempre più numerose valanghe di neve a debole coesione, ma per lo più solo di piccole dimensioni, soprattutto in caso di schiarite più ampie.

Inoltre sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2600 m circa. Le valanghe sono a livello isolato di grandi dimensioni. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Manto nevoso

st.6: neve a debole coesione e vento
st.2: neve da slittamento

Mercoledì sono caduti da 5 a 20 cm di neve. Giovedì cadranno sino a 10 cm di neve.
Il vento sarà da forte a tempestoso. I nuovi accumuli di neve ventata e quelli meno recenti poggiano su strati soffici soprattutto sui pendii ombreggiati in quota.

Tendenza

La neve ventata recente è la principale fonte di pericolo. Con il rialzo termico diurno, sono previste valanghe umide di neve a debole coesione. La neve slittante richiede attenzione.


Grado di pericolo

limite del bosco
Problema valanghivo
Lastrone da vento
Limite del bosco
Valanghe di slittamento
2600m


Attenzione alla neve ventata recente.

La neve fresca e la neve ventata possono subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali soprattutto sui pendii esposti da ovest a nord sino a est. I punti pericolosi e la probabilità di distacco aumenteranno con l'altitudine. Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie.

Sono previste sempre più numerose valanghe di neve a debole coesione, ma per lo più solo di piccole dimensioni.

Inoltre sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2600 m circa. Le valanghe possono raggiungere dimensioni medie a livello isolato. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Manto nevoso

st.6: neve a debole coesione e vento
st.2: neve da slittamento

In molte regioni mercoledì sono caduti da 10 a 20 cm di neve. A livello locale giovedì cadranno sino a 10 cm di neve. Il vento sarà a tratti da forte a tempestoso.
I nuovi accumuli di neve ventata e quelli meno recenti poggiano su strati soffici soprattutto sui pendii esposti da ovest a nord sino a est in quota.

Tendenza

La neve ventata recente è la principale fonte di pericolo. Con il rialzo termico diurno, sono previste valanghe umide di neve a debole coesione. La neve slittante richiede attenzione.