Valanghe.report

Domenica 28.04.2024

Pubblicato il 27.04.2024 alle ore 17:00


Grado di pericolo

2800m
Problema valanghivo
Neve bagnata
2800m
Strati deboli persistenti
2400m


A partire dal mattino aumento del pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve. Isolati punti pericolosi per valanghe asciutte si trovano sui pendii ombreggiati molto ripidi.

Il pericolo di valanghe bagnate aumenterà già al mattino.
Principalmente sui pendii soleggiati rocciosi sono previste valanghe bagnate di neve a debole coesione di dimensioni medio-piccole. Anche sui pendii ombreggiati, nel corso della giornata il pericolo di valanghe bagnate aumenterà.
Inoltre sono possibili isolate valanghe per scivolamento di neve di piccole e medie dimensioni. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2600 m circa. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Sui pendii ombreggiati molto ripidi, gli strati deboli presenti nella parte superficiale del manto nevoso possono distaccarsi ancora a livello isolato in seguito al passaggio di alcuni appassionati di sport invernali. Sfavorevoli sono principalmente i pendii ombreggiati, (--), principalmente al di sopra dei 2400 m circa. Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie. I punti pericolosi sono difficili da individuare.
Inoltre in alta montagna gli accumuli di neve ventata di più recente formazione sono in parte instabili.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile
st.4: freddo su caldo / caldo su freddo

La superficie del manto nevoso non riuscirà a rigelarsi durante la notte coperta e si ammorbidirà rapidamente, soprattutto sui pendii soleggiati al di sotto dei 2800 m circa. Nel corso della giornata il calore causerà anche sui pendii ombreggiati in quota un progressivo ammorbidimento del manto nevoso.

Principalmente sui pendii ombreggiati, nella parte superiore del manto nevoso si trovano, a livello isolato, strati fragili instabili.
Con vento in parte forte proveniente da sud ovest in prossimità delle cime si formeranno accumuli di neve ventata in parte instabili, soprattutto in alta montagna. Gli agenti atmosferici provocheranno una veloce stabilizzazione degli accumuli di neve ventata.

Tendenza

Il pericolo di valanghe asciutte diminuirà progressivamente. Il pericolo di valanghe bagnate rimarrà invariato.

PRIMA PARTE

Grado di pericolo

2400m
Problema valanghivo
Strati deboli persistenti
2400m

PIÙ TARDI

Grado di pericolo

2800m
Problema valanghivo
Neve bagnata
2800m
Strati deboli persistenti
2400m

Nel corso della giornata aumento del pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve. Isolati punti pericolosi per valanghe asciutte si trovano principalmente sui pendii ombreggiati molto ripidi.

Mattino e mattinata:
Gli strati deboli presenti nella parte superficiale del manto nevoso possono distaccarsi a livello isolato in seguito al passaggio di alcuni appassionati di sport invernali. Attenzione soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2400 m circa. Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie. I punti pericolosi sono difficili da individuare.

Nel corso della giornata:
Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, principalmente sui pendii rocciosi esposti a est, sud e ovest sono possibili valanghe bagnate di neve a debole coesione di dimensioni medio-piccole. Ciò anche sui pendii ombreggiati al di sotto dei 2600 m circa.
Inoltre sono ancora possibili valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2600 m circa. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile
st.4: freddo su caldo / caldo su freddo

La superficie del manto nevoso ha formato solo una sottile crosta da rigelo e si ammorbidirà più rapidamente del giorno precedente, soprattutto sui pendii soleggiati al di sotto dei 2800 m circa. Nel corso della giornata il calore causerà anche sui pendii ombreggiati al di sotto dei 2600 m circa un progressivo ammorbidimento del manto nevoso.

Principalmente sui pendii ombreggiati, nella parte superiore del manto nevoso si trovano, a livello isolato, strati fragili instabili.

Tendenza

Il pericolo di valanghe asciutte diminuirà progressivamente. Il pericolo di valanghe bagnate rimarrà invariato.

PRIMA PARTE

Grado di pericolo


PIÙ TARDI

Grado di pericolo


Problema valanghivo
Neve bagnata

Nel corso della giornata aumento del pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve.

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, sui pendii rocciosi sono possibili valanghe bagnate di neve a debole coesione di dimensioni medio-piccole.
Inoltre sono ancora possibili valanghe per scivolamento di neve di piccole e, a livello isolato, di medie dimensioni. Ciò sui pendii erbosi ripidi. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile
st.2: neve da slittamento

La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi e a essere portante e si ammorbidirà nel corso della giornata. Il manto di neve vecchia è stabile.

Tendenza

Ancora possibili valanghe bagnate di neve a debole coesione e valanghe per scivolamento di neve.


Grado di pericolo


Problema valanghivo
Neve bagnata


La neve bagnata richiede attenzione.

Il pericolo di valanghe bagnate aumenterà già al mattino.
Principalmente sui pendii rocciosi esposti a est, sud e ovest sono previste valanghe bagnate per lo più di piccole dimensioni. Anche sui pendii ombreggiati, nel corso della giornata il pericolo di valanghe bagnate aumenterà leggermente.
Inoltre sono possibili a livello molto isolato valanghe per scivolamento di neve per lo più di piccole dimensioni. Ciò sui pendii erbosi ripidi. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile

La superficie del manto nevoso non è riuscita a rigelarsi durante la notte coperta e si ammorbidirà rapidamente, soprattutto sui pendii soleggiati al di sotto dei 2800 m circa. Nel corso della giornata il calore causerà anche sui pendii ombreggiati in quota un progressivo ammorbidimento del manto nevoso.

Alle quote di bassa e media montagna c'è solo poca neve.

Tendenza

Il pericolo di valanghe bagnate rimarrà invariato.