Valanghe.report

Martedì 16.04.2024

Pubblicato il 15.04.2024 alle ore 17:00


Grado di pericolo

2600m
Problema valanghivo
Valanghe di slittamento
2600m
Neve bagnata


In molte regioni fino a mezzogiorno il tempo sarà mite. La neve bagnata e quella slittante devono essere valutate con spirito critico.

Sui pendii erbosi ripidi, sono ancora possibili valanghe per scivolamento di neve di medie e, a livello isolato, di grandi dimensioni al di sotto dei 2600 m circa. Evitare le zone con rotture da scivolamento.
Al mattino, sono ancora possibili valanghe umide e bagnate di medie dimensioni. Ciò sui pendii ripidi e scarsamente innevati soprattutto al di sotto dei 2600 m circa.

Isolate valanghe bagnate possono trascinare il manto nevoso saturo d'acqua e raggiungere grandi dimensioni. Nei canaloni ripidi le valanghe possono a livello isolato avanzare sino alle valli situate a quote più alte.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile
st.2: neve da slittamento

Il manto nevoso è fradicio. Ciò sui pendii soleggiati a tutte le altitudini, come pure sui pendii ombreggiati al di sotto dei 2600 m circa. La superficie del manto nevoso non riuscirà a rigelarsi bene e risulterà ammorbidita già al mattino.

Tendenza

Mercoledì: Con il raffreddamento, forte calo del pericolo di valanghe bagnate.


Grado di pericolo



Fino a mezzogiorno il tempo sarà molto mite. Il pericolo di valanghe bagnate sussiste già al mattino.

Sui pendii erbosi ripidi, sono possibili valanghe per scivolamento di neve per lo più di piccole dimensioni. A partire da mezzogiorno, l'attività di valanghe bagnate diminuirà progressivamente.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile
st.2: neve da slittamento

La superficie del manto nevoso non riuscirà praticamente quasi a rigelarsi e risulterà ammorbidita già al mattino.

Al di sotto dei 1800 m circa è generalmente presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali.

Tendenza

Mercoledì: Il pericolo di valanghe diminuirà.