Valanghe.report

Lunedì 27.03.2023

Pubblicato il 26.03.2023 alle ore 17:00


Grado

2000m
Problema Valanghe
Neve ventata
2000m
Strati deboli persistenti
2400m


La neve ventata recente è la principale fonte di pericolo. La debole neve vecchia richiede attenzione.

Con neve fresca e vento progressivamente sempre più tempestoso proveniente dai quadranti nord occidentali si formeranno accumuli di neve ventata instabili. A partire dal mattino gli accumuli di neve ventata, prima piccoli, cresceranno nettamente. I punti pericolosi si trovano sui pendii ripidi esposti in tutte le direzioni al di sopra dei 2000 m circa come pure nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza. Gli accumuli di neve ventata possono subire un distacco già in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali. Le valanghe sono in parte di dimensioni medie. I punti pericolosi e la probabilità di distacco aumenteranno con l'altitudine. Con le intense nevicate, a partire dalla mattinata sono previste valanghe di neve a debole coesione, specialmente sui pendii molto ripidi.

Gli strati deboli presenti nella neve vecchia possono distaccarsi a livello molto isolato in seguito al passaggio di alcuni appassionati di sport invernali, soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2400 m circa. Le valanghe possono coinvolgere la neve vecchia debole e raggiungere dimensioni medie. Attenzione soprattutto sui pendii ripidi estremi esposti a nord est.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento
st.1: strato debole persistente basale

In molte regioni cadranno sino a 30 cm di neve, localmente anche di più. Ciò soprattutto nelle regioni occidentali e nelle regioni settentrionali come pure sugli Alti Tauri. Il tempo sarà freddo. Con il vento da forte a tempestoso proveniente da nord ovest, si formeranno nuovi accumuli di neve ventata. Il legame reciproco de(-) i vari accumuli di neve ventata è in parte sfavorevole. I rumori di "whum" e la formazione di fessure quando si calpesta la coltre di neve indicano la scarsa stabilità del manto nevoso.

All'interno del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli angolari, soprattutto sui pendii ombreggiati al di sopra dei 2400 m circa.

A tutte le esposizioni al di sotto dei 2400 m circa: Il manto di neve vecchia è fradicio in molti punti. Con le basse temperature, il manto nevoso si consoliderà. Alle quote di bassa e media montagna è generalmente presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali.

Tendenza

Il pericolo di valanghe di neve a lastroni asciutti rimarrà invariato. In molte regioni, martedì cadrà un po' di neve, principalmente soprattutto sino al mattino. In alcune regioni, il vento sarà forte.


Grado

2000m
Problema Valanghe
Neve ventata
2000m
Strati deboli persistenti
2400m


Il vento a tratti tempestoso causerà il trasporto della neve. Neve ventata e neve vecchia a debole coesione sono la principale fonte di pericolo.

Con vento progressivamente sempre più tempestoso proveniente dai quadranti nord occidentali si formeranno accumuli di neve ventata in parte instabili. I punti pericolosi si trovano nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza al di sopra dei 2000 m circa. I punti pericolosi e la probabilità di distacco aumenteranno con l'altitudine. Le valanghe possono raggiungere dimensioni medie.
Inoltre, a livello molto isolato, le valanghe asciutte possono subire un distacco anche nel debole manto di neve vecchia, soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2400 m circa. Le valanghe possono coinvolgere gli strati più profondi e raggiungere dimensioni medie. Attenzione soprattutto sui pendii ripidi estremi esposti a nord est.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento
st.1: strato debole persistente basale

Da domenica sono caduti da 10 a 20 cm di neve. In molte regioni, il vento sarà da forte a tempestoso. Il tempo sarà freddo.
Con vento proveniente da nord ovest si formeranno accumuli di neve ventata fragili. I nuovi accumuli di neve ventata si depositeranno su strati soffici ad alta quota.
All'interno del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli angolari, soprattutto sui pendii esposti a nord ovest, nord e nord est al di sopra dei 2400 m circa.

A tutte le esposizioni al di sotto dei 2400 m circa: Il manto di neve vecchia è fradicio in molti punti. Con le basse temperature, il manto nevoso si consoliderà. Alle quote di bassa e media montagna è generalmente presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali.

Tendenza

Il pericolo di valanghe di neve a lastroni asciutti rimarrà invariato. Soprattutto nelle regioni orientali, il vento sarà forte. Il tempo sarà freddo.


Grado

2000m
Problema Valanghe
Neve ventata
2000m
Strati deboli persistenti
2400m


Con neve fresca e vento tempestoso si formeranno accumuli di neve ventata in parte instabili. La debole neve vecchia deve essere valutata con attenzione.

Con neve fresca e vento progressivamente sempre più tempestoso proveniente dai quadranti nord occidentali si formeranno accumuli di neve ventata in parte instabili. A partire dal mattino gli accumuli di neve ventata cresceranno ulteriormente. I punti pericolosi si trovano nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza al di sopra dei 2000 m circa. I punti pericolosi e la probabilità di distacco aumenteranno con l'altitudine. Le valanghe possono raggiungere dimensioni medie.
Inoltre, isolate valanghe asciutte possono subire un distacco anche nel debole manto di neve vecchia, soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2400 m circa. Le valanghe possono coinvolgere gli strati più profondi e raggiungere dimensioni medie. Attenzione soprattutto sui pendii ripidi estremi esposti a nord est.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento
st.1: strato debole persistente basale

Cadranno da 10 a 20 cm di neve. In molte regioni, il vento sarà da forte a tempestoso. Il tempo sarà freddo.
Con neve fresca e vento proveniente da nord ovest si formeranno accumuli di neve ventata fragili. Il legame reciproco de(-) i vari accumuli di neve ventata è insufficiente.
All'interno del manto di neve vecchia si trovano strati fragili a cristalli angolari, soprattutto sui pendii esposti a nord ovest, nord e nord est al di sopra dei 2400 m circa.

A tutte le esposizioni al di sotto dei 2400 m circa: Il manto di neve vecchia è fradicio in molti punti. Con le basse temperature, il manto nevoso si consoliderà. Alle quote di bassa e media montagna è generalmente presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali.

Tendenza

Il pericolo di valanghe di neve a lastroni asciutti rimarrà invariato. In alcune regioni, martedì cadrà un po' di neve, principalmente soprattutto sino al mattino. In alcune regioni, il vento sarà forte.


Grado



Debole pericolo di valanghe.

Con il raffreddamento, la situazione valanghiva è piuttosto favorevole. Isolati punti pericolosi si trovano sui pendii ripidi estremi in quota. Questi punti sono molto rari.

Manto nevoso

In molte regioni, il vento sarà da forte a tempestoso. Il tempo sarà freddo. Cadrà un po' di neve.
Il manto di neve vecchia è fradicio in molti punti. Con le basse temperature, il manto nevoso si consoliderà. Il manto nevoso è stabile, con una crosta da rigelo in superficie. È generalmente presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali.

Tendenza

Predominano condizioni favorevoli in molte regioni.