Valanghe.report

Martedì 13.02.2024

Pubblicato il 12.02.2024 alle ore 17:00


Grado di pericolo

limite del bosco
Problema valanghivo
Lastrone da vento
Limite del bosco
Valanghe di slittamento
2600m


Attenzione alla neve ventata.

Gli accumuli di neve ventata nuovi e meno recenti sono in parte stati innevati e quindi difficilmente individuabili. Essi possono in parte subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali soprattutto sui pendii esposti da ovest a nord sino a sud est. Punti pericolosi si trovano soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni. In quota e nelle regioni più colpite dalle precipitazioni, tali punti pericolosi sono più diffusi. Le valanghe sono in parte di dimensioni medie.

Con l'irradiazione solare, sono previste isolate valanghe di neve a debole coesione, ma per lo più solo di piccole dimensioni.

Sono possibili isolate valanghe per scivolamento di neve, anche di medie dimensioni. Evitare le zone con rotture da scivolamento. Ciò soprattutto sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2600 m circa.

Manto nevoso

st.6: neve a debole coesione e vento
st.2: neve da slittamento

Da venerdì sono caduti da 10 a 40 cm di neve al di sopra dei 1500 m circa, localmente anche di più. Il vento a tratti forte ha causato il trasporto della neve fresca. Gli accumuli di neve ventata meno recenti poggiano su strati soffici soprattutto sui pendii ombreggiati al di sopra del limite del bosco. Con il vento a tratti forte, nella giornata di martedì gli accumuli di neve ventata cresceranno leggermente.

Il manto nevoso è umido al di sotto dei circa 2200 m.

Tendenza

La neve ventata richiede attenzione. Le condizioni meteo provocheranno una stabilizzazione degli accumuli di neve ventata. Con l'irradiazione solare, sono previste isolate valanghe di neve a debole coesione.


Grado di pericolo

limite del bosco
Problema valanghivo
Lastrone da vento
Limite del bosco


Attenzione alla neve ventata e alla neve vecchia a debole coesione.

Gli ultimi accumuli di neve ventata possono subire un distacco già in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali. Le valanghe sono a livello isolato di dimensioni medie. I punti pericolosi si trovano specialmente sui pendii ripidi al di sopra dei 2000 m circa, come pure nelle zone in prossimità delle creste, nei canaloni e nelle conche.
Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, nel corso della giornata sono ancora possibili colate spontanee di neve a debole coesione. Ciò soprattutto sui pendii erbosi ripidi a tutte le esposizioni principalmente al di sopra del limite del bosco.

Manto nevoso

I nuovi accumuli di neve ventata non si sono ben legati con la neve vecchia a tutte le esposizioni e in quota. La neve fresca può facilmente subire un distacco provocato o spontaneo a tutte le esposizioni al di sopra del limite del bosco. La parte basale del manto nevoso ha subito un metamorfismo costruttivo.

Tendenza

La neve ventata deve essere valutata con attenzione. Le condizioni meteo consentiranno una graduale stabilizzazione degli accumuli di neve ventata.


Grado di pericolo

limite del bosco
Problema valanghivo
Lastrone da vento
Limite del bosco


Attenzione alla neve ventata meno recente.

Gli accumuli di neve ventata possono subire un distacco già in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali. Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie. I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii ripidi al di sopra dei 2000 m circa, come pure nelle zone in prossimità delle creste, nei canaloni e nelle conche.
Soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi, gli strati deboli presenti nella neve vecchia possono distaccarsi in alcuni punti in seguito al passaggio di alcune persone. Evitare le zone con rotture da scivolamento. Ciò soprattutto sui pendii erbosi ripidi a tutte le esposizioni principalmente al di sopra del limite del bosco.

Manto nevoso

st.6: neve a debole coesione e vento

I nuovi accumuli di neve ventata non si sono ben legati con la neve vecchia a tutte le esposizioni e in quota. La parte basale del manto nevoso ha subito un metamorfismo costruttivo.

Tendenza

La neve ventata deve essere valutata con attenzione. Le condizioni meteo consentiranno una graduale stabilizzazione degli accumuli di neve ventata. Con l'irradiazione solare, sono previste isolate valanghe di neve a debole coesione.


Grado di pericolo

2200m
Problema valanghivo
Lastrone da vento
2200m
Valanghe di slittamento
2600m


Attenzione alla neve ventata. Sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve.

