Valanghe.report

Domenica 31.12.2023

Pubblicato il 30.12.2023 alle ore 17:00

MATTINA

Grado

2600m
Problema Valanghe
Valanghe di slittamento
2600m

POMERIGGIO

Grado

2600m
Problema Valanghe
Valanghe di slittamento
2600m
Neve ventata
2400m

La principale fonte di pericolo è costituita da valanghe per scivolamento di neve. La neve ventata recente richiede attenzione.

Sussiste un "moderato" pericolo (grado 2) di valanghe per scivolamento di neve, specialmente sui pendii ripidi esposti a est, sud e ovest al di sotto dei 2600 m circa. Distacchi di valanghe per scivolamento di neve possono verificarsi a qualsiasi ora del giorno e della notte. Attenzione in caso di rotture da scivolamento.

Con le nevicate e il vento forte, si formeranno nuovi accumuli di neve ventata. Il pericolo di valanghe aumenterà nel corso della giornata e raggiungerà il grado 2 "moderato". I nuovi accumuli di neve ventata devono essere valutati con attenzione sui pendii ripidi ombreggiati al di sopra dei 2400 m circa.

Sulla dura superficie del manto nevoso sussiste un pericolo di caduta nelle zone ripide.

Manto nevoso

st.2: valanga per scivolamento di neve
st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

In molte regioni cadranno da 10 a 20 cm di neve al di sopra dei 1000 m circa, localmente anche di più. Con neve fresca e vento forte nel corso della giornata nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni si formeranno accumuli di neve ventata in parte instabili.

Il manto nevoso è estremamente variabile a distanza di pochi metri ad alta quota e in alta montagna. Con il rialzo termico e la pioggia, si è formata una crosta superficiale. Ciò a tutte le esposizioni al di sotto dei 2600 m circa, come pure sui pendii soleggiati ripidi.
Alle quote di bassa e media montagna: Il manto nevoso è completamente saturo d'acqua, con una crosta spesso portante in superficie.

Tendenza

Sussiste un determinato pericolo di valanghe per scivolamento di neve.
La neve ventata recente richiede attenzione.


Grado

2600m
Problema Valanghe
Valanghe di slittamento
2600m


La principale fonte di pericolo è costituita da valanghe per scivolamento di neve. Neve ventata recente durante il pomeriggio.

Sussiste un "moderato" pericolo (grado 2) di valanghe per scivolamento di neve, specialmente sui pendii ripidi esposti a est, sud e ovest al di sotto dei 2600 m circa. Distacchi di valanghe per scivolamento di neve possono verificarsi a qualsiasi ora del giorno e della notte. Attenzione in caso di rotture da scivolamento.
Durante il pomeriggio in alcuni punti si formeranno accumuli di neve ventata di piccole dimensioni. I nuovi accumuli di neve ventata possono, a livello isolato, subire un distacco sui pendii ripidi ombreggiati in alta montagna. I punti pericolosi sono rari e facili da individuare.

Sulla dura superficie del manto nevoso sussiste un pericolo di caduta nelle zone ripide.

Manto nevoso

st.2: valanga per scivolamento di neve
st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

In alcune regioni cadranno sino a 10 cm di neve al di sopra dei 1000 m circa. Il vento proveniente da sud ovest causerà il trasporto della neve fresca. Il manto di neve vecchia è stabile in molti punti.

Alle quote di bassa e media montagna: Il manto nevoso è completamente saturo d'acqua, con una crosta da rigelo spesso portante in superficie, anche sui pendii soleggiati ripidi ad alta quota.

Tendenza

Sussiste il pericolo di valanghe per scivolamento di neve. La neve ventata recente richiede attenzione.

MATTINA

Grado

2400m
Problema Valanghe
Neve ventata
2400m

POMERIGGIO

Grado

2400m
Problema Valanghe
Neve ventata
2400m

La neve ventata deve essere valutata con attenzione. Cadrà un po' di neve.

I vecchi accumuli di neve ventata possono subire un distacco a livello isolato e per lo più solo in seguito a un forte sovraccarico soprattutto sui pendii molto ripidi ombreggiati al di sopra dei 2400 m circa. Con le nevicate e il vento moderato proveniente da sud ovest, si formeranno nuovi accumuli di neve ventata. Isolati punti pericolosi si trovano nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni. Ciò soprattutto sui pendii ombreggiati ripidi. Le valanghe possono raggiungere dimensioni medie a livello isolato. Il pericolo di valanghe aumenterà nel corso della giornata. Sulla dura superficie del manto nevoso sussiste un pericolo di caduta nelle zone ripide.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

L'innevamento è estremamente variabile a seconda dell'azione del vento al di sopra dei 2400 m circa. A partire dal pomeriggio cadranno sino a 15 cm di neve al di sopra dei 1500 m circa. Gli accumuli di neve ventata meno recenti verranno in parte innevati e saranno quindi difficilmente individuabili. La parte basale del manto nevoso ha subito un metamorfismo costruttivo a cristalli sfaccettati.

Tendenza

Il pericolo di valanghe rimarrà invariato.

MATTINA

Grado


POMERIGGIO

Grado

2400m
Problema Valanghe
Neve ventata
2400m

La neve ventata recente richiede attenzione.

