| ![]() |
| ![]() |
Le valanghe possono distaccarsi negli strati più profondi e raggiungere dimensioni medie. Gli accumuli di neve ventata possono distaccarsi a livello isolato soprattutto nelle zone di passaggio da poca a molta neve. Attenzione soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, come pure nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza.
Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, nel corso della giornata sono previste valanghe di neve umida a debole coesione, ma per lo più solo di piccole dimensioni.
st.1: strato debole persistente basale
Gli accumuli di neve ventata di più recente formazione poggiano su strati soffici soprattutto sui pendii ripidi ombreggiati.
Sui pendii esposti a ovest, nord ed est, nella parte basale del manto nevoso si trovano strati fragili a cristalli sfaccettati.
Nel corso della giornata l'irradiazione solare causerà soprattutto sui pendii soleggiati un progressivo inumidimento del manto nevoso.
Negli ultimi giorni, al di sopra dei 1800 m circa sono cadute alcune valanghe spontanee per lo più di piccole dimensioni.
Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, aumento del pericolo di valanghe di neve umida e bagnata.