Gli ultimi accumuli di neve ventata possono in parte subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali sui pendii esposti da nord ovest a nord sino a sud est al di sopra dei 2200 m circa. Punti pericolosi si trovano principalmente nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni. Le valanghe possono a livello isolato raggiungere dimensioni medie.

Al di sotto dei 2600 m circa, sui pendii erbosi ripidi sono possibili isolate valanghe per scivolamento di neve di medie dimensioni, soprattutto nelle regioni con tanta neve nelle regioni settentrionali. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Sui pendii soleggiati estremi, sono possibili isolate valanghe di neve a debole coesione, ma per lo più solo di piccole dimensioni.

Manto nevoso

st.6: neve a debole coesione e vento
st.2: neve da slittamento

Con vento da moderato a forte proveniente dai quadranti nord occidentali nella giornata di martedì nelle zone in prossimità delle creste e dei passi si formeranno accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni.
I nuovi accumuli di neve ventata sono in parte instabili sui pendii esposti da nord ovest a nord sino a sud est. Gli accumuli di neve ventata meno recenti dell'ultima settimana si sono legati bene con la neve vecchia. Nella parte basale del manto nevoso non si trovano strati fragili degni di rilievo. L'irradiazione solare causerà sui pendii soleggiati un leggero inumidimento del manto nevoso.

Alle quote di media montagna: Il manto nevoso è umido. A bassa quota è ancora presente poca neve.

Tendenza

Le condizioni meteo provocheranno una graduale stabilizzazione degli accumuli di neve ventata. Sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve.


Grado di pericolo

limite del bosco
Problema valanghivo
Lastrone da vento
Limite del bosco


Attenzione alla neve ventata meno recente.

I nuovi accumuli di neve ventata e quelli meno recenti possono subire un distacco già in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali. Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie. I punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii ripidi al di sopra dei 2000 m circa, come pure nelle zone in prossimità delle creste, nei canaloni e nelle conche.
Sono possibili isolate colate spontanee di neve a debole coesione, anche di medie dimensioni. Soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi, gli strati deboli presenti nella neve vecchia possono distaccarsi in alcuni punti.

Manto nevoso

st.6: neve a debole coesione e vento

I nuovi accumuli di neve ventata non si sono ben legati con la neve vecchia a tutte le esposizioni e in quota. La parte basale del manto nevoso ha subito un metamorfismo costruttivo.

Tendenza

La neve ventata deve essere valutata con attenzione. Le condizioni meteo consentiranno una graduale stabilizzazione degli accumuli di neve ventata. Con l'irradiazione solare, sono previste isolate valanghe di neve a debole coesione.


Grado di pericolo

2600m
Problema valanghivo
Valanghe di slittamento
2600m
Lastrone da vento
2200m


La neve ventata e la neve slittante richiedono attenzione.

Sui pendii erbosi ripidi e al di sotto dei 2600 m circa, sono possibili isolate valanghe per scivolamento di neve, soprattutto di medie dimensioni. Ciò specialmente nelle regioni con tanta neve. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Gli accumuli di neve ventata di piccole dimensioni degli ultimi due giorni possono, a livello isolato, subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali. Punti pericolosi si trovano sui pendii molto ripidi esposti a nord ovest, nord ed est al di sopra dei 2200 m circa. Gli accumuli di neve ventata dovrebbero essere evitati principalmente sui pendii in cui è facile cadere.

Con l'irradiazione solare, sono ancora possibili valanghe di neve a debole coesione per lo più di piccole dimensioni. Ciò sui pendii soleggiati ripidi estremi.

Manto nevoso

st.2: neve da slittamento
st.6: neve a debole coesione e vento

Fino alla mattinata cadranno sino a 5 cm di neve. Il vento sarà da debole a moderato.

Gli accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni degli ultimi due giorni sono, a livello isolato, ancora instabili. Essi poggiano su strati soffici sui pendii esposti da nord ovest a nord sino a est.
I vecchi accumuli di neve ventata si sono legati bene con la neve vecchia. Essi non possono praticamente più subire un distacco.
Nella parte basale del manto nevoso non si trovano strati fragili degni di rilievo.

Nel corso della giornata l'irradiazione solare causerà sui pendii soleggiati un leggero inumidimento del manto nevoso.

Tendenza

Le condizioni per le escursioni sono piuttosto favorevoli. La neve slittante è la principale fonte di pericolo.