Valanghe.report

Lunedì 24.08.2020

Pubblicato il 24.08.2020 alle ore 10:29

Regioni
Latemar, Adamello meridionale, Primiero - Pale di S. Martino, Adamello - Presanella, Prealpi, Brenta settentrionale - Peller, Valle di Cembra, Bondone e Stivo, Vallarsa, Alpi della Val di Non occidentali, Folgaria - Lavarone, Brenta meridionale, Valle di Fassa, Sole, Pejo e Rabbi, Lagorai meridionale, Valle di Ledro, Lagorai settentrionale, Maddalene, Paganella, Marzola - Valsugana, Pine' - Valle dei Mocheni

MATTINA

Grado
Grado Pericolo 3 - Marcatolinea del bosco
Grado Pericolo 2 - Moderatolinea del bosco
Problema Valanghe
Neve ventata sopra la linea del bosco, N-NE-E-W-NW
Neve bagnata sotto i 2400m, E-SE-S-SW-W

POMERIGGIO

Grado
Grado Pericolo 3 - Marcatolinea del bosco
Grado Pericolo 2 - Moderatolinea del bosco
Problema Valanghe
Neve ventata sopra la linea del bosco, N-NE-E-W-NW
Neve bagnata sotto i 2400m, E-SE-S-SW-W

In molte regioni, dal mattino il vento è stato, nelle zone in prossimità delle creste, forte. Il vento a tratti forte causerà il trasporto della neve vecchia. Nel corso della giornata gli accumuli di neve ventata, prima piccoli, cresceranno ulteriormente. Con vento progressivamente sempre più tempestoso proveniente dai quadranti nord occidentali da lunedì principalmente nelle zone in prossimità delle creste così come al di sopra del limite del bosco si formeranno estesi accumuli di neve ventata. I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii carichi di neve soffiata esposti in tutte le direzioni al di sopra dei 2200 m circa come pure nelle zone di passaggio da poca a molta neve. I nuovi accumuli di neve ventata si trovano soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni. In molti punti si formeranno accumuli di neve ventata instabili. Gli accumuli di neve ventata in parte di grandi dimensioni possono facilmente subire un distacco già in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali soprattutto sui pendii esposti da est a sud sino a sud ovest al di sopra del limite del bosco. Questo sopratuttto nelle zone marginali.

In molte regioni, dal mattino il vento è stato, nelle zone in prossimità delle creste, forte. Il vento a tratti forte causerà il trasporto della neve vecchia. Nel corso della giornata gli accumuli di neve ventata, prima piccoli, cresceranno ulteriormente. Con vento progressivamente sempre più tempestoso proveniente dai quadranti nord occidentali da lunedì principalmente nelle zone in prossimità delle creste così come al di sopra del limite del bosco si formeranno estesi accumuli di neve ventata. I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii carichi di neve soffiata esposti in tutte le direzioni al di sopra dei 2200 m circa come pure nelle zone di passaggio da poca a molta neve. I nuovi accumuli di neve ventata si trovano soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni. In molti punti si formeranno accumuli di neve ventata instabili. Gli accumuli di neve ventata in parte di grandi dimensioni possono facilmente subire un distacco già in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali soprattutto sui pendii esposti da est a sud sino a sud ovest al di sopra del limite del bosco. Questo sopratuttto nelle zone marginali.

Manto nevoso

st 4: freddo su caldo / caldo su freddo
st 7: zone con poca neve durante inverni ricchi di neve

In molte regioni, dal mattino il vento è stato, nelle zone in prossimità delle creste, forte. Il vento a tratti forte causerà il trasporto della neve vecchia. Nel corso della giornata gli accumuli di neve ventata, prima piccoli, cresceranno ulteriormente. Con vento progressivamente sempre più tempestoso proveniente dai quadranti nord occidentali da lunedì principalmente nelle zone in prossimità delle creste così come al di sopra del limite del bosco si formeranno estesi accumuli di neve ventata. I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii carichi di neve soffiata esposti in tutte le direzioni al di sopra dei 2200 m circa come pure nelle zone di passaggio da poca a molta neve. I nuovi accumuli di neve ventata si trovano soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni. In molti punti si formeranno accumuli di neve ventata instabili. Gli accumuli di neve ventata in parte di grandi dimensioni possono facilmente subire un distacco già in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali soprattutto sui pendii esposti da est a sud sino a sud ovest al di sopra del limite del bosco. Questo sopratuttto nelle zone marginali.

Tendenza

In molte regioni, dal mattino il vento è stato, nelle zone in prossimità delle creste, forte. Il vento a tratti forte causerà il trasporto della neve vecchia. Nel corso della giornata gli accumuli di neve ventata, prima piccoli, cresceranno ulteriormente. Con vento progressivamente sempre più tempestoso proveniente dai quadranti nord occidentali da lunedì principalmente nelle zone in prossimità delle creste così come al di sopra del limite del bosco si formeranno estesi accumuli di neve ventata. I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii carichi di neve soffiata esposti in tutte le direzioni al di sopra dei 2200 m circa come pure nelle zone di passaggio da poca a molta neve. I nuovi accumuli di neve ventata si trovano soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni. In molti punti si formeranno accumuli di neve ventata instabili. Gli accumuli di neve ventata in parte di grandi dimensioni possono facilmente subire un distacco già in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali soprattutto sui pendii esposti da est a sud sino a sud ovest al di sopra del limite del bosco. Questo sopratuttto nelle zone marginali.