Valanghe.report

Domenica 07.04.2024

Pubblicato il 06.04.2024 alle ore 17:00


Grado di pericolo


Problema valanghivo
Neve bagnata
Valanghe di slittamento
2600m


La principale fonte di pericolo è costituita da valanghe bagnate e per scivolamento di neve. La neve bagnata e quella slittante richiedono attenzione.


Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe per scivolamento di neve e colate bagnate aumenterà rapidamente a tutte le esposizioni. Nei canaloni ripidi le valanghe bagnate avanzeranno a livello isolato sino alle quote di media montagna.
Sui pendii erbosi ripidi, sono possibili valanghe per scivolamento di neve di medie e di grandi dimensioni. Ciò sui pendii soleggiati ripidi a tutte le altitudini, come pure sui pendii ombreggiati ripidi al di sotto dei 2600 m circa. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile
st.2: neve da slittamento


L'irraggiamento notturno è stato ridotto. La superficie del manto nevoso non si è rigelata e risulterà ammorbidita già al mattino. Il sole e il calore causeranno nel corso della giornata un massiccio impregnamento del manto nevoso. Ciò sui pendii soleggiati a tutte le altitudini, come pure sui pendii ombreggiati anche alle quote medie e alte.

Tendenza

Fino a lunedì il tempo sarà eccezionalmente caldo. Il pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve rimarrà invariato.

MATTINA

Grado di pericolo

2200m
Problema valanghivo
Neve bagnata
2200m
Valanghe di slittamento
2600m

POMERIGGIO

Grado di pericolo


Problema valanghivo
Neve bagnata
Valanghe di slittamento
2600m

Il tempo sarà eccezionalmente caldo. Il pericolo di valanghe bagnate aumenterà rapidamente nel corso della giornata.

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare, l'attività di valanghe bagnate spontanee aumenterà rapidamente. Ciò sui pendii ripidi esposti a est e ovest al di sotto dei 2800 m circa, come pure sui pendii ripidi esposti a sud a tutte le altitudini, anche sui pendii ombreggiati al di sotto dei 2600 m circa. In parte le valanghe bagnate possono trascinare il manto nevoso saturo d'acqua e raggiungere grandi dimensioni. Nei canaloni ripidi le valanghe possono in parte avanzare sino all'aperta campagna.

Sui pendii erbosi ripidi, sono possibili sempre più numerose valanghe per scivolamento di neve di medie e, a livello isolato, di grandi dimensioni al di sotto dei 2600 m circa. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Le escursioni e le salite ai rifugi dovrebbero iniziare e terminare in tempo.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile
st.2: neve da slittamento

Notte serena in molte regioni. Il tempo sarà eccezionalmente caldo. La superficie del manto nevoso si è rigelata ed è portante solo ad alta quota e si ammorbidirà rapidamente. Il sole e il calore causeranno a partire dal pomeriggio principalmente sui pendii molto ripidi un massiccio impregnamento del manto nevoso. Queste condizioni causeranno un veloce indebolimento del manto nevoso. Nelle zone con copertura nevoso ridotta, il manto nevoso si bagnerà più rapidamente e perderà la sua stabilità in modo più immediato.
C'è solo poca neve alle quote di bassa e media montagna.

Tendenza

Il tempo sarà eccezionalmente caldo. Le condizioni meteo estive causeranno in quota un progressivo impregnamento del manto nevoso. Il pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve rimarrà invariato.

MATTINA

Grado di pericolo

2200m
Problema valanghivo
Neve bagnata
2200m
Valanghe di slittamento
2600m

POMERIGGIO

Grado di pericolo


Problema valanghivo
Neve bagnata
Valanghe di slittamento
2600m

Il pericolo di valanghe bagnate aumenterà nel corso della giornata.

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare, l'attività di valanghe bagnate spontanee aumenterà rapidamente. Ciò sui pendii ripidi esposti a est, sud e ovest, anche sui pendii ombreggiati al di sotto dei 2400 m circa. Le valanghe bagnate possono trascinare il manto nevoso saturo d'acqua e raggiungere dimensioni medie. Nei canaloni ripidi le valanghe possono a livello isolato avanzare sino all'aperta campagna.

Sui pendii erbosi ripidi, sono possibili sempre più numerose valanghe per scivolamento di neve di medie e, a livello isolato, di grandi dimensioni al di sotto dei 2600 m circa. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Le escursioni e le salite ai rifugi dovrebbero iniziare e terminare molto presto.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile
st.2: neve da slittamento

Il tempo sarà eccezionalmente caldo. La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi e a essere portante solo ad alta quota e si ammorbidirà già al mattino. Il sole e il calore causeranno a partire dal pomeriggio principalmente sui pendii molto ripidi un massiccio impregnamento del manto nevoso. Queste condizioni causeranno un veloce indebolimento del manto nevoso. Nelle zone con copertura nevoso ridotta, il manto nevoso si bagnerà più rapidamente e perderà la sua stabilità in modo più immediato.
C'è solo poca neve alle quote di bassa e media montagna.

Tendenza

Il tempo sarà eccezionalmente caldo. Le condizioni meteo estive causeranno in quota un progressivo impregnamento del manto nevoso. Il pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve rimarrà invariato.


Grado di pericolo

limite del bosco
Problema valanghivo
Neve bagnata
Limite del bosco
Valanghe di slittamento
2000m


La principale fonte di pericolo è costituita da valanghe per scivolamento di neve e colate umide.

Sui pendii erbosi ripidi, sono possibili valanghe per scivolamento di neve di medie dimensioni. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe per scivolamento di neve e colate bagnate aumenterà rapidamente a tutte le esposizioni, non solo sui pendii soleggiati, anche sui pendii ombreggiati ripidi alle quote medie e alte. Nei canaloni ripidi le valanghe bagnate avanzeranno a livello isolato sino alle quote di media montagna.
Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile
st.2: neve da slittamento

L'irraggiamento notturno sarà parzialmente ridotto. La superficie del manto nevoso non riuscirà praticamente quasi a rigelarsi e risulterà ammorbidita già al mattino. Ciò sui pendii soleggiati a tutte le altitudini, come pure sui pendii ombreggiati anche alle quote medie e alte.

Tendenza

Fino a lunedì il tempo sarà eccezionalmente caldo. Il pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve rimarrà invariato.


Grado di pericolo

2000m
Problema valanghivo
Neve bagnata
2000m


Il tempo sarà eccezionalmente caldo. Il pericolo di valanghe bagnate aumenterà rapidamente nel corso della giornata.

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare, l'attività di valanghe bagnate spontanee aumenterà rapidamente. Ciò a tutte le esposizioni. In parte le valanghe bagnate possono trascinare il manto nevoso saturo d'acqua e, a livello isolato raggiungere dimensioni medie. Sui pendii erbosi ripidi, sono possibili valanghe per scivolamento di neve di piccole e, a livello isolato, di medie dimensioni.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile

Notte serena in molte regioni. Il tempo sarà eccezionalmente caldo. La superficie del manto nevoso si è rigelata ed è portante solo ad alta quota e si ammorbidirà rapidamente. Queste condizioni causeranno un veloce indebolimento del manto nevoso. C'è solo poca neve alle quote di bassa e media montagna.

Tendenza

Il tempo sarà eccezionalmente caldo. Il pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve rimarrà invariato.