Valanghe.report

Mercoledì 17.04.2024

Pubblicato il 16.04.2024 alle ore 17:00


Grado di pericolo

2600m
Problema valanghivo
Valanghe di slittamento
2600m
Lastrone da vento
2200m


La neve slittante è la principale fonte di pericolo. Neve ventata recente in quota.

Sono ancora possibili valanghe per scivolamento di neve di medie e, a livello isolato, di grandi dimensioni. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2600 m circa. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Gli accumuli di neve ventata di più recente formazione possono in parte subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali soprattutto sui pendii molto ripidi esposti a nord ed est al di sopra dei 2200 m circa. I punti pericolosi si trovano soprattutto nelle zone in prossimità delle creste e dei passi. Essi sono con il cattivo tempo appena individuabili. Le valanghe possono raggiungere dimensioni medie.

Inoltre sono possibili isolate valanghe di neve a debole coesione per lo più di piccole dimensioni. Ciò sui pendii ripidi estremi in caso di schiarite più ampie.

Manto nevoso

st.2: neve da slittamento
st.6: neve a debole coesione e vento

Martedì sono caduti sino a 10 cm di neve. Mercoledì cadranno da 20 a 30 cm di neve. Il vento sarà moderato.
Con neve fresca e vento soprattutto nelle zone in prossimità delle creste si formeranno accumuli di neve ventata in parte instabili. Essi si depositeranno su strati soffici sui pendii esposti a nord ed est.

Il manto nevoso è completamente saturo d'acqua, con una superficie formata da neve a debole coesione che poggia su una crosta. Ciò sui pendii soleggiati a tutte le altitudini, come pure sui pendii ombreggiati al di sotto dei 2600 m circa.

Tendenza

La neve ventata e la neve slittante richiedono attenzione.


Grado di pericolo

2600m
Problema valanghivo
Valanghe di slittamento
2600m
Lastrone da vento
2200m


La neve slittante è la principale fonte di pericolo. Neve ventata recente in quota.

Sono ancora possibili valanghe per scivolamento di neve di medie e, a livello isolato, di grandi dimensioni. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2600 m circa. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Gli accumuli di neve ventata di più recente formazione possono, a livello isolato, subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali soprattutto sui pendii molto ripidi esposti a nord ed est al di sopra dei 2200 m circa. I punti pericolosi si trovano soprattutto nelle zone in prossimità delle creste e dei passi. Le valanghe possono raggiungere dimensioni medie a livello isolato. In quota e nelle regioni più colpite dalle precipitazioni, i punti pericolosi sono leggermente più frequenti.

Inoltre sono possibili isolate valanghe di neve a debole coesione per lo più di piccole dimensioni. Ciò sui pendii ripidi estremi in caso di schiarite più ampie.

Manto nevoso

st.2: neve da slittamento
st.6: neve a debole coesione e vento

Mercoledì cadranno da 15 a 25 cm di neve. Il vento sarà moderato.
Con neve fresca e vento soprattutto nelle zone in prossimità delle creste si formeranno accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni. Essi si depositeranno su strati soffici sui pendii esposti a nord ed est.

Il manto nevoso è completamente saturo d'acqua, con una superficie formata da neve a debole coesione che poggia su una crosta da rigelo a malapena portante. Ciò sui pendii soleggiati a tutte le altitudini, come pure sui pendii ombreggiati al di sotto dei 2600 m circa.

Tendenza

La neve ventata e la neve slittante richiedono attenzione.


Grado di pericolo

2600m
Problema valanghivo
Valanghe di slittamento
2600m


La neve slittante richiede attenzione.

Sono ancora possibili valanghe per scivolamento di neve di medie e, a livello isolato, di grandi dimensioni. Ciò soprattutto sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2600 m circa. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Sulla crosta dura sussiste un pericolo di caduta nelle zone ripide.

Manto nevoso

st.2: neve da slittamento

A livello locale, cadrà un po' di neve. Ciò soprattutto nelle regioni settentrionali e nelle regioni orientali. In molte regioni, il vento sarà moderato.

Il manto nevoso è completamente saturo d'acqua, con una crosta in superficie. Ciò sui pendii soleggiati a tutte le altitudini, come pure sui pendii ombreggiati al di sotto dei 2600 m circa.
Soprattutto al di sotto del limite del bosco è ancora presente poca neve.

Tendenza

La neve slittante richiede attenzione. Il pericolo di valanghe rimarrà invariato.


Grado di pericolo



Debole pericolo di valanghe.

Sui pendii erbosi ripidi, sono possibili isolate valanghe per scivolamento di neve di dimensioni medio-piccole. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Gli accumuli di neve ventata di piccole dimensioni possono, a livello isolato, subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali soprattutto sui pendii molto ripidi esposti a nord ed est al di sopra dei 2200 m circa. I punti pericolosi si trovano soprattutto nelle zone in prossimità delle creste e dei passi.
Inoltre sono possibili isolate valanghe di neve a debole coesione di piccole dimensioni. Ciò sui pendii ripidi estremi in caso di schiarite più ampie.

Manto nevoso

st.2: neve da slittamento

Mercoledì cadranno da 5 a 15 cm di neve. Il vento sarà moderato.
Con neve fresca e vento soprattutto nelle zone in prossimità delle creste si formeranno accumuli di neve ventata per lo più di piccole dimensioni. Essi si depositeranno su strati soffici sui pendii esposti a nord ed est.

Il manto nevoso è completamente saturo d'acqua, con una superficie formata da neve a debole coesione che poggia su una crosta da rigelo a malapena portante.

Tendenza

La neve slittante è la principale fonte di pericolo.