Con le nevicate e il vento forte, si formeranno nuovi accumuli di neve ventata. Il pericolo di valanghe aumenterà nel corso della giornata e raggiungerà il grado 2 "moderato". I nuovi accumuli di neve ventata devono essere valutati con attenzione sui pendii ripidi ombreggiati al di sopra dei 2400 m circa.

Sussiste un determinato pericolo di valanghe per scivolamento di neve. Ciò nelle regioni con tanta neve sui pendii ripidi esposti a est, sud e ovest al di sotto dei 2600 m circa. Attenzione in caso di rotture da scivolamento.

Sulla dura superficie del manto nevoso sussiste un pericolo di caduta nelle zone ripide.

Manto nevoso

st.2: valanga per scivolamento di neve
st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

In molte regioni cadranno da 10 a 20 cm di neve al di sopra dei 1000 m circa, localmente anche di più. Con neve fresca e vento forte nel corso della giornata nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni si formeranno accumuli di neve ventata in parte instabili.

La parte basale del manto nevoso ha subito un metamorfismo costruttivo a cristalli sfaccettati. L'innevamento è estremamente variabile a seconda dell'azione del vento al di sopra del limite del bosco.
Alle quote di bassa e media montagna: Il manto nevoso è completamente saturo d'acqua, con una crosta da rigelo spesso portante in superficie, anche sui pendii soleggiati ripidi ad alta quota.

Tendenza

Sussiste un determinato pericolo di valanghe per scivolamento di neve.
La neve ventata recente richiede attenzione.

MATTINA

Grado

2400m
Problema Valanghe
Neve ventata
2400m

POMERIGGIO

Grado

2400m
Problema Valanghe
Neve ventata
2400m

La neve ventata deve essere valutata con attenzione. Cadrà un po' di neve.

I vecchi accumuli di neve ventata possono subire un distacco a livello isolato e per lo più solo in seguito a un forte sovraccarico soprattutto sui pendii molto ripidi ombreggiati al di sopra dei 2400 m circa. Con le nevicate e il vento moderato proveniente da sud ovest, si formeranno nuovi accumuli di neve ventata. Isolati punti pericolosi si trovano nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni. Ciò soprattutto sui pendii ombreggiati ripidi. Le valanghe possono raggiungere dimensioni medie a livello isolato. Il pericolo di valanghe aumenterà leggermente nel corso della giornata. Sulla dura superficie del manto nevoso sussiste un pericolo di caduta nelle zone ripide.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

L'innevamento è estremamente variabile a seconda dell'azione del vento al di sopra dei 2400 m circa. A partire dal pomeriggio cadranno sino a 15 cm di neve al di sopra dei 1500 m circa. Gli accumuli di neve ventata meno recenti verranno in parte innevati e saranno quindi difficilmente individuabili. La parte basale del manto nevoso ha subito un metamorfismo costruttivo a cristalli sfaccettati.

Tendenza

Il pericolo di valanghe rimarrà invariato.


Grado



Le condizioni sono per lo più favorevoli. Neve ventata recente durante il pomeriggio.

Durante il pomeriggio in alcuni punti si formeranno accumuli di neve ventata di piccole dimensioni. I nuovi accumuli di neve ventata possono, a livello isolato, subire un distacco sui pendii ripidi ombreggiati in alta montagna. I punti pericolosi sono rari e facili da individuare.

Sussiste un determinato pericolo di valanghe per scivolamento di neve. Ciò nelle regioni con tanta neve sui pendii ripidi esposti a est, sud e ovest al di sotto dei 2600 m circa. Attenzione in caso di rotture da scivolamento.

Sulla dura superficie del manto nevoso sussiste un pericolo di caduta nelle zone ripide.

Manto nevoso

st.2: valanga per scivolamento di neve
st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

In alcune regioni cadranno sino a 10 cm di neve al di sopra dei 1000 m circa. Il vento proveniente da sud ovest causerà il trasporto della neve fresca. Il manto di neve vecchia è stabile in molti punti. La parte basale del manto nevoso ha subito un metamorfismo costruttivo a cristalli sfaccettati.

Alle quote di bassa e media montagna: Il manto nevoso è completamente saturo d'acqua, con una crosta da rigelo spesso portante in superficie, anche sui pendii soleggiati ripidi ad alta quota.

Tendenza

La neve ventata recente richiede attenzione. Sussiste un determinato pericolo di valanghe per scivolamento di neve.


Grado



La neve ventata deve essere valutata con attenzione. Cadrà un po' di neve.

In tutte le regioni è presente solo poca neve. Con le nevicate e il vento moderato proveniente da sud ovest, si formeranno nuovi accumuli di neve ventata. Il pericolo di valanghe aumenterà leggermente nel corso della giornata.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

Il manto nevoso è piuttosto stabile. L'innevamento è estremamente variabile a seconda dell'azione del vento al di sopra del limite del bosco. Gli accumuli di neve ventata meno recenti verranno in parte innevati e saranno quindi difficilmente individuabili. A partire dal pomeriggio cadranno sino a 15 cm di neve al di sopra dei 1500 m circa.

Tendenza

Il pericolo di valanghe rimarrà invariato.