Valanghe.report

Martedì 05.12.2023

Pubblicato il 04.12.2023 alle ore 17:00


Grado

2200m
Problema Valanghe
Strati deboli persistenti
2200m
Neve ventata
2200m
Valanghe di slittamento
2400m


Le condizioni per gli sport invernali al di fuori delle piste assicurate sono parzialmente rischiose.

Gli strati deboli presenti nella neve vecchia possono distaccarsi facilmente. Ciò soprattutto sui pendii ripidi al di sopra dei 2200 m circa. Attenzione soprattutto nelle zone di passaggio da poca a molta neve come p.es. all'ingresso di conche e canaloni. Le valanghe sono in parte di grandi dimensioni. I rumori di "whum" e la formazione di fessure quando si calpesta la coltre di neve sono campanelli di allarme che rimandano a questo pericolo.

Inoltre soprattutto ad alta quota e in alta montagna gli accumuli di neve ventata nuovi e meno recenti possono facilmente subire un distacco. Attenzione soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, come pure nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza. I punti pericolosi aumenteranno con l'altitudine.

Sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2400 m circa, principalmente nelle regioni dove gli apporti di neve fresca sono stati considerevoli. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Sono necessarie molta esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe e la massima prudenza.

Manto nevoso

st.4: freddo su caldo / caldo su freddo
st.2: valanga per scivolamento di neve

Le grandi quantità di neve fresca e neve ventata ricoprono un debole manto di neve vecchia. Ciò al di sopra dei 2200 m circa. La neve fresca poggia su una crosta al di sotto dei 2600 m circa. Gli accumuli di neve ventata nuovi e meno recenti poggiano su strati soffici.
Le osservazioni sul territorio confermano la debole struttura del manto nevoso.

Alle quote di media montagna: La neve vecchia è bagnata.

Tendenza

Il pericolo di valanghe rimarrà invariato.


Grado

2200m
Problema Valanghe
Neve ventata
2200m


La neve ventata recente deve essere valutata con attenzione.

Con vento da moderato a forte da domenica al di sopra dei 2200 m circa si sono formati accumuli di neve ventata instabili. Punti pericolosi si trovano soprattutto nelle zone in prossimità delle creste come pure nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza. I punti pericolosi e la probabilità di distacco aumenteranno con l'altitudine.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

Gli accumuli di neve ventata di più recente formazione poggiano su strati soffici al di sopra dei 2200 m circa. La neve vecchia è per lo più stabile. La neve fresca poggia su una crosta al di sotto dei 2600 m circa.

Alle quote di bassa e media montagna: La neve vecchia è bagnata. È generalmente presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali.

Tendenza

La neve ventata richiede attenzione.