Valanghe.report

Venerdì 16.02.2024

Pubblicato il 15.02.2024 alle ore 17:00

MATTINA

Grado di pericolo

2600m
Problema valanghivo
Valanghe di slittamento
2600m

POMERIGGIO

Grado di pericolo

2600m
Problema valanghivo
Valanghe di slittamento
2600m
Neve bagnata
2600m

La neve slittante è la principale fonte di pericolo. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, progressivo aumento del pericolo di colate bagnate.

Sui pendii erbosi ripidi e al di sotto dei 2600 m circa, sono possibili isolate valanghe per scivolamento di neve, soprattutto di medie dimensioni. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe di neve bagnata a debole coesione aumenterà progressivamente soprattutto sui pendii soleggiati ripidi estremi al di sotto dei 2600 m circa. Le valanghe sono per lo più solo di piccole dimensioni.

Gli accumuli di neve ventata degli ultimi giorni non sono più instabili. Isolati punti pericolosi si trovano sui pendii ombreggiati molto ripidi in alta montagna.

Manto nevoso

st.2: neve da slittamento
st.10: situazione primaverile

Sui pendii ripidi esposti al sole come pure alle quote di media montagna: Il sole e il calore causeranno nel corso della giornata un graduale ammorbidimento del manto nevoso.

Gli accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni degli ultimi giorni si sono legati piuttosto bene con la neve vecchia. Nella parte basale del manto nevoso non si trovano strati fragili degni di rilievo.

Tendenza

Cadrà un po' di neve. Con il raffreddamento, il pericolo di colate bagnate diminuirà.

MATTINA

Grado di pericolo


POMERIGGIO

Grado di pericolo

2600m
Problema valanghivo
Neve bagnata
2600m

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, leggero aumento del pericolo di valanghe.

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, sono ancora possibili colate bagnate di neve a debole coesione per lo più di piccole dimensioni al di sotto dei 2600 m circa. Ciò soprattutto sui pendii soleggiati ripidi estremi.

Gli ultimi accumuli di neve ventata non sono più instabili. Isolati punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii ombreggiati ripidi estremi in alta montagna. Le valanghe sono di piccole dimensioni.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile

Il sole e il calore causeranno nel corso della giornata soprattutto sui pendii soleggiati ripidi un progressivo ammorbidimento del manto nevoso. Queste condizioni causeranno nel corso della giornata un indebolimento degli strati di neve superficiali.

Le condizioni meteo hanno favorito una stabilizzazione degli accumuli di neve ventata.

Tendenza

Con il raffreddamento, il pericolo di colate bagnate diminuirà.