Valanghe.report

Lunedì 15.04.2024

Pubblicato il 14.04.2024 alle ore 17:00


Grado di pericolo


Problema valanghivo
Neve bagnata
Valanghe di slittamento
2600m


La situazione valanghiva è in molti punti pericolosa.

Il pericolo di valanghe bagnate sussiste già al mattino. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe bagnate aumenterà prepotentemente. Ciò sui pendii soleggiati ripidi a tutte le altitudini, come pure sui pendii ombreggiati ripidi e scarsamente innevati al di sotto dei 2600 m circa. Il pericolo di valanghe bagnate nel corso della giornata si trova nella fascia superiore del grado di pericolo 3 "marcato".
Sui pendii erbosi ripidi, sono ancora possibili valanghe per scivolamento di neve di medie e, a livello isolato, di grandi dimensioni al di sotto dei 2600 m circa. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Isolate valanghe bagnate possono trascinare il manto nevoso saturo d'acqua e raggiungere grandi dimensioni. Nei canaloni ripidi le valanghe possono a livello isolato avanzare sino alle valli situate a quote più alte. Le escursioni e le salite ai rifugi dovrebbero iniziare e terminare molto presto.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile
st.2: neve da slittamento

Il manto nevoso è fradicio. Ciò sui pendii soleggiati a tutte le altitudini, come pure sui pendii ombreggiati al di sotto dei 2500 m circa. Il tempo sarà molto caldo. A livello locale, cadrà pioggia sino ai 3000 m.
La superficie del manto nevoso non riuscirà a rigelarsi durante la notte coperta e risulterà ammorbidita già al mattino. Nel corso della giornata le condizioni meteo causeranno un progressivo impregnamento del manto nevoso. Ciò causerà una destabilizzazione all'interno del manto nevoso, soprattutto sui pendii ombreggiati ripidi.

Tendenza

Con il raffreddamento, calo del pericolo di valanghe bagnate.


Grado di pericolo


Problema valanghivo
Neve bagnata
Valanghe di slittamento
2600m


Con la pioggia, la probabilità di distacco di valanghe spontanee aumenterà. La situazione valanghiva è in molti punti sfavorevole.

Con la pioggia, la probabilità di distacco di valanghe bagnate aumenterà rapidamente. Ciò sui pendii molto ripidi a tutte le altitudini. Principalmente sui pendii ombreggiati ripidi sono possibili valanghe di neve bagnata a lastroni, principalmente dai bacini di alimentazione al di sopra dei 2200 m circa. Sui pendii erbosi ripidi, sono previste valanghe per scivolamento di neve al di sotto dei 2600 m circa.

Le valanghe bagnate possono in parte trascinare il manto nevoso saturo d'acqua e raggiungere grandi dimensioni a livello isolato. Nei canaloni ripidi le valanghe possono a livello isolato avanzare sino alle valli situate a quote più alte.

Manto nevoso

st.3: pioggia su neve
st.2: neve da slittamento

Il manto nevoso è fradicio. Ciò sui pendii soleggiati a tutte le altitudini, come pure sui pendii ombreggiati al di sotto dei 2500 m circa. La superficie del manto nevoso non riuscirà a rigelarsi durante la notte coperta e risulterà ammorbidita già al mattino. Il tempo sarà caldo. A partire dalla mattinata cadrà pioggia sino al di sopra dei 2800 m.
Le condizioni meteo causeranno un progressivo impregnamento del manto nevoso. Ciò causerà una destabilizzazione all'interno del manto nevoso, soprattutto sui pendii ombreggiati ripidi.

Tendenza

Con il raffreddamento, calo del pericolo di valanghe bagnate.


Grado di pericolo


Problema valanghivo
Neve bagnata
Valanghe di slittamento
2600m


Con la pioggia, la probabilità di distacco di valanghe spontanee aumenterà prepotentemente. La situazione valanghiva è in molti punti pericolosa.

Il pericolo di valanghe bagnate sussiste già al mattino. Con la pioggia, a partire da mezzogiorno il pericolo di valanghe aumenterà prepotentemente. Ciò sui pendii ripidi a tutte le altitudini. Principalmente sui pendii ombreggiati ripidi sono previste sempre più numerose valanghe di neve bagnata a lastroni. Ciò soprattutto dai bacini di alimentazione situati ad alta quota al di sotto dei 2800 m circa. Sui pendii erbosi ripidi, sono previste valanghe per scivolamento di neve al di sotto dei 2600 m circa.

Le valanghe bagnate possono in parte trascinare il manto nevoso saturo d'acqua e raggiungere grandi dimensioni. Non sono escluse a livello molto isolato valanghe di dimensioni molto grandi, soprattutto nelle regioni con abbondanti precipitazioni. Nei canaloni ripidi le valanghe possono avanzare sino alle valli situate a quote più alte.
Il pericolo di valanghe si trova nella fascia più alta del grado di pericolo 3 "marcato".

Manto nevoso

st.3: pioggia su neve
st.2: neve da slittamento

Il manto nevoso è fradicio. Ciò sui pendii soleggiati a tutte le altitudini, come pure sui pendii ombreggiati al di sotto dei 2500 m circa. La superficie del manto nevoso non riuscirà a rigelarsi durante la notte coperta e risulterà ammorbidita già al mattino. Il tempo sarà caldo. A partire da mezzogiorno cadrà pioggia sino in alta montagna.
Nel corso della giornata le condizioni meteo causeranno un progressivo impregnamento del manto nevoso. Ciò causerà una destabilizzazione all'interno del manto nevoso, soprattutto sui pendii ombreggiati ripidi.

Tendenza

Con il raffreddamento, calo del pericolo di valanghe bagnate.


Grado di pericolo


Problema valanghivo
Neve bagnata
Valanghe di slittamento
2600m


La neve bagnata è la principale fonte di pericolo.

Con la pioggia, la probabilità di distacco di valanghe bagnate aumenterà leggermente a tutte le esposizioni. Ciò soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2200 m circa. Sui pendii erbosi ripidi, sono ancora possibili valanghe per scivolamento di neve.
Le valanghe bagnate possono in parte trascinare il manto nevoso saturo d'acqua e raggiungere dimensioni medie. Nei canaloni ripidi le valanghe possono a livello molto isolato avanzare sino all'aperta campagna.

Manto nevoso

st.3: pioggia su neve
st.2: neve da slittamento

Il manto nevoso è fradicio. Il tempo sarà caldo. A partire dalla mattinata cadrà un po' di pioggia.
Le condizioni meteo causeranno un impregnamento del manto nevoso. Ciò causerà una destabilizzazione all'interno del manto nevoso, soprattutto sui pendii ombreggiati ripidi.

Tendenza

Con il raffreddamento, calo del pericolo di valanghe bagnate.


Grado di pericolo



Il tempo sarà molto caldo. Il pericolo di valanghe bagnate aumenterà nel corso della giornata.

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare, l'attività di valanghe bagnate aumenterà progressivamente. Sui pendii erbosi ripidi, sono possibili valanghe per scivolamento di neve per lo più di piccole dimensioni.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile
st.2: neve da slittamento

La superficie del manto nevoso non riuscirà praticamente quasi a rigelarsi e risulterà ammorbidita già al mattino.

Al di sotto dei 1800 m circa è generalmente presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali.

Tendenza

Le condizioni sono favorevoli relativamente al pericolo di valanghe.