Regioni
Alpi della Val Müstair, Gruppo Verwall occidentali, Vallelunga, Gruppo Verwall orientali, Cresta di Senales, Silvretta, Gruppo Samnaun, Alpi della Valle Oetz e dello Stubai settentrionali, Gruppo Saldura-Mastaun, Adamello meridionale, Gruppo Tessa, Adamello - Presanella, Brenta settentrionale - Peller, Bondone e Stivo, Gruppo della Punta della Gallina, Brenta meridionale, Maddalene, Gruppo della Palla Bianca, Alpi Passirie, Gruppo dell'Ortles, Alpi dell'Allgäu, Val d'Ultimo, Alpi della Lechtal orientali - Alpi dell'Ammergau, Alpi della Val di Non orientali, Monti di Mieming, Dolomiti di Fiemme settentrionali, Monti del Karwendel, Alpi di Brandenberg, Prealpi, Valle di Cembra, Alpi della Lechtal occidentali, Alpi della Lechtal centrali, Alpi della Val di Non occidentali, Gruppo del Grieskogel, Sole, Pejo e Rabbi, Valle di Ledro, Paganella
Grado
Il pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve aumenterà nel corso della giornata e raggiungerà il grado 4 "forte". Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe bagnate aumenterà nettamente soprattutto sui pendii ripidi al di sotto del limite del bosco. La superficie del manto nevoso non è praticamente quasi riuscita a rigelarsi e si ammorbidirà già al mattino. Dopo una notte serena, al mattino predominano generalmente condizioni piuttosto favorevoli, poi il pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve aumenterà. Anche durante la mattinata saranno previste isolate, poi con l'intensificarsi delle precipitazioni sempre più numerose valanghe bagnate. Con il rialzo termico, sui pendii ripidi esposti a sud est, sud e sud ovest e alle quote di bassa e media montagna sono previste numerose valanghe bagnate spontanee di medie e di grandi dimensioni. Sui pendii esposti al sole in molti punti forte pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve. Con il raffreddamento, verso sera il pericolo di valanghe diminuirà progressivamente.