Valanghe.report

Domenica 14.04.2024

Pubblicato il 13.04.2024 alle ore 17:00

PRIMA PARTE

Grado di pericolo

2600m
Problema valanghivo
Valanghe di slittamento
2600m

PIÙ TARDI

Grado di pericolo


Problema valanghivo
Neve bagnata
Valanghe di slittamento
2600m

Il pericolo di valanghe bagnate aumenterà già durante la mattinata.

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe bagnate aumenterà rapidamente. Ciò sui pendii soleggiati ripidi a tutte le altitudini, come pure sui pendii ombreggiati ripidi e scarsamente innevati al di sotto dei 2600 m circa.
Sui pendii erbosi ripidi, sono ancora possibili valanghe per scivolamento di neve di medie e, a livello isolato, di grandi dimensioni al di sotto dei 2600 m circa. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Isolate valanghe bagnate possono trascinare il manto nevoso saturo d'acqua e raggiungere grandi dimensioni. Nei canaloni ripidi le valanghe possono a livello isolato avanzare sino alle valli situate a quote più alte. Le escursioni e le salite ai rifugi dovrebbero iniziare e terminare molto presto.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile
st.2: neve da slittamento

Il tempo sarà molto caldo. La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi e a essere portante solo ad alta quota e si ammorbidirà già al mattino. Il sole e il calore causeranno a partire dal pomeriggio una destabilizzazione all'interno del manto nevoso.
Il manto nevoso è fradicio al di sotto dei circa 2400 m. C'è solo poca neve alle quote di bassa e media montagna.

Tendenza

Lunedì:
Il tempo sarà caldo. In alcune regioni, cadrà pioggia sino al di sopra dei 2500 m. Nel corso della giornata l'alta umidità dell'aria causerà un progressivo impregnamento del manto nevoso. Sui pendii molto ripidi sono previste valanghe bagnate spontanee. Ciò specialmente sui pendii ombreggiati scarsamente innevati specialmente al di sotto dei 2800 m circa. Inoltre sono possibili alcune valanghe per scivolamento di neve di medie e, a livello isolato, di grandi dimensioni.


Grado di pericolo


Problema valanghivo
Valanghe di slittamento
Neve bagnata


La principale fonte di pericolo è costituita da valanghe bagnate.

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe bagnate aumenterà rapidamente. Punti pericolosi si trovano sui pendii molto ripidi a tutte le altitudini. Le valanghe possono raggiungere dimensioni medie.
Sui pendii erbosi ripidi, sono possibili isolate valanghe per scivolamento di neve di medie dimensioni. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Nei canaloni ripidi le valanghe possono a livello molto isolato avanzare sino all'aperta campagna.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile
st.2: neve da slittamento

Il tempo sarà molto caldo. La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi e a essere portante solo ad alta quota e si ammorbidirà rapidamente. Il sole e il calore causeranno una destabilizzazione all'interno del manto nevoso.
Il manto nevoso è fradicio in molti punti. È ancora presente poca neve alle quote di bassa e media montagna.

Tendenza

Lunedì:
Il tempo sarà caldo. In alcune regioni, cadrà pioggia sino al di sopra dei 2500 m. Nel corso della giornata l'alta umidità dell'aria causerà un progressivo impregnamento del manto nevoso. Principalmente sui pendii ombreggiati molto ripidi sono possibili valanghe bagnate spontanee. Inoltre sono possibili valanghe per scivolamento di neve.

PRIMA PARTE

Grado di pericolo

2600m
Problema valanghivo
Valanghe di slittamento
2600m

PIÙ TARDI

Grado di pericolo

2600m
Problema valanghivo
Valanghe di slittamento
2600m
Neve bagnata

La principale fonte di pericolo è costituita da valanghe bagnate.

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe bagnate aumenterà rapidamente. Ciò sui pendii soleggiati ripidi a tutte le altitudini, come pure sui pendii ombreggiati ripidi e scarsamente innevati al di sotto dei 2600 m circa. Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie.
Sui pendii erbosi ripidi, sono ancora possibili valanghe per scivolamento di neve di medie e, a livello isolato, di grandi dimensioni al di sotto dei 2600 m circa. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

A livello molto isolato, le valanghe bagnate possono anche trascinare il manto nevoso saturo d'acqua e raggiungere grandi dimensioni. Nei canaloni ripidi le valanghe possono a livello isolato avanzare sino all'aperta campagna. Le escursioni e le salite ai rifugi dovrebbero iniziare e terminare molto presto.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile
st.2: neve da slittamento

Il tempo sarà molto caldo. La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi e a essere portante solo ad alta quota e si ammorbidirà già al mattino. Il sole e il calore causeranno a partire dal pomeriggio una destabilizzazione all'interno del manto nevoso.
Il manto nevoso è fradicio al di sotto dei circa 2400 m. C'è solo poca neve alle quote di bassa e media montagna.

Tendenza

Lunedì:
Il tempo sarà caldo. In alcune regioni, cadrà pioggia sino al di sopra dei 2500 m. Nel corso della giornata l'alta umidità dell'aria causerà un progressivo impregnamento del manto nevoso. Sui pendii molto ripidi sono previste valanghe bagnate spontanee. Ciò specialmente sui pendii ombreggiati scarsamente innevati specialmente al di sotto dei 2800 m circa. Inoltre sono possibili alcune valanghe per scivolamento di neve di medie e, a livello isolato, di grandi dimensioni.