Valanghe.report

Sabato 04.05.2024

Pubblicato il 03.05.2024 alle ore 17:00


Grado di pericolo

2600m
Problema valanghivo
Lastrone da vento
2600m
Neve bagnata
2600m


La neve ventata recente deve essere valutata con attenzione. Attenzione alle valanghe umide di neve a debole coesione.

Ad alta quota e in alta montagna: I nuovi accumuli di neve ventata sono, a livello isolato, instabili sui pendii esposti da nord ovest a nord sino a nord est. Le valanghe possono raggiungere dimensioni medie a livello isolato. Regioni più colpite dalle precipitazioni: Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, sono previste sempre più numerose valanghe di neve a debole coesione, anche di medie dimensioni, soprattutto sui pendii ripidi rocciosi a tutte le esposizioni.

Sono possibili valanghe bagnate e per scivolamento di neve. A livello molto isolato le valanghe possono trascinare il manto nevoso saturo d'acqua e raggiungere dimensioni pericolose.

Oltre al pericolo di seppellimento, occorre fare attenzione anche al pericolo di trascinamento e caduta.

Attualmente il servizio di previsione valanghe dispone di informazioni limitate dal territorio. Il pericolo di valanghe dovrebbe quindi essere valutato con particolare attenzione sul posto.

Manto nevoso

st.6: neve a debole coesione e vento

In alta montagna: A livello locale sono caduti sino a 15 cm di neve, localmente anche di più. Con vento in parte forte proveniente da direzioni vartiabili soprattutto nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza si sono formati accumuli di neve ventata. Ad alta quota: Le condizioni meteo causeranno un progressivo impregnamento del manto nevoso.

Tendenza

Isolati punti pericolosi per valanghe asciutte si trovano sui pendii estremamente ripidi. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, sono previste solo più isolate valanghe di neve a debole coesione, soprattutto sui pendii ripidi rocciosi a tutte le esposizioni.


Grado di pericolo

2600m
Problema valanghivo
Lastrone da vento
2600m
Neve bagnata
2600m


Negli ultimi giorni in alta montagna si sono formati accumuli di neve ventata. Essi rappresentano la principale fonte di pericolo. Al di sotto dei 2600 m circa sono possibili valanghe umide di piccole e medie dimensioni.

La neve fresca e la neve ventata degli ultimi giorni devono essere valutate con attenzione a tutte le esposizioni al di sopra dei 2600 m circa. Le valanghe asciutte possono raggiungere dimensioni medie. Queste possono in alcuni punti distaccarsi con un debole sovraccarico, soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni.
Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, nel corso della giornata sono possibili valanghe bagnate e per scivolamento di neve, soprattutto sui pendii ripidi al di sotto dei 2600 m circa a tutte le esposizioni.

Manto nevoso

st.6: neve a debole coesione e vento
st.10: situazione primaverile

Con vento proveniente da sud est negli ultimi giorni in alta montagna si sono formati accumuli di neve ventata in parte spessi. Nel corso della giornata il calore causerà soprattutto sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 2600 m circa un progressivo inumidimento del manto nevoso.

Tendenza

Con il rialzo termico, nel corso della giornata sono previste valanghe di neve a debole coesione, anche di medie dimensioni, soprattutto sui pendii ripidi rocciosi a tutte le esposizioni.